sono passati esattamente sette giorni dal mio ultimo incontro con Niccolò eppure non ho smesso di pensarlo un solo secondo.
mi rendo conto che ogni volta che avviene una conversazione tra noi sono la solita a scappare, scappare dai suoi occhi, dalle emozioni che mi fa provare eppure qualsiasi cosa o posto mi riporta a lui.
ho cercato di conoscere gente nuova, andare in posti nuovi o semplicemente rinchiudermi in casa con i miei soliti libri e la mia musica ma neanche questo è servito per togliermi Niccolò Moriconi dalla testa.
ora sono in camera mia con un libro di Psicobiologia sulle gambe, a breve darò il mio quarto esame all'università ma per il momento non ho ancora studiato nulla e mi sta iniziando a salire l'ansia.
la porta di camera mia all'improvviso si spalanca facendomi sobbalzare dal letto"ciao sorellina, come procede lo studio?"
è Luigi, dal tono che usa mi fa capire che ha bisogno di un favore"che ti serve?"
vado subito al dunque visto che dovrei continuare a studiare"ma come siamo antipatiche oggi!!
allora hai presente quella tua amica con i capelli biondi?"sono confusa e mi è anche venuto mal di testa
"Luigi ho tante amiche con i capelli biondi, spiegati meglio""allora si chiama Celeste, l'ho stalkerata prima su insta, beh magari potresti parlargli di me e non so invitarla stasera alla festa a cui andremo con i miserabili a casa di nic ?"
" non so se questa sera verrò, guarda ho già un impegno"
dico indicando il libro gigante che ho sulle gambe"oh no bella mia, tu stasera verrai e porterai anche celeste.
dai fallo per il tuo fratellino"
dice facendo gli occhi dolci e chiudendo la porta.
Niccoló partirà per tre mesi perché è stato trasferito da suo capo in Germania precisamente a Berlino.~~~~~~~~~~~~~~~~
stasera ho organizzato una piccola festa a casa mia per salutare tutti i miei amici prima di partire, mi dispiace tanto lasciarli quì da soli ma ho faticato tanto per trovare un lavoro e
sono sicuro che questi mesi voleranno, o almeno lo spero.
Vedo i primi ragazzi arrivare e noto Luigi che parla con una ragazza bionda, per un secondo mi è sembrata federica ma non credo proprio sia lei.
Non vedo Martina dal giorno in cui mi ha detto di essere un mostro e poi è scappata, Luigi mi ha detto che è mancata alle uscite col gruppo perché sta studiando per l'università ma penso che il problema sia io.
la festa è iniziata da un po', tra Luigi che si è trovato la ragazza ad alessandro che si è bevuto tutto l'alcol che c'era e adesso è in bagno a vomitare.
la musica è troppo alta e c'è veramente troppa gente la quale non ho invitato, decido
di salire in camera mia.
apro la porta a mi ritrovo martina seduta sul letto col testo di "niente" che ho scritto dopo la
mia rottura con fede, è così coinvolta che non si accorge della mia presenza e sobbalza appena sente il suono della mi voce." l'ho scritta dopo la mia rottura con federica
l'unica cosa che mi riesce bene"
si alza dal letto e lascia il foglio lì"scusami io- io cercavo il bagno"
dice mentre abbassa la maniglia della porta, poi però si ferma per qualche secondo e mi guarda negli occhi."mi dispiace per averti trattato così, per essere scappata ancora una volta, scappata ogni volta che i tuoi occhi si incrociavano coi miei, che le nostre mani si sfioravano o che i miei pensieri tornavano a te"
non so a cosa voglia arrivare ma riesco vedere le sue mani tremare ancora una volta, mi avvicino.
casco nei suoi occhi che sono grandi come i dubbi che mi fanno male ma sono belli come il sole dopo un temporale.
poi piano piano le nostre labbra si toccano, così soffici, leggere e soavi.
quando le nostre labbra si sfiorano riesco finalmente a provare l'amore che scrivo nelle canzoni ma che non ho mai provato."non sono scappata questa volta, vero?"
" No.
questa volta, per fortuna, sei rimasta"
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S O L O
Romance"una sensazione di completa solitudine" era quella che accompagnava le lunghe giornate di Martina, e anche se veniva definita da tutti come la persona più solare del mondo non riusciva a trovare quel senso di tranquillità e serenità che aveva perso...