L'isola ❤︎Levi x reader❤︎

-Capitolo 4-

T/N's pov

Mi arrampicai con fatica sugli scogli, avevo sempre il bastone in mano.

<<Mi sono allontanata un bel po' dalla riva... >> sussurrai mettendo prima il bastone in acqua per vedere se almeno quello toccava.

La risposta fu no, però avevo fatto nuoto per quattro anni, sapevo restare a galla.

Anche se l'acqua di mare non è proprio come l'acqua di piscina, o acqua dolce.

Mi buttai, e poi decisi di risalire, era alta ma niente di che in fondo.

Mi sembrò di sentire la voce di Levi, ma probabilmente mi sbagliavo.

Guardai avanti a me, e oh no.

Era in arrivo un'onda, e quando me ne ero accorta era troppo tardi.

Andai a sbattere contro gli scogli mentre ero sott'acqua, alla schiena, e cercai di urlare.

Subito però mi andò l'acqua in bocca, e sapevo che non sarebbe finita bene.

Levi's pov

Mi alzai, e la prima cosa che notai fu l'assenza di T/N, e mi preoccupava.

Ti prego dimmi che si sta godendo una giornata in spiaggia o sta cercando di prendere del pesce.

Andai sulla riva e vidi la sua figura, che si stava arrampicando sugli scogli.

Oh no.

<<T/N! >> urlai ma lei si buttò.

Mi buttai in acqua, iniziando a nuotare più velocemente che potevo, fino ad arrivare agli scogli.

Mi arrampicai velocemente, e poi notai che c'era del sangue, e mi buttai dentro l'acqua.

Aprii gli occhi, e la presi caricandomela in spalla, per poi portarla sopra gli scogli.

Guardai, non c'erano onde in arrivo, potevamo restare lì, e al massimo ci saremmo buttati in acqua, tanto le onde si fermavano proprio lì.

Le tolsi la maglia, spero che funzioni quello che sto per fare.

(Vi ricordo che T/N ha nove anni, perciò non ha ancora i caratteri sessuali secondari, quindi non vi preoccupate, anche perché in spiaggia si vedono le bambina senza parte sopra)

<<T/N!>> esclamai, mettendole le mani sul petto.

Ok non ho mai fatto un'operazione di primo soccorso, ma c'è sempre tempo per imparare.

Avevo visto di sfuggita la schiena, aveva una ferita ma era superficiale, e neanche tanto grave, per ora quella sarebbe stata la mia ultima preoccupazione.

Iniziai a farle il massaggio cardiaco, e lei dopo un pó inizió a tossire.

La feci posizionare su un fianco, e lei sputò dell'acqua, grazie al cielo stava bene.

<<Ma sei stupida?!>> urlai e lei si mise una mano tra i capelli bagnati.

<<Non pensavo che->> iniziò ma la interruppi.

<<E se avessi continuato a dormire? Tu adesso saresti morta, lì sul fondale>> esclamai.

<<Mi dispiace... Volevo vedere se c'era più pesce>> disse lei abbassando lo sguardo.

<<Non farlo mai più. >> dissi.

Lei scese dagli scogli, un pó scossa, e poi arrivammo alla riva.

<<come va la schiena? Fa tanto male? >> chiesi, se non ci fossi stato lei sarebbe morta fin dai primi cinque minuti in cui siamo arrivati.

<<No no... Però ha fatto malissimo all'inizio>> disse.

<<Vediamo se sull'aereo c'è un kit di pronto soccorso, in molti c'è>> affermai.

<<Ma te come sai tutte queste cose?>> mi chiese la C/c.

<<Nell'istituto avevo molto tempo libero... >> dissi.

Lei mi prese per mano, perché devo fare il fratello maggiore della situazione?

Andai nell'aereo, e guardai dappertutto.

<<Perfetto, ci sono delle bende>> affermai uscendo.

Le feci sedere, e poi le tamponai la ferita con un panno umido per togliere il sangue che era uscito.

Menomale che il mare è un disinfettante naturale, perché non mi fido ad usare l'acqua ossigenata di un aereo vecchio di un anno circa.

Le fasciai la schiena, arrivando fino al petto, e poi le diedi una maglietta a maniche corte.

<<Va meglio così?>> chiesi e lei annuì sorridendo.

<<Menomale... Che giornata>> dissi e ci dirigemmo verso la "casa".

Eravamo comunque al sole, mentre le cercavo anche di asciugare i capelli con un asciugamano.

<<Non vedo l'ora che arrivino... >> disse, io però sapevo che c'erano poche possibilità che sarebbe arrivato qualcuno.

O eravamo altamente fortunati, oppure potevamo restare lì pure tutta la vita.

Però stiamo andando benissimo, abbiamo un riparo stabile, sappiamo fare il fuoco, sappiamo prendere il pesce e abbiamo iniziato a coltivare.

Insomma, stiamo andando alla grande.

Ma le cose non sarebbero durate in eterno, e restare lì solo noi due ci avrebbe fatto impazzire.

<<Già, arriveranno fidati>> dissi per tranquillizzarla, ma non ne ero tanto sicuro.

Però eravamo stati fortunati per tutto ciò che avevamo trovato.

Lei si sdraiò sui vestiti, e presto si addormentò, mentre io sospirai, uscendo dalla "casa"

Mi sedetti sulla spiaggia, guardando le onde infrangersi sugli scogli, e pensare che T/N poteva morire.

Devo ammetterlo, è un'idiota, ma senza di lei probabilmente morirei di noia.

Chissà se dopo questa esperienza sull'isola resteremo amici, spero di sì, sarebbe brutto perderla.

Vedremo, anche se ho davvero un brutto presentimento.

Angolo atroce

Se Levi ha un brutto presentimento, allora resteranno sull'isola ancora per anni.

Comunque conoscete il film Cast Away? Se non lo conoscete la scena sarebbe tipo:

Protagonista Cast Away: io ci ho messo mesi per accendere un fuoco, mentre mangiavo solo noci di cocco e cose crude... Mentre voi trovate tutto ciò che vi serve, e mangiate pesce cotto e bevete acqua distillata?

Levi e T/N: SÌ.