" ao e te movi"
dice Luigi urlando dall'altra camera
in effetti siamo in ritardo come al solito, i miserabili hanno organizzato un picnic in un parchetto per festeggiare ANCORA il compleanno di Niccoló.
Indosso velocemente i miei jeans cargo è una canotta corta e corro a preparare i tramezzini.
"daje marti, sei pronta?"
"sisi eccomi pronta"
dico facendo un giro su me stessa facendo ridere Lù.
prendo la borsa e usciamo di casa, lasciando il disordine dietro le nostre spalle.
Siamo qui, adoro stare con i miserabili
sono come dei fratelli maggiori per me.
Siamo tutti in cerchio seduti sopra un enorme tovaglia stile picnic americano.
Niccoló è seduto accanto a me con la chitarra tra le gambe, inizia a suonare qualche nota ma si rifiuta categoricamente di suonare davanti a tutti .
Mi stendo sul telo approfittando del sole per abbronzarmi un po' ma un'ombra mi copra tutta la luca, apro gli occhi
"che vuoi"
gli dico con tono aspro
"principessina noi andiamo a fare una passeggiata qui vicino, che fai vieni?"
mi dice Luigi
"nono resto qui, andate pure"
dico
"va bene, se ti serve qualcosa lì c'è niccoló e morto lì per terra c'è Adriano"
mi indica i due, annuisco e va via
mi ristendo e chiudo gli occhi ma una melodia disturba la mia tranquillità.
sono tentata ad andare da Niccoló e chiedergli di queste regola.
~~~~~~~~~~~~~~~
Mi siedo accanto a lei che è ancora con gli occhi chiusa, il sole illumina tutto il suo viso facendo risaltare ogni suo particolare.
prendo la chitarra e inizio ad intonare qualcosa nota, i suoi occhi si aprono
così continuo
"respiri piano per non far rumore
Ti addormenti di sera e ti risvegli col sole
Sei chiara come un'alba
Sei fresca come l'aria"
il suo sguardo é sorpreso, abbasso lo sguardo per non incrociare il suo e continuo la canzone.
" Diventi rossa se qualcuno ti guarda
E sei fantastica quando sei assorta
Nei tuoi problemi, nei tuoi pensieri
Ti vesti svogliatamente
Non metti mai niente che possa attirare attenzione
Un particolare, solo per farti guardare"
mo fermo, e poggio la chitarra sull'erba
"no dai, perché hai smesso?"
ridacchio
"ho già cantato abbastanza"
dico stendendomi, lei mi segue poggiando la testa sulla mia pancia.
Vedo che ha il mio telefono tra le mani
"ao che fai?"
scoppia a ridere
"se diventerai famoso ringraziami"
dice dandomi il telefono
ha postato il video dove canto e ha taggato Vasco
"macché, figurati se lo vedrà mai"
cala il silenzio
"posso farti una domanda?"
mi dice
"boh si, dimmi"
ho paura
"Cos'è la regola N2?"
"e tu come lo sai?"
"cos'è?"
se glielo dico infrangerei la prima regola
" beh allora da dove iniziare, se i miserabili lo sanno mi ammazzano.
Anni fa per scherzo abbiamo creato delle regole da seguire per poter far parte dei miserabili. In questo momento sto infrangendo la prima regola 'non raccontare a nessuno di queste regole' "
mi guarda sorpresa
"e la regola N2?"
mi dice
" sei proprio sicura che vuoi saperla?"
annuisce
"Le sorelle sono proibite"
"cioè? in che senso proibite?"
mi dice
"beh nel senso che nessuno dei miserabili può innamorarsi e mettersi insieme alla sorella di qualcuno di noi. Ad esempio Gabriele non può stare insieme alla sorella di Alessandro, capito?"
annuisce
vediamo gli altri fare ritorno e Martina si alza di scatto.
entrambi siamo un po' scossi ripensando a queste regole che avevamo creato anni fa, beh insomma noi non stiamo insieme quindi non c'è da preoccuparsi.
"Moriconi sei uno stronzo, hai cantato senza di noi"
dice Gabriele mostrandomi il video
rido, e li guardo.
scoppio a ridere.
"dai venite qua, che ve la faccio scegliere a voi la canzone"
STAI LEGGENDO
S O L O
Romance"una sensazione di completa solitudine" era quella che accompagnava le lunghe giornate di Martina, e anche se veniva definita da tutti come la persona più solare del mondo non riusciva a trovare quel senso di tranquillità e serenità che aveva perso...
