27. Le lacrime di un uomo

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«Delusione e innocenza
non hanno sesso

Assoluto di Sara

Tirava una brutta aria tra Zizou e Simona, i sensi del Topo captavano il disastro.

Erano in centro, ammassati nel dehor di un piccolo locale a fare giochi da tavolo. C'erano la coppia, i compagni di facoltà, il neosindacalista, Begbie; stavano ammucchiati a giocare con rompicapi, scacchi e al più bello tra i giochi da tavolo, Ignoralacrisirelazionale.

Non solo il Topo, anche gli altri presenti erano in imbarazzo a scorgere la disfatta del povero Zizou, giunto a quasi tre anni di sopportazione e fattosi orripilante, come L'urlo di Munch: gli si era asciugata la faccia, aveva le occhiaie, la barba e i capelli era stati lasciati a crescere perché, tanto, quando sei fidanzato che cazzo te ne frega di curare l'aspetto?

Lei gli aveva controllato la vita per tutto il tempo, non si era mai felicitata del suo impegno a far funzionare il rapporto e non vi era circostanza in cui gli dicesse, anche per sbaglio, di volergli almeno bene. Soldi buttati, anni di università persi, invecchiamento precoce, esaurimento. Simona lanciò una frecciata al suo presunto essere irrispettoso, cantilenando a una compagna che inutile fosse pretendere qualcosa dagli uomini, non erano capaci d'intendere; Zizou, già da giorni sul punto di scoppiare, fece boom.

La teoria del vizietto di Begbie recita: "Dacché il vizio è pratica del male corrispondente a un'abituale incapacità del bene, ogni essere umano, detto vizioso, possiede un'abitudine maligna radicata all'ego, la quale si associa a un bisogno che, per essere soddisfatto, porta gli individui a compiere azioni prettamente egoistiche".

Zizou, tuttavia, non sospettava niente, perché era stato corrotto dal potere della patata e accecato da quel che reputava amore - nel suo caso era accontentarsi della prima che gli si avvicinò senza mai aver valutato qualcun'altra.

Dopo la lite di quella sera, seguirono pochi giorni di totale distacco da parte di lei, definitasi sconvolta. Faceva ridere, poiché quella fu la prima e unica volta che Zizou perse le staffe arrivando "addirittura" ad alzare la voce per far valere i propri diritti. Ciò dopo essere stato chiuso in casa, allontanato dagli amici, obbligato a non parlare con nessuna ragazza, umiliato di fronte ai genitori, tenuto sveglio la notte per ascoltare le manfrine di lei perché aveva il ciclo - poverinanoncisieraancoraabituata. Soprattutto, dopo essere stato attaccato nella sua libertà.

Simona lo lasciò per questo motivo, aver osato ribellarsi. Lui fu tanto deluso e stordito che inizialmente non reagì, però i ragazzi furono pronti ad attuare il piano di conservazione di Zizou, tipo WWF con i panda. Come anni prima, quando il sardo fu mollato da Martina, gli Ignoranti si diedero il cambio per tenergli compagnia la sera, così da non lasciarlo a casa a martoriarsi. Sembrava tuttavia che Zizou stesse bene, e in effetti aveva senso, perché il suo inconscio aveva compreso ch'erano tornati a essere liberi, liberi, evviva la rivoluzione. I ragazzi quindi si felicitarono per lui, ma abbassarono la guardia troppo presto.

Bastardo allora Luca, che beveva guardando i treni a Edimburgo. E bastardo anche Begbie, con Naskavic, perché a mezzogiorno era inaccettabile che non rispondessero. Zizou premette l'acceleratore e si diresse verso l'abitazione di Topo, il cui telefono fu sollevato.

«Oh Zizou, che c'è?»

Il sardo aveva la voce spezzata e non riusciva a parlare. «Sei a casa?»

Topo fu perplesso, ma poco ci mise a indovinare. «Sì, perché? Tutto a posto?»

«Ti passo a prendere tra cinque minuti, fatti trovare in strada!»

Il roditore scese coi brividi nel fegato prima che sulla pelle, giacché non ricordava un solo episodio ove avesse sentito un'emotività simile da parte del peloso amico. No, dai, non era possibile che avesse realmente udito la voce che arrancava a mettere insieme due parole, con quel tono strozzato dalla salita di un brutto magone. Non lui, non Zizou, non il loro rettissimo e incorruttibile appassionato di fumetti.

Boarspotting - La città si sta annoiando [VM 18]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora