Grace entrò e lasciò che Nanami la facesse sedere sul divano. Nanami mandò Erkiria a fare del thè e poi si sedette accanto a lei. Daniel chiamò i bambini per poi lasciarsi cadere, sorseggiando una tazza di caffè, sulla poltrona. Una volta arrivati giù, i bambini si sedettero nell'altra poltrona assieme poichè vi era abbastanza spazio per due bambini. Grace fissava il vuoto poi si girò verso Kuro dicendo: <<Kuro, hai preso il tuo zainetto? Andiamo a casa, papà e i tuoi fratelli ti aspettano...>>. La sua voce era pacata, ma nell'aria vi era una certa tensione.
<<Non se ne vada subito, rimanga un po' con noi..a parlare...>>disse Nanami facendo cambiare per un millesimo di secondo gli occhi da azzurri ad argentei. Si alzò andando verso la porta e guardando la donna seduta dritta negli occhi.
<<Siediti Nanami. Allora, Grace...giusto? Ci dica, sembra molto stanca, da quanto tempo non dorme?>> Dan posò la tazza sul tavolino ed incrociò le gambe, mettendosi a braccia conserte. Intanto Erkiria posò il vassoio sul tavolo e andò a sedersi sul pavimento di fronte al tavolino.
<<Io lavoro in ospedale, e mi danno spesso il turno di notte... per questo non dormo>>
<<Davvero? Perchè a me sembra invece che lei sia la Regina di questo Regno...per quale motivo una donna stupenda come lei dovrebbe fare la dottoressa?>>
<<Quindi quel cerotto che ha sul volto cos'è?>>
Grace rimase in silenzio per un po', così come Kuro guardò altrove. Yuki non capiva cosa stesse succedendo, ma non si intromise comunque. Dopo un paio di secondi Grace rispose.
<<Mi sono soltanto graffiata con un unghia. Passando ad altro, dovevate chiamarmi almeno per dirmi che il mio povero bambino era in mano a degli sconosciuti!>>
Tutti nella stanza spalancarono gli occhi e Nanami che non riuscì a resistere sbottò: <<Il suo povero bambino?! Ha idea di cosa sentiamo noi la notte?! URLA! Ecco cosa sentiamo! Per questo suo figlio oggi, quando l'abbiamo portato qui, era quasi spaventato! Si può sapere cosa gli fate a quel povero bambino?! Se non fosse stato per mia figlia, a quest'ora sarebbe ancora muto!>> Dalle mani strette in due pugni di Nanami uscì del vapore e i suoi occhi brillarono di un argento così vivo che avrebbe fatto invidia alle stelle. Dan si alzò bruscamente andando verso Nanami e cercò di calmarla. Anche Erkiria si alzò per aiutare il padre.
<<Adesso basta Nanami!>>
<<Come si permette a dire queste cose! Mio figlio non parla perchè ha deciso lui di farlo! E lo fa perchè non vuole evitare disastri! Disastri che si rivoltano su di noi nella sera! E se lui non riesce a calmare i propri sentimenti può ucciderci tutti!>> Grace si alzò dal divano e andò verso Nanami puntandole un dito al petto. <<E tu invece non vuoi dire la verità a tua figlia! Non vuoi dirle la verità sul Regno che governo! Pensavo di ritrovarvi nel mio stesso stato, ovvero con la vostra vera forma e invece NO! La domanda resta...>> Grace fece un sospiro e guardò verso i bambini che erano rimasti in silenzio con un filo di paura <<...sono io o siete voi che tenete segreta un'importante verità a vostra figlia?>>.
Calò il silenzio. Grace prese lo zainetto e la manina di suo figlio, poi salutò stremata e se ne andò. Mentre andava verso la porta, Yuki notò che Kuro la guardava sorridendo come se volesse ringraziarla, ma si girò immediatamente. Er e Daniel lasciarono le spalle di Nanami, la quale sospirò esausta e si sedette sul divano con una mano sulla testa. Chiese ad Erkiria di mettere da parte il thè per la sera e chiese a suo marito un calice di vino. Yuki si accoccolò accanto a lei e si lasciò accarezzare la testa.
<<Yuki tesoro...dimentica tutto quello che è successo oggi, va bene cucciola di mamma? Sono troppo stanca per poter parlarne. L'importante è che non entri nello studio, ok?>>
<<Sì mamma...>>
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Resta con me!
ChickLitUna dolce bambina di 7 anni, fa amicizia per la prima volta con un grazioso bambino. I due si perdono di vista, ma si ritroveranno dopo un bel po' d'anni senza riconoscersi. Lei lo odia, lui la ama... Si innamoreranno o rimarranno semplici sconosci...