Champagne & Sunshine [carl x reader]

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Se questa fosse stata una semplice storia d'amore sicuramente sarebbe iniziata con un classico"Mi sveglio, indosso qualcosa di carino e mi preparo per andare a far colazione dai Gallagher", peccato che lei non aveva tempo per le cose noiose così si alzò dal letto afferrò un accendino e il pacco di sigarette e uscì in terrazzo a fumare.

Accese una sigaretta e si sedette sulla soglia della porta, sulle piastrelle di marmo, e iniziò a fumare.

<<T/n>>

La ragazza si sentì chiamare così si alzò dalla sua comoda posizione e si sporse dal balconcino per osservare l'individuo che aveva richiamato la sua attenzione. Fortunatamente non era un maniaco o robe simili, era semplicemente quel gay di Ian.

<<Fumi ancora erba in terrazzo?>>

<<Dai dimmi che vuoi>>

<<E' domenica, volevo uscire>>

<<Il tuo desiderio si è avverato, sei già fuori>>

<<Ah ah spiritosa, davvero>>

<<Dai ora scendo>> così dicendo buttò la sigaretta per terra per poi calpestarla con la suola della scarpa, si infilò la giacca e scese le scale per raggiungere il suo amico.

Lui la prese per mano e insieme iniziarono a camminare.

Era questo tipo di attenzioni che le piacevano, se non fosse stato per l'omosessualità del ragazzo probabilmente si sarebbe dichiarata.

<<Sai, ieri mi sono promesso una cosa>> disse Ian sorridendo dopo svariati minuti di silenzio.

<<Ah si? E cosa>>

<<Che oggi ti avrei invitata a cena a casa mia>>

<<Devo accettare perforza?>>

<<La domanda è "Perché non dovresti?">> rispose lui porgendole un pacco di sigarette.

<<Stronzo,>> afferrò la sigaretta e l'accese  <<Come se non lo sapessi>>

<<Sincero?>>

<<Vai>>

<<Non lo so>>

<<Coglione>>

<<Cosa non ti piace di loro?>>

<<Non mi piacciono fine.>>

<<Non ti andrebbe di conoscerli?>> le spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio, sapeva come farla cedere.

<<No, cazzo Ian smettila>>

<<Va bene scusa>> rispose ridendo <<Dai ti prego, ho già detto a Fiona che saresti venuta, non vedono l'ora di conoscerti>>

<<E che palle Ian>> mise le mani in tasca <<Va bene verrò, ma se mi fai fare delle figure di merda, quel mini cazzetto che ti ritrovi te lo stacco>>

Detto questo lui sorrise la prese sottobraccio e insieme si allontanarono.