My Darkest Desire

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EVIE.

—Siamo a Miami, abbiamo la possibilità di organizzare qualcosa di più originale per il compleanno di Emerson— commentò Sawyer, seduta sulla sedia di uno dei bar dove io e le ragazze ci eravamo fermate.

Ci eravamo concesse un'uscita solo ragazze, anche perché il compleanno di Emerson, che era il 4 luglio, si stava avvicinando e necessitavamo di aiutare Lena ad organizzare qualcosa.

Eravamo uscite prima che Jordan potesse imbucarsi con noi. Si, era il suo migliore amico, ma noi ragazze riuscivamo ad organizzarci meglio, senza creare casini.

Di certo, lo avremmo coinvolto in qualcosa, così come a tutti i ragazzi.

Dovevamo solo cacciare prima delle idee.

—Non lo so, è solo che non ama alla follia i posti affollati. Può fare uno sforzo per gli altri compleanni, ma per il suo, vorrei che fosse fatto nella sua comfort zone— commentò Lenora, pensierosa.

—Magari potremmo riservare un locale, solo per noi, per tutta la sera— proposi, alcuni locali in Australia lo facevano, era capitato qualche volta con i compleanni di Eloise.

—É una fantastica idea, Evie, ma chi è disposto a farci questa prenotazione, a Miami, in piena estate? Tra l'altro il 4 luglio è festa— mi disse Wyn e non aveva tutti i torti.

—Bé, mi dispiace doverlo proporre: ma se facessimo qualcosa a casa? Poi possiamo uscire per il 4 luglio e andare a vedere i fuochi d'artificio sulla spiaggia!— proposi ancora, anche se non era delle mie idee migliori.

Sawyer fece una risatina —l'idea della spiaggia mi piace, ma ehi, lasciate fare a me per il locale. Contatto mia madre e risolviamo la situazione— ci disse, facendoci l'occhiolino.

Risi. Questi erano i benefici di avere come amica la figlia di un'attrice famosa.

—A proposito, è strano che tu non sia stata assalita dai paparazzi— commentò Wyn, Sawyer sospirò —io e Cam ne abbiamo incontrato qualcuno davanti lo studio della ginecologa, l'altro giorno, ma stranamente, niente di ingestibile— ci disse.

Era meglio così, non volevo che Sawyer fosse stressata dai paparazzi ora che era incinta. La sua salute e quella del bambino erano la cosa più importante —ma ciononostante, ho avvertito mia madre di controllare un po' la situazione, non voglio correre rischi— aggiunse la nostra amica.

—Certo, il bambino è l'unica cosa che conta adesso— commentò Wyn —alla fine avete deciso quando scoprire il sesso del bambino?— domandai, ricordandomi l'indecisione sua e di Cameron.

Sawyer rise —ovviamente lo verremo sapere appena sarà possibile. Non voglio aspettare il parto— disse, come se avesse già deciso —e Cameron è d'accordo?— domandò Lena —immagino di no, ma gli farò cambiare idea— rispose la nostra amica.

Risi, ero più che certa che gli avrebbe fatto cambiare idea, Sawyer aveva un certo potere sul suo ragazzo.

—E le vostre relazioni? Immagino tutto apposto— domandai a Wyn e Lena, loro sorrisero —si, non credo di essermi mai sentita così apposto con me stessa prima di mettermi con Aaron— commentò Wyn.

Sawyer rise —ci credo, la sappiamo la storia— commentò, Lena rise —ci sono sempre gli alti e i bassi, ma con Em non c'è nulla che non sopporterei— disse e poi sospirò —cavolo, se qualcuno mi avesse detto che mi sarei trasformata in questo, quando l'ho visto per la prima volta, gli avrei riso in faccia per un'ora— aggiunse e tutte scoppiammo a ridere.

—Vedi? L'amore è una cosa stupenda— dissi con un sorriso, le relazioni delle mie amiche me lo confermavano ogni giorno sempre di più.

Wyn mi toccò un braccio —c'è qualcuno lì fuori anche per te, Evelyn. Come dici tu: 'la tua anima gemella troverà la strada per raggiungerti'— le sorrisi, Sawyer ridacchiò —magari è più vicina di quanto pensi e dovete solamente trovare il modo per accettarvi— disse e le guance mi si colorarono di rosso per l'imbarazzo, perché sapevo esattamente di chi stesse parlando.