Resta con me!

cap 1: conoscenza

Yuki Yume era una ragazzina di 7 anni come tutte che andava in 3^a elementare. Aveva i capelli bianchi e lunghi come la neve, la pelle candida e le labbra dal colore acceso di una rosa e gli occhi viola come i petali dell'omonimo fiore. Era una ragazza davvero molto intelligente e amava studiare tra i libri della biblioteca nel tempo libero. Non conosceva i nomi dei suoi compagni di classe: non aveva tempo per le amicizie, doveva studiare.

Era una normalissima giornata di scuola, il profumo dei libri scorreva nell'aria, le maestre insegnavano e i bambini ascoltavano con la loro preziosa giocosità. Yuki era seduta in un banchetto della biblioteca a studiare come era solita a fare, quando un rumore, un tonfo la distratte. Si affacciò sul corridoio e vide 3 bambini. Uno di loro seduto con la testa tra le gambe. Gli altri due gli stavano attorno e sembravano urlargli qualcosa, forse il classico: <<dacci i soldi>> o altro.

Yuki andò in suo soccorso per aiutarlo e si mise di fronte a lui.

<<smettetela!>> disse con furore.

<<perchè?>> disse uno dei bulli; <<che farai altrimenti? Chiamerai la maestra?>>disse l'altro scoppiando a ridere.

<<sei davvero stupida, nessuno verrà ad aiutare né te, né il tuo amichetto>>

<<gli unici stupidi qui siete voi!>>

<<come osi?!>>disse uno dei bulli dandole un forte spintone che stava per farla cadere indietro.

Proprio in quel momento suonò la campanella dell'ultima ora e i due bulli se ne andarono promettendo il ritorno assicurato. Yuki tese una mano per alzare il bambino. Lui la guardò per un secondo, aveva dei lievi lividi sulla faccia. I suoi capelli neri come il carbone, i suoi occhi erano bicolore: in uno vi era come un fume limpido in una giornata di sole, nell'altro,una cascata di lava nella notte. La sua pelle era chiara, ma un po'annerita da quegli orrendi lividi provocati dalle botte. Sembrava avere 8 anni o giù di lì, ma andava comunque nella classe di Yuki poiché aveva fatto la primina

<<qual'è...il tuo nome?>>

il bambino non rispose, si limitò a guardarla e indicare tremante il foglio che scivolò dalla tasca di Yuki. Con una penna scrisse il suo nome sul foglio

Kuro Tsuki

<<sei nella mia stessa classe quindi...ho sempre pensato che il tuo nome fosse davvero fico! Solo che...non ho mai fatto caso ate perchè presa dal troppo studio. Ma ehi!>> fece una piccola pausa titubante <<mi chiedevo... ti va di venire da me oggi? A mangiare qualcosa e studiare, sarà divertente!>>

Kuro annuì lentamente e accennò ad un breve sorriso. Erano entrambi nuovi amici l'uno per l'altra.