⚝
Jungkook ghignò mentre nella ciotola di legno davanti a sé, girava una polverina rossa del peperoncino. Lanciò una veloce occhiata a Taehyung, era lì di fianco a lui ma impegnato con estremo rigore ad estrarre il dentro delle bacche di vaniglia. Inzuppò allora la punta dell'indice in quel colorante naturale, facendo finta di niente, fino a che pronto, non lo richiamò «hey»
Taehyung non volendo che con la lama del suo coltellino finisse accidentalmente per tagliarsi un dito, mantenne gli occhi fissi davanti a sé «Cosa vuoi?» ma non era di certo quello l'obiettivo del corvino che allora si schiarì la voce, aveva bisogno che si girasse a guardarlo per far funzionare per bene quello scherzetto malefico «Un secondo solo»
Taehyung roteò gli occhi al cielo, sperando mentalmente che non gli facesse perdere tempo prezioso «Che diavolo vuo-» ma si ritrovò in quell'istante l'indice di Jungkook infilato in bocca per metà. La polverina si appiccicò alla sua lingua, anche se prontamente se ne discostò e Jungkook fece un passo indietro, ritraendosi, divertito con un grosso sorriso stampato in volto «Che c'è? Pizzica?» gli chiese sbruffone, aspettando solo che l'altro corresse a recuperare acqua per levarsi il bruciore ed invece si soprese quando un angolo della bocca di Taehyung virò verso l'alto, la sua linea al contrario ridivenne piatta non capendo «Che c'è? Stupito?»
Ribatté il mago, abituato oltremodo a quei sapori forti. Non gli avrebbero fatto niente. Semplicemente andò verso la brocca d'acqua, si riempì un bicchiere e bevve il giusto per sciacquarsi la bocca dall'appiccicume della polverina. Poi si rigirò verso Jungkook, sembrava si fosse allontanato ancora di più, che si stesse pentendo delle sue scelte? Beh, avrebbe fatto bene secondo Taehyung, perché chi la fa, la aspetti e la sua vendetta era appena iniziata.
«Zuccherino» asserì e Jungkook deglutì pesantemente, non era mai un buon segno quando lo chiamava con quel soprannome «C-cosa?» e si maledette internamente per aver pensato ad uno scherzo così tanto stupido. Guardò le mosse dell'altro e sgranò gli occhi quando lo vide immergere nel peperoncino tritato prima l'indice, poi il medio, poi l'anulare ed infine il mignolo. Si girò verso di lui e sorrise beffardo «No, okay» provò a rimediare il soldato «Mi dispiace, va bene?»
Fece qualche passo indietro, scontrandosi con il bordo del letto. Il suo cuore prese a battere più freneticamente quando cadde su di esso. Taehyung ghignò pensando fosse in trappola ma Jungkook fu abbastanza agile da alzarsi subito e riscattare da qualche altra parte «Mi chiedo il perché tu stia scappando» fece ironico Taehyung continuando ad avanzare, girando attorno il tavolo.
«Ed io mi chiedo il perché tu stia protendendo quella mano sporca di peperoncino verso di me» continuò Jungkook, stando attento a non inciampare nuovamente o bloccarsi in qualche angolino. Lui, il piccante, non lo sopportava affatto.
«Fai l'uomo e vieni qui a scontare la tua pena»
«Piuttosto pensami come una giovane donzella, io lì non ci vengo»
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𝘿𝙍𝘼𝙒𝙄𝙉𝙂 𝘿𝙊𝙒𝙉 𝙏𝙃𝙀 𝙈𝙊𝙊𝙉 // ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏ
Fanfic[𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀] ⛔18+ 1500. I roghi per condannare presunti streghe e stregoni incendiano in tutto il paese. Ma sempre e solo persone comuni vengono colpevolizzate. I veri protagonisti sono fin troppo potenti per essere acciuffati. Purtroppo Taehy...