Cameron Pov
🧊<<CAMERON ! Hai visto Pamela ?>>
Furono le prima parole che senti dopo essere uscito dalla mia stanza, dopo aver dovuto togliere i residui di sangue della mia compagna e del cervo.
<<No.>>
Risposi alla mamma sedendomi sul divano e appoggiando la testa sul divano sospirando stanco.
<<Tesoro, ti prego va a cercare Pamela, povera piccina con questo freddo si ammale->>
Non la feci finire stanco delle sue lamentele sulla ragazzina, e mi alzai di scatto dal divano stufo nel sentire il nome "Pamela".
<<Vado a cercarla, e la porto qui sana e salva, mamma.>>
Cercai di essere più tranquillo e gentile possibile per non peggiorare l'umore della mamma e a sua volta la malattia, doveva stare al riposo e tranquilla, non agitarsi e non fare sforzi e qualche possibilità ce l'ha pure lei, ma se fa si comporta così dubito che migliori.
<<Va tutto bene mamma vedrai che sarà in giro a caccia, o starà mangiando un cervo o qualche animale, e non si è accorta del ora, sai com'è sbadata.>>
Cercai di tranquillizzarla ma invano.
Presi una coperta e uscì dalla casa e con poca voglia raggiunsi il fiume, e li la vidi, accovacciata nel ghiaccio, senza muoversi di un minuscolo millimetro mentre i lunghi capelli mossi e scuri le ricoprono la schiena.
Mi avvicinai cautamente a lei calpestando il ghiaccio con le scarpe nere fino a raggiungere la sua figura.
Mi inginocchiai a lei e la guardai soffermandomi sul suo viso pallido e le labbra carnose azzurrine, guance arrossate e occhi gonfi e chiusi, sembrava morta.
Avvolsi la grande coperta a scacchi rossa e nera sul suo esile corpo nudo e sfiorai il suo collo con la crosta del sangue, e menomale che è un licantropo altrimenti questa era già morta.
La presi in braccio coprendola per bene, mentre alcuni cacciatori che stavano parlando fra loro mi guardarono confusi, ma non dovevo dare nessuna spiegazione a qualcuno di loro.
Copri le gambe scoperte dalla coperta con quest'ultima lasciando scoperto una grande quantità del suo collo che si avvicina al seno, ma l'importante è che questo ultimo non si veda agli occhi di nessuno.
Accarezzai i suoi capelli umidi e freddi a causa del ghiaccio e cercai di tenere quel corpo ghiacciato più stretto a me scaldandolo, se Marte la vede così gli viene un colpo.
Preferisco portarla in casa e lasciarla lì, quando si sveglia si sveglia, ma ha bisogno di cure e aiuto, o altrimenti rischia di morire, ma non posso lasciarla accanto a mia madre, peggiorerebbe la situazione e basta.
Sospirai e optai per casa mia, nella mia stanza da letto.
Quando giunsi a destinazione cercai in tutti i modi di non incontrare Marte per strada altrimenti sarebbe stato veramente un grosso casino e le sarebbe venuto un colpo a vederla in quelle condizioni.
Salì le scale e raggiunsi la mia stanza, spalancai la porta ed entrai richiudendola alle mie spalle, con lei ancora in bagno mi diressi verso il letto e l'appoggiai su di esso togliendo la coperta ormai bagnata, per non far fare la stessa fine al mio piumone colore panna.
Spostai lo sguardo verso il panorama che lascia intravedere la grande finestra difronte al letto in cui è distesa la ragazzina ancora nuda.
Mi lasciai sfuggire un occhiata al suo corpo nudo,ma distolsi immediatamente lo sguardo e gli misi il mio piumone comprendila, per poi andare verso il bagno a preparare una vasca calda._
Ecco a voi il capitolo otto :)
Allora il nostro Cameron si sarà pentito di ciò che ha fatto a Pamela oppure no ?
Ricordatevi della stellina !
Il vostro supporto e importante.
Alla prossima 🌹🧊😼
STAI LEGGENDO
Moon
WerewolfCOMPLETA DOPO AVERLA CONCLUSA VEDRÒ ANCHE DI REVISIONARE I CAPITOLI Pamela ha quindici anni e vive insieme al suo branco, i purple moon, guidato da un' Alpha, Andrei, un uomo di cinquanta anni e dagli occhi glaciali come il ghiaccio. Andrei possied...