[𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀] ⛔18+
1500. I roghi per condannare presunti streghe e stregoni incendiano in tutto il paese. Ma sempre e solo persone comuni vengono colpevolizzate. I veri protagonisti sono fin troppo potenti per essere acciuffati. Purtroppo Taehy...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
⚝
I loro respiri sembravano mischiarsi, danzare e poi dissolversi nell'aria. Jungkook non riusciva a smettere di sorridere, perso in quegli occhi celesti e le sue piccole e delicate risate apparivano come una dolce carezza per la mente di Taehyung «Vieni qua» il corvino dopo aver avvolto maggiormente le braccia attorno al busto dello stregone, se lo tirò contro, lì sul letto, per stare ancora più vicini, per non sprecare tempo, spazio, niente. Ma le sue mani finirono inavvertitamente su un lembo di pelle sensibile e Taehyung si contorse, solleticato da quella dita «Hey tu!» un sorriso si espanse sul suo volto e si girò meglio per guardarlo «Mi fai il solletico»
Jungkook mimò con il labiale un divertito "mi dispiace", per poi portare l'altro a riaccoccolarsi sul suo petto. Taehyung appoggiò l'orecchio all'altezza del cuore del corvino e lo sentì battere, forte, frenetico e fu impossibile restare impassibili di fronte ciò «È bello»
Jungkook corrucciò la fronte «Che cosa è bello?» era sempre così difficile tirargli le parole fuori dalla bocca.
«Stare qui con te» le mani di Jungkook scivolarono, per andare ad infilarsi nella chioma scura di Taehyung ed iniziare così a giocare con i suoi capelli morbidi «Hai proprio ragione» la voce gli uscì più roca del normale.
«Come sta lei?» non seppe neanche lui il perché riprese quell'argomento, in quel modo, all'improvviso. Taehyung alzò la testa e lo guardò «Bene, si sta riprendendo» Namjoon l'aveva portata a casa sua per tenerla sotto controllo, Seokjin gli avrebbe dato una mano. A nessuno era sembrato conveniente farla restare lì con Taehyung.
«E dopo?» Il cuore di Jungkook perse un battito, il respiro gli mancò per qualche secondo. La paura che Lalabel ad un certo punto potesse tornare per strappargli il suo Taehyung dalle braccia, lo impauriva e non poco.
«Appena si sarà completamente rimessa, ha giurato che andrà per la sua strada e non la vedremo più»
«Seriamente lei non può far niente per la maledizione?» ribatté dopo aver allungato una mano ed avergli accarezzato lentamente in volto. Le labbra di Taehyung virarono verso l'alto, decorando il suo bellissimo viso, non vi fu bisogno dir di no e nemmeno scuotere la testa, Jungkook la sapeva già quella risposta «Ce la faremo da soli e ci riusciremo» si abbassò per lasciare un timido bacio all'angolo della sua bocca per poi ricoricarsi come prima.
Il corvino restò per un attimo immobile, non sapendo che fare, preso alla sprovvista da quel gesto. Ma poi sospirò, scaricando la tensione accumulata «Vorrei restare qui per sempre, con te, abbracciati così, anche nelle prossime vite»
«Va benissimo» Taehyung rispose così, ma venne colpito improvvisamente da un'ondata di tristezza e trattenne le lacrime che improvvisamente si palesarono nei suoi occhi. Sbatté le palpebre, per ricacciarle all'indietro «Lo faremo, assolutamente» la gola si era stretta, non riusciva a parlare a dare una risposta sensata. Aveva parlato con Yoongi, senza mettere al corrente Jungkook. Gli aveva chiesto si aprire i registri Akashici di Jungkook e quello che avevano letto, rappresentava la perfetta rappresentazione di quello che nella vita successiva sarebbe accaduto. Tutto, niente escluso, tutto coincideva con le visioni di Taehyung. Ma quel segreto sarebbe morto con lui, non glielo avrebbe detto, Jungkook meritava di vivere almeno quella vita felicemente «E ci divertiremo» e Jungkook continuò divertito «Ma adesso ho sonno»
