Somewhere I Belong [Lee Felix]

23. fear on fire

Lo sguardo sorpreso di Changbin, dopo la mia confessione, mi perseguitava. Appariva chiaro che non si aspettasse tale evoluzione nel mio rapporto con Felix. E sinceramente neanche io. Ultimamente ci vedevamo soltanto per studiare, in vista degli ultimi esami, e di tanto in tanto Olivia si aggregava al nostro duo per tenerci compagnia. Adoravo quella ragazza.

''Penso che tu abbia bevuto più caffè che acqua in tutta la tua vita'' constatò schietto il corvino, dopo l'ennesima mia richiesta di brodaglia scura. Era il mio carburante, purtroppo. ''E cosa possiamo farci?'' scrollai le spalle divertita. La nostra sessione studio era diventata intensa, e dopo quattro battibecchi e una pausa, ritornammo a calare le nostre teste sui libri.

Quello stesso pomeriggio, raggiunsi l'ospedale per il mio turno lavorativo. Dopo essermi cambiata, nella toilette delle infermiere, il primario del reparto mi richiamò con un cenno della mano. Ashton era seduto ai divanetti con un collega, per prendere il caffè, ma non appena fui davanti a lui, il primario si alzò.

''Lilja, ho saputo che a breve terminerai i tuoi studi'' cominciò con un sorriso ''Sarei davvero lieto di assumerti a tempo pieno.. Hai talento, e hai reso fiere molte persone durante il tuo percorso'' - quelle persone, pensai, erano i miei genitori, mio fratello, me stessa perfino. ''Sarei onorata'' replicai con un sorriso sincero.

Quel lavoro mi aveva davvero salvato la vita.