<TRENTANOVESIMA PARTE>

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🔴 (Lo metto anche quando la scena si conclude quindi andate ⬇️)

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🔴 (Lo metto anche quando la scena si conclude quindi andate ⬇️)

Cameron e Pamela si ritrovarono in camera da letto, la riunione si era conclusa da un pezzo ma Cameron era rimasto turbato e la sua mate anche.

I due erano sdraiati nel letto del biondo e guardarono il soffitto trovandolo molto più  interessante del solito.

Disinvolti nei propri pensieri la stanza rimase per più di mezz'ora silenziosa fin quando Pamela parlò.

<<Quindi é vero ? Siamo tutti in pericolo...>>

Domandò lei con sguardo perso voltandosi verso il biondo che la guardó con i suoi occhi azzurri.

Non rispose a voce ma si limitò ad annuire lentamente con gli occhi lucidi.

<<É vero Pam...>>

Sussurrò lui deglutendo pesantemente.

<<Ed é solo colpa mia>>

Concluse la frase per poi buttarsi nel collo di Pamela nascondendo il viso.

<<Ma permettono di fare una cosa per favore>>

<<Cosa Cameron ? Accetto qualsiasi cosa >>

Sussurró lei aspettando la richiesta del biondo che non tardò affatto ad arrivare.

<<Concedimi l'opportunità di averti ancora una volta, forse l'ultima>>

Disse lui posando un dolce bacio vicino alle labbra carnose della ragazza.

<<Ti prego Pam>>

Sussurró lui.

La ragazza non rispose, prese le distanze dal ragazzo e lo guardò.

Le labbra gonfie, i lineamenti marcati e gli occhi colori oceano e pensò che non aveva mai visto cosa più bella.

Avvicinò le sue labbra a quelle di Cameron che le schiuse.

Le loro labbra si scontrarono e diedero inizio ad una dolce danza che durò qualche minuto.

I due si ritrovarono nudi senza un minimo di indumento addosso.

Si ammirarono i corpi a vicenda che poco dopo si scontrarono.

Il seno della ragazza finì nelle mani di Cameron che la coccolò mentre le dava umidi baci sulla spalla nuda.

<<Mio dio Cameron>>

Sussurró lei inarcando la schiena mentre un gemito le sfuggì dalla bocca.

I baci di Cameron scesero lungo la pancia e le sue mani abbandonarono i semi della ragazza.

I loro corpi sembravano mescolarsi tra le coperte mentre i loro gemiti e il loro ansimare impedì al silenzio di avvolgere la stanza da letto.

I due dopo un frenatico gioco di corpi so addormentarono uno sul corpo dell'altro, petto contro petto e Cameron per unq volta in qulla sera si sentì al sicuro tra le braccia di Pamela che gli avevano avvolto le spalle.
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Nel cuore della notte Pamela si svegliò da sola, Cameron era sparito.

Si ressa dai gomito esaminando la stanza ma quest'ultima era vuota.

Non tardò molto che la porta si aprì lentamente facendo sussultare Pamela.

<<Cameron ?>>

Sussurró lei guardando l'ombra avvicinarsi al letto e stenderai accanto a lei.

<<Pamela ?>

Disse di rimando la voce del biondo facendo tranquillizzare la ragazza che subito avvolse le braccia intorno a lui.

Ci fu un attimo di silenzio tra i due che venne spezzato novamente da lui.

<<Ti amo Pam, ti amo come non ho amato nessun'altra perché mai nessuna ragazza ho amato>>

Le parole di Cameron diedero fine al silenzio che si era creato.

Le farfalle presero vita nello stomaco di Pamela che sentì subito un forte bruciore al cuore.

Lo aveva detto davvero.

<<Ti amo anche io Cameron, ma perché mi sati dicendo ciò solo ora, dopo anni e anni>>

Domandò Pamela confusa dalle strane parole del ragazzo.

<<Io sapevo che eri la mia mate.
Da quando eravamo piccoli. Un giorno io stavo parlando con un mio amico, Ero adolescente, tu invece... Eri ancora un'innocente bambina. Ti guardavo giocare non sapendo cosa provassi per te. Non ero affatto felice di avere una bambinetta come compagna per la vita eppure anche se ti amavo dal primo momento in cui ti ho vista ho voluto allontanarti da me sperando che la dea luna cambiasse il nostro destino che il avrei trovato un altra compagna e stessa cosa tu, magari uno della tua età così sareste cresciuti insieme. Invece... Più gli anni passavano e più percepivo questo legame che ci univa >>

Il suo discorso fece quasi commuovere Pamela che sorrise per poi baciarlo con tutto l'amore del mondo.

<<Cazzo... Ti ho sulla coscienza per come ti ho trattata per tutti questi anni, ti rendi conto ? Ti ho quasi fatta morire sopra ad un lago ghiacciato !>>

Esclamò con voce pentita.

<<Cameron, non dire così... >>

Provo a rassicurarlo la ragazza ricevendo uno sguardo tagliente.

<<Come fai a volermi dopo tutto ciò che ti ho fatto ?>>

Domandò lui abbassando lo sguardo sul petto di Pamela.

<<Perché ti amo... E nessuno sarà mai come te perché tu sei unico>>
























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