Andeer |Jungkook ff

Capitolo 16

Quel mattino, nel parcheggio davanti alla sede della Big Hit, si respirava aria da gita scolastica. Tutti si stavano radunando davanti al pullman che li avrebbero portati sul luogo dove si sarebbe registrato l'MV e anche Isabel e Sun-Hee erano arrivate sul posto e avevano caricato la loro valigia nel portabagagli. Quel pullman avrebbe ospitato tutti i componenti del corpo di ballo e tutti i dipendenti che facevano parte dello staff, mentre invece, i membri del gruppo, il coreografo e un bodyguard avrebbero fatto il viaggio sulla Kia Niro blindata che aveva finestrini oscurati e antiproiettile. Ma Jk non era molto d'accordo e si stava lamentando con Sungdeuk e il manager chiedendo perchè non poteva usare anche lui il pullman. Voleva solo fare il viaggio stando seduto accanto ad Isabel. Dov'era il problema?!?

-Il problema è relativo alla sicurezza. Alla tua sicurezza se non l'hai ancora capito- gli spiegò il manager cercando di farlo ragionare.

-Beh... Mi sacrificherò per amore!- rispose Jungkook facendo il melodrammatico.

-Come attore fai schifo- gli disse Sungdeuk -Sali sul furgone prima che ti ci metta io a calci nel sedere!-

Alquanto reticente, Jungkook salì sul furgone accomodandosi su uno dei sedili in fondo e, dopo che venne verificato che tutti fossero presenti, si misero in viaggio. Davanti faceva strada la Kia Niro, in mezzo viaggiava il pullman e in coda li seguiva un camion con tutta l'attrezzatura per il set.

Jungkook brontolava per il fatto di essere stato costretto a usare il furgone anzichè il pullman e si girava a controllarlo di continuo come se gli fosse possibile vedere cosa accadeva al suo interno.

-Chissà chi è seduto vicino a lei- si chiedeva ad alta voce.

-Sun-Hee!- risposero in coro i suoi compagni alzando gli occhi al cielo.

-Sì... Da una lato... Ma dall'altro? Io glielo chiedo- specificò prendendo il proprio cellulare cominciando a scrivere un messaggio nella chat di Isabel.

Sul pullman intanto, le due ragazze si stavano divertendo a giocare a "Indomimando" con quelli che stavano seduti nelle prossimità e quando lesse il messaggio di Jungkook capì subito che il motivo della domanda era indagare, controllare, sincerarsi che nulla stesse accadendo a cui lui non confaceva.

-Chi è?- chiese Sun-Hee quando vide Isabel fare uno sbuffo spazientito.

Isabel girò lo schermo verso di lei facendo una smorfia e le chiese di indovinare con tono sarcastico.

-Uffa, che palle però!- esclamò Sun-Hee dopo aver letto il messaggio e il mittente -Neanche fosse il tuo fidanzato! Ora lo sistemo io.-

Prese il cellulatre di Isabel e cominciò a scrivere il messaggio di risposta: "A destra c'è Sun-Hee mentre alla mia sinistra c'è Ivan, quel biondo con gli occhi azzurri a cui muoiono tutte dietro". Spedito il messaggio, Sun-Hee si accomodò sul suo sedile sprofondandoci sopra, con un ghigno satanico sul volto aspettando la risposta che sicuramente non avrebbe tardato ad arrivare.

Isabel scoppiò a ridere. -Ci godi un mondo a farlo ammattire, ammettilo.-

Sun-Hee le rispose annuendo con la testa aumentando il ghigno malefico.

Sul furgone intanto, Jungkook leggeva il messaggio di risposta da quella che ipoteticamente doveva essere Isabel e inarcò le sopracciglia corrugando vistosamente la fronte. -Biondo? C'è un biondo? Chi è questo biondo? Chi è questo Ivan?- chiese a raffica a chi gli stava intorno, accentuando sul nome in modo dispregiativo.

-Calmati Jk, non partire in quarta, é Sun-Hee che ti sta prendendo in giro. Mi ha appena chiesto di riprendere la tua reazione e di mandarle il video così avrebbe di che ridere per qualche oretta- gli disse J-Hope.