Chance or fate? || Calum Hood

Little things

JEN

-Non so che cosa mettermi.- piagnucolai davanti al mio armadio aperto mentre frugavo tra i miei vestiti.

-Perché non ti metti questo bianco?- mi chiese Michael cercando tra i vestiti che avevo buttato a terra.

-Non è il caso, sono in quel periodo del mese e una macchia sul mio sedere è proprio quello che vorrei evitare.-

-Allora questo nero.- disse prendendo dal pavimento il vestito.

-No, è troppo volgare.-

-Jen, sarebbe volgare se tu avessi delle tette.- scherzò Michael.

Mi girai verso di lui fulminandolo con lo sguardo facendogli capire che non mi stava dando una mano.

-Scherzo.- si difese lui -Jen, rilassati. Devi solo essere te stessa e tutto andrà bene.- disse mettendo le sue mani sulle mie spalle.

-E se faccio una figura di merda?-

-Chi se ne frega. Ci riderete sopra più avanti. E poi penso che sia stato anche il tuo lato goffo a fare innamorare Luke di te.-

-Già, forse.- bisbigliai.

In realtà non sapevo cosa avesse fatto innamorare Luke di me. Non mi ha mai detto cosa amava di me e cosa odiava. Non ne parlavamo e basta.

-Che ne dici di questo blu?- mi chiese d'un tratto Michael prendendo dal pavimento il vestito che avevo indossato a capodanno.

-Perfetto.- sorrisi.

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Michael mi aveva lasciato davanti alla casa di Luke e la sua maestosità mi intimoriva ancora di più.

I miei tacchi cioccavano sulle piastrelle di marmo grigie che portavano alla porta di legno nera.
Arrivata lì davanti presi un grande sospiro e suonai il campanello dove c'era scritto in caratteri cubitali
HEMMINGS

Dopo poco vidi la porta aprirsi piano e dietro si materializzò Luke con una camicia nera come i jeans e il solito profumo New York.

-Ciao. Bel vestito.- mi sorrise facendo luccicare il suo piercing al labbro.

Mi prese la mano e mi fece entrare. Nell'aria c'era già profumo di pollo e il mio stomaco stava già brontolando.

-Ti sei tranquillizzata?- mi chiese intrecciando le nostre dita.

-No, ma ormai sono qua.-

Il biondo mi guidò nella sala da pranzo dove il tavolo era già pronto e la famiglia di Luke si stava già mettendo a posto.

Luke non fece in tempo ad annunciarmi che sua madre mi corse in contro.

-Jen, come sei cresciuta!- mi abbracciò stretta -Come stai?-

-Mamma, la fai respirare?- le chiese Luke.

Sua madre si scusò e gli altri membri della famiglia si avvicinarono per salutarmi.

Al contrario di come me lo aspettavo, la cena con la famiglia Hemmings fu molto spontanea e io mi rilassai subito. Non fecero domande sulla mia famiglia e questo lo apprezzai molto. Erano tutti molto simpatici e si vedeva che si volevano bene.
Pensavo di essermi riuscita a scampare l'argomento 'Calum' ma purtroppo mi sbagliavo.

-Come mai non è venuto Calum? Eravate inseparabili da bambini.- chiese Liz mentre serviva il dessert.

-Ho voluto portare solo Jen perché vi volevo dare una notizia.- disse Luke prontamente -Ci siamo fidanzati.- sorrise mostrando tutti i denti e mi sembro di vederlo leggermente arrossire.