È la penultima sera in questo posto meraviglioso e abbiamo deciso di uscire tutti insieme, abbiamo scelto un ristorante molto carino e dopo penso che andremo in qualche bar del posto.
Mi sono vestita molto leggera anche se qui fa molto freddo ma erano gli unici vestiti che mi erano rimasti, ho un maglioncino infilato nella gonna con degli stivaletti che mi arrivano quasi al ginocchio e infine il mio adorato cappotto.
Stasera per la prima volta siamo tutti, nessuno manca e per la prima volta siamo tutti puntuali così decidiamo di avviarci al ristorante.
appena arriviamo fuori al ristorante vedo Simone con un mazzo di rose tra le mani, vado verso di lui e lo abbraccio
"ma cosa ci fai qui, sei pazzo?"
dico con una faccia stupita
"mi hai detto che ieri sera sei stata male e sono corso in tuo soccorso "
sta per darmi un bacio quando si avvicinano gli altri e Luigi mi trascina via
"l'ho fatto venì mo però nun v'allargate
che so geloso"
dice facendo ridere tutti tranne Niccoló
lui è serio e stringe la mano di federica in segno di dispetto.
La serata va per il verso giusto e ci stiamo divertendo molto, stiamo per andare al bar quando simone mi prende la mano e mi dice
"oi che ne dici di andare a farci una passeggiata da soli?"
mi giro, guardo Niccoló che si bacia con federica e senza pensarci due volte accetto.
decidiamo di allontanarci dal gruppo sotto lo sguardo di tutti i miserabili.
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"Gigi ma hai sentito tua sorella? tutto apposto?"
dico per l'ennesima volta a luigi
"ao che accollo che sei, stai più in ansia di me.
si sta bene ed è sana e salva a casa"
tiro un sospiro di sollievo ma poi inizio a pensare alle cose più brutte che potrebbero succedere.
"amore tutto bene? che ti succede?
perché sei così in ansia"
è federica che mi parla stringendomi ancora di più la mano
"eh? ehm no
non è niente"
spero mi creda e non faccia altre domande
"mica è per quella ragazza?
ma cosa t'interessa, insomma è col suo ragazzo"
" no macché mica è per lei, sto bene tranquilla"
dico dandogli un bacio sulle labbra.
in realtà sto morendo dentro e non vedo l'ora di andare a casa.
Sono le due e siamo appena tornati a casa, non ho più né visto né sentito Martina e sono stato in ansia per tutta la sera ma non potevo dirlo a nessuno.
Salgo al piano di sopra per andare a controllare che martina stia bene ma quando arrivo fuori alla porta vedo Simone che da un bacio sulla bocca a martina e notandomi viene verso di me chiudendo la porta alle sue spalle.
"hai bisogno di qualcosa?"
mi dice
"ehm dovevo prendere una cosa ad Adriano"
dico sperando che mi creda
"senti lo vedo come guardi la mia ragazza, ma non ti vergogni? sei fidanzato eppure guardi lei. Ormai l'hai persa
spero che riuscirai a trovare pace caro Niccoló.
ah e ho trovato in cucina un foglio con un testo sopra, è sicuramente tuo e luigi mi ha detto che fai musica.
volevo dirti che di musica non si vive Moriconi
quindi è il momento che tu ti dia da fare"
mi dice dandomi una pacca sulla spalla e andando via.
Giuro che lo ammazzo.
Aspetto che va via ed entro in camera di Martina, infilandomi sotto le coperte e stringendomi a lei.
senza farlo apposta la sveglio e si spaventa quasi
"Oi niccoló sei tu?"
dice sussurrando
gli lascio un bacio sulla testa.
"speravo venissi"
mi sorride il cuore quando sento questa frase
"te l'avevo promesso, ora dormi però che è tardi"
dico stringendola a me.
Finalmente sto bene, mi sento a casa.
Angolo autrice ✍🏻
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S O L O
Romance"una sensazione di completa solitudine" era quella che accompagnava le lunghe giornate di Martina, e anche se veniva definita da tutti come la persona più solare del mondo non riusciva a trovare quel senso di tranquillità e serenità che aveva perso...
