⚝
Jungkook non riusciva a smettere dall'affondare le mani tra i propri capelli, tirandoli, scompigliandoli, cercando di capir qualcosa o almeno di convincersi delle parole che Taehyung gli stesse rivolgendo «Non posso crederci, mi stai parlando di più di un secolo fa!»
«Credici» risposta alquanto inutile da parte dello stregone, che se ne stava seduto sul bordo del proprio letto. Cavolo, lui quelle cose non avrebbe voluto neanche ricordarle ed invece adesso ne aveva dovuto parlare con Jungkook e si sentiva stremato dall'averlo fatto.
«Ma per favore» impensabile. Lalabel e Taehyung? Insieme? Ma che storia era mai quella? Ed anche se Taehyung si ostinava a guardarlo con quegli occhioni che imploravano clemenza, non riusciva. Gli bruciava la pelle nel sapere che quelle labbra un tempo erano di quella. "Quella" che non voleva neanche nominare tra i suoi pensieri. Non si capacitava del fatto che le attenzioni di Taehyung fossero state tutte puntate su di lei. Gli aveva raccontato di un sentimento così forte, che ne era geloso, perché Taehyung, a lui, non aveva mai dimostrato niente di ciò.
«Non puoi capire cosa ci sia stato» ed ecco che lo ripeteva di nuovo, con la voce afflitta e triste.
«No, infatti non lo comprendo, è semplicemente inconcepibile» le braccia gli ricaddero lungo il corpo e l'espressione sul suo volto mutò, come colpito dall'illuminazione «Adesso capisco il perché non volevi far uscire l'argomento»
Taehyung scosse la testa fin da subito, si mise sulla difensiva «Non avrei voluto tenerti all'oscuro di niente. Te lo avrei detto» e di certo non avrebbe voluto in egual modo che Jungkook si convincesse di cattive intenzioni da parte sua. Quando una delle ragioni per le quali non parlò, fu per preservare la sua salute, per non metterlo in pericolo.
«E quando? Perché ci sono state infinite occasioni per almeno accennare e adesso scopro giustamente che quella pazza è stata un tuo grande amore» sbuffò quell'ultima frase, e forse si rendeva conto che gran parte di quella "scenata" fosse dovuta alla pura gelosia che provava.
«Jungkook calmati»
«Mi dispiace ma questa cosa mi fa uscire fuori di testa» si batté una mano sul petto, lo sentiva stretto, senza fiato «Ma ti sei mai fidato veramente di me?» non riusciva a rimanere fermo, le gambe lo portavano da un lato all'altro della stanza da sole.
«Perché mi chiedi ciò?»
Si bloccò all'improvviso, guardandolo serio e a tratti ferito «Perché sinceramente, non vedo nessun coinvolgimento sostanziale da parte tua»
Taehyung capiva, eppure faceva il finto tonto, perché era fatto così, almeno quello era il suo modo di comportarsi con Jungkook, non sapeva fare altrimenti «Nei confronti di cosa?»
«Nei miei! Nei miei confronti!»
«Io-» almeno fino a quando la verità non gli veniva spiattellata davanti il volto.
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𝘿𝙍𝘼𝙒𝙄𝙉𝙂 𝘿𝙊𝙒𝙉 𝙏𝙃𝙀 𝙈𝙊𝙊𝙉 // ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ
Fanfiction[𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀] ⛔18+ 1500. I roghi per condannare presunti streghe e stregoni incendiano in tutto il paese. Ma sempre e solo persone comuni vengono colpevolizzate. I veri protagonisti sono fin troppo potenti per essere acciuffati. Purtroppo Taehy...