Sono sulla chat di Niccoló da circa mezz'ora e sto continuando a scrivere e cancellare messaggi, vorrei dirgli che per quanta paura mi abbia fatto quel giorno io non riesco a stargli lontano.
Sto per inviare il messaggio quando all'improvviso sento il suono del campanello, scendo al piano di sotto e noto che sono sola in casa, non so dove sia luigi.
Apro e mi ritrovo Simone con dei pop corn tra le mani
"ciao amore, ho pensato di vedere un film insieme. Che ne dici?"
lo guardo e sorrido
"penso sia proprio una buona idea, entra"
dico spostandomi e facendo spazio per farlo entrare
"allora che ne dici di vedere un film horror?"
mi dice con occhi sognanti
"mmh noo, che ne dici di un film disney?"
dico facendolo ridere
"Dai Marti ma che è, che c'hai tre anni?"
dice diventando quasi serio
Alla fine ha messo il film horror, facciamo sempre ciò che dice lui infatti nota che sono poco interessata al film.
Il mio telefono si accende
è il gruppo whatsapp dei miserabili
•Miserabili •
Moriconi< ao che famo stasera?>
con la coda dell'occhio leggo che è niccoló e anche simone lo fa
"ao ma ancora questo?"
dice simone ma non dico nulla, fingo di essere interessata al film
prende il mio cellulare in mano
" ma perché non l'abbandoni sto gruppo, ma che cazzo vuole sto scemo da te"
continuo a non dargli ascolto, è insensato quello che dice
"Mi stai ascoltando?"
dice alzando il tono della voce
"non urlare mi stai spaventando"
gli dico spaventa
"ah solo questo sai dire?
cos'è niccoló non ti ha mai messo paura?"
"forse è meglio che ora vai Simo, non mi va più di vedere il film"
dico spegnendo la tv
"senti vaffanculo martì"
dice andando via sbattendo la porta
ma nel esatto momento ritorna luigi
"Marti tutto okkei? avete litigato?"
i miei occhi sono pieni di lacrima
" no, tranquillo sto bene"
salgo in camera mia
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"amore sei pronta?"
dico urlando dal salotto di casa mia per farmi sentire da federica che è in bagno a truccarsi,
non capisco perché si trucca anche per andare al bar dai miserabili.
Non ricevo alcuna risposta così mi alzo dal mio amato divano e vado a controllare.
sobbalza appena nota la mia figura
"Niccoló mi hai spaventata"
dice ridendo
"ti spaventi molto in fretta, sei pronta?"
le dico freddo
mi dispiace trattarla così insomma lei è così perfetta ma io però non provo più nulla e non so come dirglielo per l'ennesima volta...
"dai amò non essere arrabbiato però
ogni giorno per un motivo diverso e mi tratti sempre male"
mi dice guardandomi con quegli occhi blu
"scusa, è che lo sai la musica non va bene
il lavoro non va bene
non va bene niente"
"andiamo bene noi però, non conta?"
vorrei tanto dirgli che neanche noi andiamo bene ma non mi sembra il momento
mi sta per dare un bacio ma con la scusa che è tardi la trascino fuori casa.
entriamo nel bar e c'incamminiamo verso il solito tavolo, i miserabili ci sono tutti tranne la solita mora che una volta c'è e cento no.
la serata scorre in modo molto piacevole e divertente ogni uno parla di un argomento diverso ascolto da un orecchio quanto Alessandro odi la camomilla e di quanto gli faccia venire il vomito e dall'altra luigi parla di una cosa seria ad Adriano
"Temo che gli abbia fatto o detto qualcosa"
dice e la mia attenzione ricade li, non so di chi stia parlando ma se scopro che gli ha fatto del male lo uccido con le mie mani.
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S O L O
Romansa"una sensazione di completa solitudine" era quella che accompagnava le lunghe giornate di Martina, e anche se veniva definita da tutti come la persona più solare del mondo non riusciva a trovare quel senso di tranquillità e serenità che aveva perso...
