Trust Me

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Beh dai era da neanche un'ora che ero a Los Angeles mi sembrava strano di non aver ancora fatto figure di merda non è proprio da me.

Continuammo a guardarci, lui sempre con l'aria da strafottente e io sempre più imbarazzata, non riuscivo a distogliere lo sguardo dal suo così mi feci coraggio e risposi «Già la nuova arrivata che ha anche un nome dice che sei una persona affascinante... non per questo vuol dire che tu non sia arrogante o scontroso» feci un sorriso ironico nell'intento di farlo incazzare ma non ci riuscì il suo sguardo diventò ancora più intenso il che mi fece innervosire ancora di più, si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò «Sai il mio essere arrogante e scontroso attira molte ragazze vuoi essere la prossima fortunata?» la sua voce roca non era per niente promettente devo ammettere che ci sa proprio fare ma non poteva vincere così facilmente, quando si staccò lentamente dal mio orecchio per guardarmi in viso, feci un sorrisino per accontentarlo, mi alzai in punta di piedi e lui si abbassò per facilitarvi la cosa, quando la mia bocca fu vicino al suo orecchio sussurrai «Mi dispiace molto dover abbassare il tuo ego ma... non sei il mio tipo» mi allontanai da lui, il suo sorriso si spense mostrando un'espressione più che sconvolta, credo di essere stata la prima ragazza ad avergli detto di no dopotutto l'avevo detto, ma non lo pensavo , era proprio il mio tipo di ragazzo.

Mi girai verso Cassiopea che guardava la scena spiazzata e gli dissi «Ti aspetto fuori» lo guardai di nuovo e dopo senza che mi rispondesse mi avviai fuori.

Uscita dal bar tirai un respiro di sollievo, ero sempre stata brava a mentire fin da piccola, e credo proprio che mi abbia creduto o almeno credo, mi girai verso la vetrata e vidi Jacob che usciva insieme a Cassiopea, con l'espressione da strafottente mi guardo incastonando i suoi occhi bruni con i miei azzurri e mi fece un cenno di capo quando si girò non feci a meno che notare le spalle muscolose che si riescono a intravedere anche dalla maglietta, Cassiopea invece viene verso di me di corsa «Da oggi in poi avrai tutta la mia stima, sei la prima ragazza che conosco che è stata capace di rifiutare Jacob Hall, lo conosco da quando eravamo piccolissimi e nessuna ragazza lo aveva rifiutato» immaginavo fosse così mi limitai ad alzare le spalle e dissi «Beh oggi ha avuto la sua prima volta» mi mise un braccio intorno alle spalle e insieme ci dirigemmo verso il nostro dormitorio «Beh allora cosa studi tu?» «Io studio psicologia» «Cavolo bello...» «Sì è figo ma bisogna avere molto autocontrollo per non farsi influenzare dai problemi altrui» «Ne so qualcosa...» aprimmo la porta della nostra stanza e tutte e due ci bloccammo all'entrata osservando gli scatoloni che riempivano il pavimento, la guardai e dissi «Dai disfiamo tutto e facciamo sì che sia la camera più bella del campus» cercando di incoraggiare sia me che lei «Mi piace il tuo spirito, va bene metto un po di musica non ti dispiace vero» «No certo che no, te lo stavo per chiedere io, vado un attimo a cambiarmi in bagno, se vuoi dentro ad uno degli scatoloni dovrebbe esserci una cassa bluetooth» «Ok grazie mille».

Appoggiai la valigia sopra il letto e l'aprì presi un paio di pantaloncini corti, una maglietta e un reggiseno sportivo.

Quando tornai dal bagno Cass aveva già messo la musica e iniziato a svuotare la roba da vestire aveva messo the weekend cantante che amo.

Come prima cosa mi concentrai nel sistemare l'armadio, prima svuotai tutte le robe sul letto, le piegai bene e le misi dentro l'armadio, pur sapendo che nel giro di poche ore, sarebbe già diventato un casino.

Poi passai con le cose per il bagno, misi tutto dentro al cassetto e gli asciugamani appesi vicino alla doccia, uscì e dissi «Ho un'idea da proporre» smise di sistemare i vestiti nell'armadio e mi guardò «Spara» «E se mettessimo le luci led sul bagno» il suo viso si illuminò «È un'idea fantastica, ho sempre voluto farlo nel bagno che avevo a casa ma i miei non me lo permettevano, certo c'è li avevo in camera ma...» «Scherzi anch'io c'è le li avevo in camera li usavo anche per dormire... an approposito, non riesco a dormire al buio... brutto trauma da piccola...» ero molto imbarazzata nel dirlo si avvicinò a me e mi mise una mano sulla spalla «Tranquilla neanche io riesco a dormire al buio» «Perfetto allora cerco su amazon per le luci led e per la notte hai già pensato a qualcosa?»