Andeer |Jungkook ff

Capitolo 33

Le porte dell'ascensore si aprirono ed Isabel scese al piano dove si trovava la sala prove dei BTS insieme ad altri ballerini e membri dello staff. Era tornata a lavorare nel gruppo dopo aver ceduto alle estenuanti insistenze di Sun-Hee e Jungkook. Quest'ultimo aveva escluso categoricamente l'ipotesi che potesse andare a lavorare altrove, le sue manie di controllo erano ancora presenti ed attive e pensare che la sua proverbiale gelosia, nonché possessività, si fosse un pochino sopita era pura utopia.

L'università avrebbe ripreso i corsi tra qualche settimana ed Isabel aveva dato disponibilità full time fino a quel momento e quel mattino si era recata da sola alla Big Hit poichè Sun-Hee aveva trascorso la sera precedente con Hoseok non facendo ritorno a casa, avvisandola che non sarebbe passata a chiamarla, come era solita fare, perchè avrebbe passato la notte da lui.

Appena uscita dall'ascensore si fermò interdetta alla scena che le si stava palesando in fondo al corridoio, davanti ai distributori di bevande: Jungkook era lì in compagnia di alcuni membri dello staff e del corpo di ballo, tra i quali vi era anche la nuova tirocinante di Sooyun, presente da qualche giorno per uno stage.

Jungkook stava ridendo con lei e gli altri per qualche motivo a lei sconosciuto e fin lì non ci sarebbe stato nulla di male se non fosse stato per il fatto che Min-Chae, così si chiamava la ragazza nuova, si aggrappava al braccio di Jk in continuazione strusciandosi contro di lui.

Qualche secondo ad osservare la scena per poi distogliere subito lo sguardo proseguendo verso la sala prove e, dopo esservi entrata constatando di essere un po' in anticipo, si andò a sedere in un angolo tranquillo, tirò fuori dalla sacca la sua macchina fotografica e si mise a guardare le foto che aveva scattato il giorno prima al mare con Jungkook.

Le guardava ma con il pensiero era fuori dalla sala, da Jungkook, trovando strano che fosse già arrivato quel mattino, visto che arrivare in ritardo per lui era una prassi.

Taehyung aveva notato il suo arrivo e si avvicinò a lei sedendole accanto appoggiando la schiena al muro.

-Cosa guardi?- le chiese curioso allungando il collo per sbirciare.

-Sono le foto fatte ieri al mare- gli rispose lei inclinando la fotocamera verso di lui per consentirgli una visione migliore.

-Tutto ok? Vi siete divertiti?- le chiese con un velo d'incertezza nella voce.

-Sì, è stata una bella giornata. Ma perchè me lo chiedi con quel tono?- gli rispose chiudendo il dispositivo rimettendolo nella sacca.

Tae abbassò lo sguardo insicuro se parlare o meno. -Jungkook è tornato con il muso lungo ieri sera e abbiamo pensato che forse avevate litigato.-

Isabel sospirò mordendosi il labbro inferiore. -Non abbiamo litigato. Probabilmente c'è rimasto male perché non l'ho lasciato salire da me. Stiamo insieme già da diverse settimane e so che lui vorrebbe fare il passo successivo ma per me è una cosa importante, che non vorrei sprecare. Vorrei potermi lasciar andare con lui e vivere appieno l'amore che sembra dimostrarmi ma...-

Isabel fece una breve pausa, stava confidando a Taehyung cose personali ma in quel momento sentiva il bisogno di avere un consiglio neutrale, da una persona legata sia a lei che a Jungkook da una forte amicizia e sapeva di potersi fidare di lui.

-...Non riesco a fidarmi totalmente. E se poi dovesse stancarsi anche di me? È già successo con Yuri e con Sooyun e... Prima l'ho visto con Min-Chae... Non stava succedendo niente di che e non voglio arrivare a conclusioni affrettate, l'ultima volta che è successo sappiamo entrambi com'è andata a finire, però...-

Isabel cercava di dire a Taehyung che ci stava provando, che ci stava lavorando sul piano della fiducia, sul riuscire a darne a Jungkook senza condizioni ma episodi come quello che aveva assistito nel corridoio al suo arrivo le insinuavano mille dubbi. -Vorrei tanto credere che sia cambiato ma é difficile- mormorò abbassando il capo.