Il complesso Termitaio era un gigantesco labirinto di corridoi , scale , porte che delimitavano l' accesso ad angusti appartamenti tutti uguali e Jason ebbe chiara la sensazione che vivere in quel luogo avrebbe spento l' entusiasmo di chiunque .
Paul però l' aveva chiamato Trasformatorio . Nel suo intento un laboratorio di idee e creatività , dove tutti collaboravano in maniera costruttiva .
" Vedi Jason, la miseria ci ha cambiati ma non sconfitti . Dobbiamo trasformarci e adattarci all' ambiente , siamo noi i responsabili di questo scempio . Abbiamo sempre adattato la Terra alle nostre esigenze ma adesso ne paghiamo le conseguenze . La siccità e l' avidità saranno causa dell' estinzione della razza umana se non abbiamo il coraggio di cambiare . E' una trasformazione lenta ma sorprendente . La morte di Al e della sua famiglia nel tragico naufragio , mesi orsono , ci ha cambiati e spronati a tirar fuori il meglio di noi ."
Paul accompagnò Jason alla scoperta di un mondo sommerso, impensabile se si osservavano le cose solo in superficie .Fu sorpreso alla vista di una piccola biblioteca , organizzata dai residenti nel quartiere per consentire a tutti di soddisfare la curiosità di leggere .
Osservò un laboratorio di sartoria ove riadattare vecchi capi alle esigenze di chiunque ed un gigantesco magazzino dove ogni recipiente , utensile e mobile veniva recuperato e trasformato per ritornare a nuova vita .
" Qui non buttiamo via niente , riadattiamo e barattiamo . Per non parlare dell' idea che abbiamo avuto di offrire le nostre competenze al servizio degli altri . Una banca del tempo in cui ognuno mette in mostra le proprie abilità manuali o intellettuali senza scopo di lucro. "
Paul si accorse dello stupore di Jason e ne fu appagato .
" Non pensavo di trovare tanta creatività ed umanità qui a Seaport . Il mio viaggio qui é un salto nel buio e sapere che al mondo é ancora presente un briciolo di solidarietà mi rincuora . Spero che anche Lisa sia in buone mani . " Jason osservò Paul quasi a cercar conferma ma il suo sguardo all' improvviso si incupì , come se sapesse che le cose purtroppo avevano preso una piega differente .
" Jason , purtroppo Lisa non é capitata in buone mani . L' addetto alla vigilanza della clinica del dottor Timmer abita a pochi passi da qui e secondo quanto da lui riferito , Lisa non é più tra noi . Ne ha visto portar via il corpo al crematorio , ancor prima che tu toccassi il suolo qui a Seaport . E' morta di inedia , come tanti che sono transitati in quella struttura ."
Paul si accorse dello sguardo smarrito di Jason ed ebbe timore che non avrebbe avuto la forza di parare il corpo . Non aveva senso illuderlo e nemmeno addolcire l' amarezza di una tale tragedia . Il vigilante non aveva mentito , anzi appariva visibilmente addolorato , da quella clinica si usciva cambiati per sempre in ogni caso e a Lisa era toccata la sorte peggiore .
Tacque anche su dove si raccontava finissero le ceneri dei corpi passati per il crematorio , forse riciclati nel mangimificio di Seaport oppure gettati negli scarichi fognari della cittadina .Paul ritenne che anche solo pensare ad una simile nefandezza fosse inaccettabile .
" Come faccio a fidarmi se non ho davanti a me il suo corpo ? Ti prego di dirmi dove posso incontrare quell' uomo , non voglio rassegnarmi a non avere nemmeno le sue ceneri ."
" Ti porterò da lui . Puoi fidarti di me Jason ." Paul appoggiò la mano sulla sua spalla e gli occhi lucidi di quest' ultimo lo trafissero come una spada .
" Andrò ora alla clinica , non voglio attendere .Ho già tergiversato abbastanza e.." Paul lo interruppe e con sguardo fermo ne frenò le intenzioni .
" Attento Jason se vuoi dare un senso alla tua venuta a Seaport stai lontano da quella clinica .Sei un ribelle e potresti essere arrestato dalla polizia anche in questo istante .Farò in modo che tu abbia un lavoro . E' l' unico modo per evitare di dare nell' occhio , la polizia é particolarmente indulgente con chi produce e non si lamenta , per ora ."
" Non posso accettare che Lisa abbia lasciato questo mondo e di lei non mi restino nemmeno le ceneri . Quale mente malata ha potuto partorire una tale mostruosità . "
Le sirene del porto in lontananza urlarono tutta la loro rabbia , mentre lo scoramento si impadronì di Jason . Non avrebbe più rivisto Lisa , ne era certo .
Perché avrebbero dovuto mentirgli sulla morte di Lisa ?
Jason era già altrove con la testa mentre Paul attirò la sua attenzione e lo invitò a seguirlo.
Scesero la scalinata metallica esterna , dirigendosi sul retro , verso l' ingresso posteriore del complesso immobiliare .
" Lui ti racconterà tutto . Ha conosciuto Lisa , lavorava come vigilante alla clinica del dottor Timmer . Si chiama Arold . " Paul si fermò davanti ad una porta metallica color grigio antracite e bussò con ritmo deciso tre volte , quasi fosse un segnale convenuto .
Dopo qualche minuto di attesa la porta si aprì ed apparve un uomo corpulento con lo sguardo assonnato .
" Sei tu Paul ? " La casa , simile ad un bivacco , si abbinava all' aspetto dell' uomo , trasandato ed abbattuto . Una canottiera ingiallita , la barba incolta ed una fila di denti ingialliti , Arold pareva non passarsela affatto bene ed a malincuore li invitò ad accomodarsi all' interno .
" Lui é Jason . E' qui per Lisa .." Jason abbassò il capo ed Arold sembrò cercare le parole giuste mentre sfilò una sigaretta dal pacchetto e la portò alla bocca .
" Non ha sofferto se questo ti può consolare . Lei mi ha aperto gli occhi e mi ha aiutato a vedere le cose in modo differente . "
"E le sue ceneri ? Di lei non ho più nulla . Tutti meritano una sepoltura , con quale diritto qualcuno ha deciso che per lei fosse differente?" Jason era sconvolto , senza più il supporto delle motivazioni che l'avevano spinto a Seaport .
" Siediti . Ti racconterò come sono andate le cose . "
A breve a Seaport sarebbero stati istituiti controlli severi per evitare imbarchi di clandestini ed ottenere dei visti per viaggiare legalmente sarebbe diventato altamente improbabile oltre che estremamente costoso .
Partire divenne un azzardo se non si voleva correre il rischio di venir rieducati nella clinica del dottor Timmer .
Arold iniziò il suo racconto della clinica degli orrori del dottor Timmer , a Jason apparì chiaro che , salvo miracoli , Seaport sarebbe diventata la sua gabbia .

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BLU
AzioneBLU , così la popolazione chiama l' oceano con un misto di timore ed ammirazione , divide la misera realtà quotidiana da un mondo ignoto ma carico di aspettative . Fuggire , rischiando la propria vita , attraversando l' oceano o restare a Seaport...