Beneath your beautiful

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JEN

Da quella sera tutto tornò alla normalità.
Non ci fu rancore tra di noi, anzi, tornammo più uniti che prima.
In mezzo a quell'abbraccio fu come se il tempo si fosse bloccato e finalmente sentii tutti i miei pezzi riattaccarsi.

Passarono alcune settimane da quella sera e non passò un solo minuto in cui non fossimo tutti insieme come mesi prima.
Iniziai anche a passare meno tempo con Michael, ma non si doveva sentire molto solo visto che le visite di Lea si fecero sempre più frequenti.

_____________

Ero seduta a game incrociate sul divano affianco al rosso mentre ci sfidavamo a una partita di FIFA.

-GOAAAAL!- urlai alzandomi in piedi e sventolando in aria il joystick.
Cominciai a saltare davanti a Michael per il mio ennesimo goal, provocando la rabbia del rosso.

-Ho capito che hai fatto goal, ora ti puoi sedere?- mi chiese bruscamente.

-Non ti piace perdere, Clifford?- chiesi retoricamente sedendomi sul divano e immergendo una mano nel sacchetto di patatine.

-Sta zitta, posso ancora recuperare.- disse afferrando saldamente il joystick con entrambe le mani e si concentrò di nuovo sui calciatori che correvano per il campo verde.

La partita finì 18 a 7 per la sottoscritta.
Fiera di me afferrai i sacchetti vuoti delle patatine e li andai a buttare nel rusco.

-Che ti serva da lezione.- dissi attirando l'attenzione di Michael che, sconcertato, fissava ancora il risultato sullo schermo -La prossima volta ci penserai due volte prima di dire che le ragazze non sanno giocare ai videogiochi. Noi siamo brave quanto voi, se non di più.- finii con un sorriso bastardo.

-Come hai fatto?-

-Semplicemente sono cresciuta insieme a Calum. Lui ama il calcio e i videogiochi e FIFA è l'insieme delle due cose.- feci spallucce tornando a sedermi.

In quel momento mi arrivò un messaggio.

'Stasera film a casa mia.
Ash xx'

-Stasera non ci sono.- dissi al rosso -Vado da Ash.-

Michael sbuffò

-Non sei mai a casa in questo periodo.- disse contrariato.

-Come se ti dispiacesse.- rossi sotto ai baffi e Michael si voltò con aria confusa.

-Che intendi dire?-

-Ogni volta che torno a casa c'è sempre Lea qui con te. Che combinate?- risi spintonandolo.

-Ma niente, assolutamente niente.- affermò mentre la pelle del suo viso si colorava di rosso come i suoi capelli -E poi a te manco piace come persona.-

-Che vuol dire?- smisi di ridere e tornai seria -Se vuoi uscire con lei escici e basta, non devi avere il mio permesso. E poi, a dire il vero, in questo ultimo periodo è diventata anche più simpatica.- risposi sinceramente.

-E anche più carina.- aggiunse.

-Lo vedi? Chiedile se stasera ha da fare e invitala qua.-

Fissai Michael rifletterci sopra, poi finalmente afferrò il telefono e compose il numero.

_______________

-Ho solo questi.- disse Ashton appoggiando sul tavolino i DVD.

-High School Musical.- disse il riccio mostrandoci il primo DVD.

-Oddio, si vi prego.- dissi esaltata alzando le braccia in aria.

-No.- mi risposero in coro Calum e Luke abbassando le mie braccia ancora alzate.

Chance or fate? || Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora