T/N's pov
Lui mi guardò un pó deluso, e poi abbassò lo sguardo sulla sabbia.
<<Tu vuoi andartene?>> chiese, e io non sapevo cosa rispondere, non lo sapevo nemmeno io.
<<Adesso no>> risposi appoggiando la testa alla sua spalla, e lui diventò rosso.
Mi mise un braccio intorno alla vita, e mi strinse a sè, non avrei mai potuto rinunciare a tutto questo.
Mi guardò di nuovo, e io guardai le sue labbra, ma perché in questo periodo deve essere così bello?
Lui avvicinò le labbra alle mie, e subito avvampai, ma chiusi gli occhi e basta.
<<Ti stanno crescendo i capelli>> disse prendendo una mia ciocca in mano, e rimasi senza parole.
Ah, non stava pensando a quello...
Aspetta, come mai io ci stavo pensando?!
<<Oh eh... Immagino che sia così...>> risposi allontanandomi imbarazzata, come avevo fatto a pensare a quello?
<<Se vuoi posso tagliarteli ora>> affermó alzandosi, a me non cambiava.
<<Adesso non ne ho voglia>> dissi prendendolo per mano, facendolo cadere di nuovo sulla sabbia.
<<Dai, come non ne hai voglia? Ci metto poco eh>> disse convinto, ma io sbuffai.
<<Comunque devo farti vedere una cosa>> disse prendendomi per mano portandomi nella foresta.
Non ci allontanammo molto però, anzi, eravamo piuttosto vicini alla spiaggia.
C'era un altro lago, che era molto bello, ma non capivo a che serviva.
<<Tu, questa settimana ti laverai qui>> disse mettendomi una mano sulla spalla, e io lo guardai confusa.
<<Come mai?>> chiesi.
<<Fatti due domande e datti due risposte>> mi rispose per poi sorridere.
Io realizzai, e lo spinsi dentro il lago.
<<T/N!>> esclamò completamente fradicio, e io sorrisi.
<<Te la sei cercata>> risposi sedendomi a distanza da lui.
Lui si tolse la maglia, e diventai rossa ancora, ma come mai deve fare così ogni volta?!
<<Ora hai deciso di tornare alla preistoria e girare nudo?>> chiesi incrociando le braccia.
<<Perché, ti dispiacerebbe?>> chiese lui accennando uno strano sorriso, uscendo dall'acqua.
<<Fammici pensare... SÌ!>> esclamai schietta e lui non era troppo convinto.
<<senti, non voglio neanche sapere come sei da nudo. Non mi hai mai spiegato niente su quel tipo di anatomia. Anzi, hai buttato le pagine in mare!>> esclamai.
<<Ma sì, però la teoria ancora non fa per te>> disse lui facendo spallucce.
<<Perché, c'è anche la pratica?>> chiesi confusa.
Lui rimase in silenzio, ma diventò rosso, anche se non capivo.
Insomma, se si parlava di sistema nervoso o di apparato cardiocircolatorio, non c'era la pratica.
Cioè, la pratica non si poteva controllare, quindi come mai dovrebbe essere diverso per quell'argomento?
<<Ci arriveremo>> disse.
<<alla pratica?>> domandai sempre confusa e lui divenne ancora più rosso.
<<Ma sei impazzita?! Alla teoria ovviamente!>> esclamò, ma che problemi ha?
<<Ok lasciamo stare, probabilmente neanche tu sai cos'è>> dissi per provocarlo.
<<È inutile che provi a farmi innervosire, non ti dirò niente. Hai tipo sei anni>> rispose.
<<Levi dai, ne ho quindici>> affermai e lui sbuffò.
<<Ma solo io ho fame? Vado a prendere della frutta, ci vediamo dopo>> disse entrando nella foresta, più in profondità.
Io aspettai qualche istante, e poi iniziai a seguirlo, non avevo alcuna voglia di stare da sola.
<<T/N perché mi segui?>> chiese Levi senza neanche girarsi.
<<Ma come fai?>> chiesi correndo nella sua direzione.
<<Ti conosco troppo bene>> disse dandomi una leggera gomitata sul fianco.
<<Andiamo alla spiaggia? Voglio stare con te>> dissi.
<<Ma se stiamo insieme tutto il giorno... E anche adesso sei con me>> rispose mettendomi un braccio attorno alla vita.
<<Sì però qua è noioso>> dissi.
Alla fine mi arresi, e tornammo solo un'ora dopo circa, menomale.
Presto si fece il tramonto, e mangiammo del pesce, mangiavamo soprattutto quello.
<<Ho mal di stomaco>> dissi.
<<Sopportazione al dolore zero oh>> affermó.
<<Facile parlare, tu sei un maschio. Ma come mai viene solo alle femmine?>> chiesi.
<<Perché... Io non magari non ho l'utero? O le ovaie?>> domandò lui come se fosse ovvio.
<<Cosa sono?>> continuai con le domande.
<<Guarda che in un libro ci sono scritte quelle cose, solo che non lo trovi>> rispose soddisfatto.
<<Non avevi strappato le pagine?!>> chiesi.
<<Sì ma quello che hai letto era il libro semplificativo di quello originale. Trovalo no?>> chiese.
<<Mhm, hai ragione. Lo troverò, e poi la smetterai di non dirmi niente su questo>> dissi.
Arrivò presto il tramonto, era così bello, e Levi rendeva tutto migliore.
<<resterei a parlare qui con te davanti al tramonto per ore>> dissi sorridendo.
<<Ma il tramonto dura pochi minuti>> rispose.
Atmosfera rovinata.
<<Io ci stavo anche provando ad essere poetica>> dissi.
<<secondo me ci stavi provando con me>> affermó assottigliando lo sguardo, con un sorriso stampato sulla faccia.
<<La smetti con questa storia? Sembri tu quello che si vuole fidanzare con me. Se proprio vuoi basta chiederlo>> dissi sarcastica.
<<Ha, ha, ha. No. >> disse schietto e io sbuffai.
Per un momento ci ho anche sperato.
Angolo atroce
PUBBLICO PRESTO PERCHÈ STASERA NON SO SE POSSO, E QUINDI PREFERISCO NON RISCHIARE.
(non voglio mai non pubblicare per due giorni di fila)
COMUNQUE LEVI E T/N SI DEVONO METTERE INSIEME SUBITO MAMMA MIA.
MA NON LO FARÒ.
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L'isola ❤︎Levi x reader❤︎
FanfictionMi sono ritrovata nella sabbia rovente, con sopra un cielo celeste come gli occhi del ragazzo al mio fianco. Il suo sguardo vuoto, il mio spaventato, entrambi due prede nella gabbia della dura e cruda natura, a combattere per la nostra stessa vita s...