Capitolo 18

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Jungkook si svegliò presto la mattina dopo l'arrivo in quel luna park abbandonato. Il giorno prima non aveva avuto l'occasione per farci un giro di esplorazione ed era curioso di scoprire quali attrazioni da brivido disponesse al suo interno e, indossati pantaloncini sportivi, una felpa col cappuccio e le scarpe da tennis, decise di andare a fare un po' di jogging in quella zona.

Fece due interi giri di tutto il parco percorrendone ogni percorso e ne rimase deluso non avendo trovato nessuna giostra che attirasse la sua curiosità; non si stupiva che quel parco avesse chiuso i battenti finendo nel dimenticatoio di tutti, non aveva niente che potesse attirare di più di un classico luna park paesano. La giostra pìù adrenalinica in quel posto erano forse le montagne russe o al massimo la casa delle streghe, ma oltre al classico carosello, che ormai più nessuno degna di uno sguardo in nessun luna park, vi erano attrazioni banali come l'autoscontro e la casa degli specchi.

Annoiato, decise di tornarsene al bungalow che divideva con Jimin e Taehyung per farsi una doccia prima di recarsi a fare colazione e mentre correva verso il campo, intravide una figura familiare alla fine di un sentiero che saliva su una collina finendo su un piccolo promontorio. La doccia poteva aspettare, perchè quella figura apparteneva ad Isabel e si era ripromesso di sfruttare ogni più piccola occasione che si fosse presentata in quei quattro giorni per stare da solo con lei.

Mentre saliva quel pendio, man mano che si avvicinava, riuscì a capire il motivo per cui Isabel si trovasse lì: stava dipingendo. Assorta nel mondo immaginario in cui cadono tutti gli artisti di quel genere, Isabel non si accorse del sopraggiungere di Jk alle sue spalle e sussultò leggermente quando le si accucciò accanto chiedendole diretto cosa facesse.

-Cavoli Jungkook... Dovrebbero attaccarti una campanella alle caviglie... Mi hai fatto prendere un colpo!-

Jungkook emise una risatina divertito portando poi l'attenzione sulla tela di fronte ad Isabel rimanendo colpito da quello che vedeva: in quel dipinto aveva catturato i colori dell'alba che sorgeva dietro alla vallata sottostante. -Sembrerebbe che tu abbia del talento- le disse non distogliendo lo sguardo dal dipinto.

Lei storse la bocca mordendo l'impugnatura del pennello e inclinò la testa studiando l'immagine con espressione dubbiosa. -Non so... Non sono riuscita a farlo come avrei voluto, è un soggetto un po' difficile, cambia nel giro di pochi minuti. Dicendo questo, poggiò il pennello sulla tavolozza dei colori accanto alla ciotola d'acqua, prendendo la macchina fotografica professionale che teneva posata a terra al suo fianco e cominciò a far scorrere le ultime foto scattate dando rapide occhiate al dipinto, cercando di capire cosa mancava per renderlo similare. Aveva apposta immortalato con alcuni scatti i colori di quell'alba sapendo che non avrebbe avuto il tempo materiale per riportare su tela quello che vedeva.

Intanto il gattino della sera precedente giocava con i cordoni slacciati delle sue Converse saltellandole fra i piedi, compiendo agguati e capriole nella lotta furiosa contro il nemico.

-Vedo che sei in buona compagnia- le disse notando il micetto, al quale grattò il retro delle orecchie con le dita scatenando nel cucciolo fusa a profusione e successivo attacco alla sua mano piantando unghie, denti e pedalate con le zampette anteriori.

-È "grazie" a lui se sono qui- brontolò Isabel -Sun-Hee l'ha tenuto con sé stanotte e non era ancora spuntata l'alba che si è messo a miagolare disperato per la fame. Lei neanche l'ha sentito. Manco un bombardamento aereo la potrebbe smuovere quando dorme e quindi ho dovuto pensarci io. ...Ed eccoci qua, vero piccolino?- aggiunse mentre faceva un grattino sotto al mento del pelosetto che sembrava gradire molto le coccole che gli stavano riservando i due umani.

Jungkook ridacchiò continuando a giocare con quel batuffolo di pelo, mentre Isabel stiracchiava le braccia dopo aver poggiato di nuovo a terra la macchina fotografica. Lui le lanciò un'occhiata furtiva e poi se ne impossessò curioso di vedere le immagini immortalate.

Andeer |Jungkook ffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora