Moon

<VENTITRESIMA PARTE>

Cameron Pov
🧊

La mia mate fu liberata da quelle patetiche catene.
Successivamente posò i suoi occhi gialli sui miei rossi, e novamente quella fragranza dolce mi pervade le narici, come quella sensazione allo stomaco e come il mio lupo che cercó in tutti i modi di non perdere la calma.

<<Andiamo prima che arrivi qualcuno.>>

<<E per quanto riguarda le impronte, scompariranno da lì a poco.>>

Conclusi guardando le numerose impronte sparse per tutto l'accampamento e per tutta la strada di andata e ritorno, non c'era da temere da lì a poco avrebbe iniziato a nevicare e sarebbero scomparse, come le tracce di sangue d'altronde.
Corsimo tutti insieme fra il bosco innevato, calpestando la candida neve sotto alle nostre zampe.
Quando giunsimo al villaggio, la prima cosa che feci fu andare a ritrasformarsi e indossare qualcosa, poi a passo spedito andai a casa di Pamela, volevo accertarmi che stesse bene, e placare la paura del mio lupo interiore.
Entrai senza bussare o senza avvertire.
I miei occhi di ghiaccio andarono alla ricerca della sua bassa figura fino a quando la trovarono sul tavolo della cucina seduta e guardando a terra avvolta nei suoi pensieri, certe volte mi chiedo cosa gli passi per la mentre, ma ciò lo saprà solo lei.

<<Pamela...>>

Dissi raggiungendola a passo spedito.
Quando i suoi occhi scuri si posarono sui miei notai subito l'arrossamento ed il gonfiore.
Aveva pianto ?
Non penso, perché dovrebbe ?

<<Cameron ?>>

Domandò sorpresa della mia apparizione in casa sua.

Pamela Pov
🌹

Cosa ci faceva lui qui ?
Fu la prima domanda che mi posi inarcando un sopracciglio.

<<Stai bene ?>>

Domandò avvicinandosi e diminuendo le distanze fra noi.
Potrebbe andare meglio.

<<Ovvio, perché tanta curiosità ?>>

Domandai cercando di risultare più cedibile possibile.

<<Sai che non mi piacciono le persone che mentono ?>>

E sai che a me non piacciono i deficienti come te ?
Evitai di diglielo per evitare eventuali atteggiamenti aggressivi da parte sua.

<<Dovrai farci l'abitudine allora... >>

Sussurai in tono di sfida posando le mie iride sulle sue.

<< E se non volessi farla ?>>

Le distanze erano completamente andate, il suo corpo era ad un soffio dal mio, stessa cosa il suo viso, le sue labbra quasi sfiorarono le mie e i suoi capelli biondi solleticarono la mia fronte.

<<La farai comunque.>>

Risposi con un sorrisetto che fu  completamente ricambiato.

<< Vediamo se così parli ancora.>>

Disse per poi avvicinarsi sempre di più a me, le sue labbra ora sfiorarono le mie, la pelle d'oca si fece sentire lungo la schiena e il suo alito caldo solletico la mia pelle.
Mi stava per baciare ?

<<Ho avuto una fottuta paura di perderti Pam.>>

Disse mantenendo quelle poche distanze fra noi.
L

'ha avuta veramente ?

<<Ma io ora sono qui.>>

Lo rassicurai spostando lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra carnose.
Si leccó il labbro superiore con la lingua, per poi avvicinarsi sempre di più ed inclinare la testa.
E quando pensai che le sue la. Fa si sarebbero posate sulle mie, un forte bussare ci fece allontanare uno dall'altro.

<<Oh Pam, ho avuto tanta paura, Stai bene ?>>

Inzió domandando la mia migliore amica  prima di fiondarsi sulle mie braccia.

<<Va tutto bene, sono qui Aisha.>>

Dissi ricambiando l'abbraccio mentre un singhiozzo lascio la stanza.

<<Ehi, ti ho detto che sto bene, non piangere ora.>>

Conclusi prima di staccarmi dall'abbraccio e asciugare la lacrima che le riga la guancia sinistra.
Guardai imbarazzata Cameron, per l'accaduto.
Ci stavamo per baciare.
Se solo non fosse arrivata Aisha...

<<Stai bene, veramente ?>>

Domandò poi deglutendo.

<<Sto benissimo, nemmeno un taglio.>>

E con ciò si fiondó novamente fra le mie braccia, sotto lo sguardo del biondo che se ne stava a braccia conserte appoggiato con la schiena sul frigorifero.

-
Allora... Ecco il capitolo 23 ;)
Spero che la storia vi stia piacendo.
Se é così lasciatemi una stellina...
Altrimenti, interromperò la storia.
🌹🧊
Alla prossima.