<DICIOTTESIMA PARTE>

1.5K 42 0
                                    

Pamela Pov
🌹

Gustai la prelibatezza nel mio piatto sotto lo sguardo di quattro occhi chiari che mi fanno sentire a disagio.
Gli occhi verdi di Marte aspettarono un parere sul pollo e patatine che sto mangiando, mentre quelli grigi, non lo so.
Mi guardano e basta, senza trasmettere emozioni.

<< É molto buono, Marte, veramente squisito.>>

Pronunciai quelle parole quasi in un sussurro masticando un secondo boccone.

<<Veramente ? Dal tono di voce non mi sembra che ti sia piaciuto molto...>>

Abbassò lo sguardo.

<<Ma sei impazzita, é veramente tutto squisito, sono solamente stanca.>>

Confermai sorridendole quando I suoi occhi si posarono su di me, e il ricordo delle sue parole mi tornó in mente facendomi svanire il sorriso.
Continuammo a mangiare in silenzio quando ciò terminó grazie alla voce profonda del ragazzo dai capelli biondi, che subito dopo aver finito di mangiare si alzò in piedi.

<<Devo fare la ronda, e controllare che sia tutto alla norma.>>

Disse dirigendosi poi verso l'uscita, non prima di aver dato un bacio sulla fronte a sua mamma.
Quando la sua figura scompari dietro la porta dell'uscita ne approffitai per parlarne con la ex luna del branco, della sua brutale malattia.

<<Glie l'hai detto ? >>

Domandai alzandomi e sparecchiando I piatti di cera bianchi, e i bicchieri in vetro, dove avevamo mangiato io e Hunter, dal tavolo in legno chiaro ricoperto da una tela a scacchi nera e rossa.
La signora Hunter continuó a masticare l'ultimo boccone di pollo, per poi scuotere la testa.

<< Non ne ho avuto l'occasione. >>

Disse sinceramente mandando giú il cibo masticato.
Si leccó il labbro superiore per poi sospirare.

<< Quando lo vedo triste non voglio farlo rattristare ancora di più, mentre quando é felice e sorridente, non voglio che quel sorriso dipinto sulle labbra scompaia, voglio godermi la felicità del mio bambino ormai uomo fino all'ultimo...>>

Sussurò scoppiando in un pianto.

( Lacrimuccia, lo ammetto ! 😭)

Lasciai i le posate, i piatti e i bicchieri, e corsi da lei tranquillizzandola con un abbraccio.

<< Avrei voluto vederlo felice con la su mate al suo fianco in un bellissimo abito da sposa bianco, e lui con un completo da perfetto sposo...>>

Continuó per poi singhiozzare.

<<Si calmi la prego >>

<<Quante volte ti devo dire di non darmi del "lei">>

Domandò posando i suoi occhi verdi e arrossati sui miei cioccolato.

<<Scusami.>>

Dissi abbassando il capo.

<<Sta tranquilla tesoro, ora va a casa sembri molto stanca.>>

Disse dolcemente la donna dagli occhi verdi.

<<In effetti...>>

Ridacchiai abbracciandola con malinconia.

<<Andrà tutto bene tesoro...>>

Disse prima che io lasciassi l'abitazione.
Non feci in tempo a girarmi e dirigermi verso casa che una mano gelida mi prese per il polso e mi spinse su un muro.

<<Cameron ?>>

Domandai mentre il ragazzo con una felpa nera che gli oscura il volto con il cappuccio si avvicinò pericolosamente a me, o meglio al mio collo.
Un odore a me sconosciuto mi riempi le narici, questo non é Hunter !
Sentì la punta dei denti appartenenti al ragazzo stuzzicare il mio collo scoperto ed ebbi un sussulto a quel contatto.
Solamente pochi attimi dopo realizzai dell'edentitá del ragazzo, un vampiro.
Cercai di liberarmi dalla sua presa ma fu tutto inutile.
Quando chiusi gli occhi e accettai il mio destino il vampiro venne tolto di forza dalla mia figura e buttato a terra.
Il capelli biondi del ragazzo che ha buttato a terra il vampiro li riconobbi subito e deglutì, era lui...

<< Sei impazzita ? Vuoi per caso farti ammazzare ? >>

Domandò mentre un coltello trapasso il petto del vampiro, ponendo fine alla sua eterna vita.

<< I-il coltello... É fatto in...argento ? >>

Domandai guardando la lama affilata appena uscita dal corpo del vampiro.

<< Si ma se non vedi sto tenendo la mia manina coperta con un guanto, e ringraziami altrimenti ora era già morta..>>

Disse prima di gettare il coltello a terra e girare i tacchi.

<< Cameron ? >>

Lo richiamai facendolo girare verso me.

<<Grazie... >>

Sussurai sorridendo ancora scossa dall'accaduto.
Ero così convinta che fosse Hunter con i suoi modi di fare disumani, ed invece era un vampiro che stava per porre fine alla mia vita, mi sono bevuta forse il cervello ?

<<Prego...>>

Sussurò prima di avvicinarsi a me.

<<Stai bene ?>>

Sussurò dinuovo posando il suo pollice sulla mia guancia arrossata dal freddo e accarezzandola dolcemente.
Arrossì dal suo gesto dolce e deglutì quando incontrai I suoi occhi chiari.

<<Si Cameron.>>

Ush
Stellina 🌟 ?

Moon Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora