Non so se bere oppure no
siamo tutti fermi che ci guardiamo
lo sguardo di Federica è puntato su di me
proprio come quello di Adriano che è spaventato quanto me.
Sto per farlo, poggio la mano sul bicchiere quasi pieno quando Martina si alza e corre in bagno a vomitare facendo ricadere l'attenzione su di lei.
Viene seguita a ruota da Luigi e da Gabriele, in salotto c'è un silenzio da far paura, fin quando Federica lo interrompe"vabbè che ne dite di continuare?"
potrebbe stare zitta ogni tanto"che ne dici di stare zitta ogni tanto Federì?"
è Gianmarco a parlare
vorrei dire qualcosa ma purtroppo vorrei solo sapere se martina ora si sente meglio"Io ho sonno, credo che andrò a dormire"
dice adriano per alleviare la tensione
seguito dagli altri
restiamo solo io e federica"amo te l'avevo detto che dovevamo partire da soli, guarda quanto sono antipatici i tuoi amici!
solo perche quella ragazzina si è sentita male allora dobbiamo smettere di divertirci""federì aveva ragione Gianmarchino.
Va a dormire che è meglio, più tardi ti vengo a dà la buonanotte "
mi dispiace trattarla così ma a volte se lo merita, la vedo salire al piano di sopra e vado a preparare una camomilla a martina.
Mi hanno detto che stasera dormirà nel letto di Luigi e viceversa poiché gli ha confidato che non si sente a proprio agio in camera con Federica e le altre, dovrà dormire con Adriano.
Salgo al piano di sopra e mi faccio luce col telefono, adriano è sveglio ma Martina dorme. Faccio alzare adriano, che non può resistere al mio fascino, e mi siedo accanto a lei.
gli stocco la spalla e sobbalza dalla paura"ehi non volevo spaventarti...
ti ho portato una camomilla, magari starai meglio"
gli dico sussurrando" ma sto sognando o sei reale?"
dice con la voce impastata dal sonno
faccio una piccola risatina e lei lo nota ridendo con me. Si siede in mezzo al letto e prendo tra le mani la tazza calda che gli ho portato, fa cenno di sentirsi accanto a lei e senza farmelo dire due volte alzo la coperta e mi ci fiondo sotto. Dopo aver sorseggiato un po' di camomilla si stende accanto a me, l'abbraccio e faccio aderire il suo corpo al mio
trasmettendogli tutti il calore possibile."non dovresti essere qui"
mi sussurra all'orecchio"lo so ma non vorrei essere in
nessuno altro posto""io non ti capisco Moriconi e temo che non ti capirò mai"
dice prima di addormentarsi tra le mie braccia e io con lei.~~~~~~~~~~~~~~~~
mi sveglio dalle urla di Federica che corre per tutta casa alla ricerca del suo fidanzato
quando in realtà lui è accanto a me, riesco a vedere i tatuaggi che ha sul collo e i capelli spettinati.
sento dei passi avvicinarsi alla porta
vado nel panico, se è federica
cosa faccio?
Inizio a scuotere Nic"svegliati Niccoló sta venendo federica"
gli dico"mmh altri cinque minuti"
dice con la voce rauca"no no no, alzati muoviti"
la voce di Federica comincia ad avvicinarsi
Niccoló di colpo si alza e si butta, letteralmente, sotto il letto nell'estratto momento in cui entra Federica"ciao hai visto Niccoló?"
entro nel panico, spero che si sia nascosto bene"ehm no, prova a vedere in veranda
di solito è sempre lì""mmh e tu come fai a sapere che ed sempre lì? che fai lo spii?"
cazzo solo questo ci vuole"Maddai federì, la casa è piccola eh
purtroppo non ci siete solo voi due"
dopo avermi guardata per qualche frazione di secondo va via e tiro un sospiro di sollievo
abbasso la testa sotto il letto per vedere se Niccoló è ancora vivo e in cambio ricevo un bacio sulla guancia che mi fa venire le farfalle allo stomaco."cos'è Martina mi spii?"
dice imitando federica e scoppio in una grossa risata"vedo che il mio compito qui è finito, stai meglio ed è ora che vada da federica"
la mia faccia cambia subito espressione infondo è la sua ragazza e io non posso farci nulla,
esce dalla stanza senza farsi notare e va via.
resto sola sul quel letto enorme, quel letto dove qualche ora prima dormivamo abbracciati col mondo alle spalle.
Eravamo io e lui e nient'altro!
eppure come al solito finisce sempre così..Angolo autrice ✍🏻
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S O L O
Romance"una sensazione di completa solitudine" era quella che accompagnava le lunghe giornate di Martina, e anche se veniva definita da tutti come la persona più solare del mondo non riusciva a trovare quel senso di tranquillità e serenità che aveva perso...