Chance or fate? || Calum Hood

Always

LUKE

Il giorno seguente sarebbero iniziati gli esami ma a me non importava, volevo stare sul mio letto da solo.
In quei giorni non avevo aperto nessun libro, avevo la testa occupata da altro.
Dovevo parlare con la mia vera famiglia, dovevo parlare con Ashton. Lo avevo lasciato davanti a casa sua a cercare nostra sorella da solo.
Dovevo parlargli, dovevo dirgli che avevo deciso di aiutarlo a cercare nostra sorella.
Dovevo iniziare a prendere le mie responsabilità.

Mi girai di lato nascondendo il mio viso nel cuscino.
L'odore di pulito si impossessò del mio naso e mi fece sentire un po' meglio.
Portai le mani davanti ai miei occhi e li strofinai mentre il cellulare vibrò sul comodino.

Allungai piano il braccio e afferrai il telefono notando che il messaggio che mi era arrivato era di Jen.

Jen. Non la sentivo e non la vedevo da tanto.
Avevo avuto la testa occupata ma mi mancava, dopo tutto era la mia ragazza.

Aprii il messaggio e le sue parole mi fecero gelare il sangue.
'Dobbiamo parlare.'

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Camminavo lento verso la meta precedentemente stabilita con Jen.
Aveva appena smesso di piovere e le nuvole nere si specchiavano nelle pozzanghere ai lati della strada.
Un vento fresco mi accarezzava le guance facendomele un po' arrossare.

Ero nervoso. Di cosa voleva parlarmi Jen?
Erano giorni che eravamo distanti tra noi e questa cosa non mi piaceva, ma la mia testa era occupata da altro.

Mi sedetti sul marciapiede umido mentre aspettavo Jen.
Un'altra folata di vento scompigliò i miei capelli mentre arrivò alle mie orecchie il rumore delle suole di gomma sull'asfalto.
Non mi girai, sapevo che era lei.

Si sedette piano di fianco a me, lasciando un po' di spazio tra noi.
Sempre più lontana.

A differenza di quello che facevo di solito non mi voltai a baciarla, ma tenni lo sguardo fisso davanti a me.
Non ero stupido, sapevo cosa stava per succedere.

-Ciao.- la sua voce era sottile, quasi avevo paura che una folata di vento la rompesse.

-Hey.-

-Che hai fatto in queste settimane? Non ci vediamo da molto.-

Sentii come faceva fatica a mantenere la conversazione leggera e il più normale possibile.

-Mh, niente.- ho solo scoperto che Ashton è mio fratello -Tu?-

-Ho pensato- sospirò -a noi.-

Ahia.

-Luke, guardami.- mi disse con tono deciso.

Piano spostai il mio sguardo da davanti a me alla ragazza che mi stava di fianco.

-Ho riflettuto molto su me e te.. E me e Calum.-

Calum.

-Vai dritta al punto.-

Jen sospirò, i suoi occhi parlavano per lei.

-Mi dispiace.- mi bisbigliò e io, senza pensarci, l'abbracciai e la strinsi forte a me.

Le sue braccia si attorcigliarono attorno al mio busto e mi strinsero come non avevano mai fatto.

-Tu mi hai fatto stare bene, ma è come se tra noi mancasse qualcosa.-

-E quel qualcosa ce l'hai con Calum.-

Lei annuì ancora abbracciata a me mentre io le accarezzavo i capelli.

-Non volevo prenderti in giro.-