Spazio Autrice: Ciao a tutti, scusate per l'enorme ritardo ma sono sotto esami e sto studiando tantissimo per riuscire a passarli e di conseguenza non ho molto tempo per esprimere e spremere la mia fantasia e/o per scrivere.
Spero che il capitolo sia di vostro gradimento, per favore lascia un like e un commento.Mi sveglio con il rumore degli uccellini che cinguettano e dal sole penetrante provenire dalla finestra. Mi giro ma Caius non c'è più. Mi alzo e mi siedo comodamente sulla finestra a golfo ammirando quel sole così pacifico e rigenerante, ah, se solo potessi godermelo.
Mentre sono immersa nei miei pensieri spunta Beth più allegra del solito, oggi ha un aspetto così bello; sono ricomparse le treccine e ovviamente vestita con uno stretto corpetto e jeans skinny.
<<Buongiorno raggio di sole!>> esclama sedendosi vicino a me
<<Buongiorno a te, ti vedo molto allegra stamane>> sogghigno
<<Oh, lo sono>> sorride a sua volta <<Prima di tutto perché finalmente ti vedo sveglia e sorridente, seconda cosa perché è una bellissima giornata e terza ma non meno importante, oggi abbiamo la giornata libera, i tre vampiri sono andati di persona a sistemare alcuni disagi, percioooo, abbiamo la giornata tutta per noi>> dice eccitata
<<Oh, mi sembra una cosa fantastica, non so se sono ancora nel pieno delle mie forze però>> ammetto
<<Si che lo sei, sento il tuo ciacra e la tua energia che ti scorre dentro, fidati, sei al 100% pronta.>> la guardo titubante ma in fondo si, perché non approfittare di questa semi libertà per godermi un po' di tempo per me?!
<<Allora cosa ti andrebbe di fare oggi signorina?>> Continua
<<In realtà non saprei>> dico seria per poi guardare fuori dalla finestra, in realtà sapevo benissimo cosa volessi; volevo uscire, passeggiare, respirare....vivere.
<<Okey...credo di aver capito>>
La guardo interrogativa, come aveva capito, cosa aveva intenzione di fare e soprattutto come
<<Beth non possiamo uscire, lo sai che mi è vietato e se mi succedesse qualcosa se la prenderebbero con te e non voglio che ti facciano del male>> proferisco seria
<<Hai i sigilli, non ti succederà nulla di male perché nessuno riuscirà più a rintracciarti, rilassati Mad!>> esclama rilassata <<E poi, ricordati che hai una strega a proteggerti>> sogghigna
Sono titubante, ho paura, non voglio che qualcuno mi faccia del male ma soprattutto che i Vampiri che mi tengono sequestrata, facciano del male alla piccola streghetta.
Beth ormai di testa nel mio armadio sfogliava tra i vari vestiti decidendo quale di essi potesse essere il migliore per la giornata che avremo affrontato, fosse per me avrei indossato una bella tuta comoda o un paio di jeans e una felpa.
Alla fine, a via di scavare mi porge un pantalone fuxia in vinile ed una camicetta a fiori, manica lunga con scollo a V.<<Va a lavarti e preparati, nel frattempo vado ad avvisare Dominic della mia idea per oggi>> espone
<<Dominic??>> domando
<<Si, è maggiore protezione per te per un eventuale situazione storta ma, non credo ce ne sarà bisogno ma noto la tua paura perciò lo farò venire insieme a noi>> sorride per poi andare via.
Mi preparo cercando di essere il più veloce possibile, mi lavo per bene, mi trucco leggermente ed indosso gli abiti proposti da Beth aggiungendoci delle semplici decolleté nere; poi passo a spazzolare i miei capelli mossi, mi guardo allo specchio e sorrido al mio riflesso, sono così elettrizzata all'idea di passeggiare nuovamente tra i vicoli medioevali di Volterra, della mia bellissima città.
Prendo un cappotto nero e mi fiondo fuori dalla porta controllando che non ci fosse nessuno in agguato ed inizio a camminare.
In realtà non sapevo neanche dove andare, sono così felice che le mie gambe camminano da sole.
Arrivo dinanzi il grande portone in legno e ferro dell'entrata dell'enorme palazzo, mille ricordi mi riaffiorano in mente, ormai sono qui da svariati mesi e invece di arrivare ad un risultato mi sono innamorata di un vampiro.
"Ah, cosa vado farneticando!" esclamo ridendo tra me e me cercando di scacciare via quel pensiero in fondo così bello. Chissà cosa penserà se scoprisse che sono in giro e non qui come sempre.
Oh, ma si, chi se ne importa! È la prima volta dopo sette mesi dove finalmente esco e respiro un po di meritata libertà.
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Caius - J.C.B (ITA)
FantasyIl passato di Madelaine è molto complicato. Il padre, un un mezzo demone, nipote di Asmodeo, principe degli inferi, e la madre una semplice mondana, bella ed affascinante. Madelaine resta orfana a soli due anni, cresce in orfanotrofio sommersa da in...