Andeer |Jungkook ff

Capitolo 2

Il giorno dopo Jk, ansioso di rivederla, si aggirava nel corridoio del piano dove si trovava la sala prove dei TxT. Guardò l'orologio impaziente chiedendosi come mai non arrivava.

-I Txt hanno cominciato le prove da più di mezz'ora- pensò, per poi arricciare le labbra assalito dal dubbio che lei fosse già lì.

Nel momento stesso in cui decise che sarebbe entrato per verificare il suo dubbio, la porta si aprì e si ritrovò di fronte a Beomgyu e Hueningkai che stavano uscendo. I due si guardarono fra loro e poi Beomgyu chiese a Jk come mai si trovasse lì.

-Sto cercando Isabel. È dentro?-

-Sicuramente c'è... Ma non in questa sala. Per qualche giorno lavorerà con voi, non te l'hanno detto?- rispose Hueningkai.

Jungkook cadde dalle nuvole ripensando al fatto che effettivamente Isabel stava sostituendo Yuri e che con molta probabilità stava perdendo del tempo prezioso cercandola nel posto sbagliato. Poi trasalì sentendo la voce di Sungdeuk, il suo coreografo, dietro di lui che gli diceva:

-Magari cominciare a fare qualcosa sarebbe un tantino gradito.-

-Sissignore signorsì!- esclamò Jk mettendosi sull'attenti per poi girare sui tacchi e correre via diretto alla sua sala prove.

Appena entrato si guardò intorno e come la vide si accigliò.

-Eccola là... Che fa "amicizia"- borbottò in modo sarcastico.

Isabel stava provando alcuni passi con Min-ho e la cosa lo infastidì. Quest'ultimo andava alla stessa università di Isabel e, Dio non voglia, pure agli stessi corsi, quindi aveva molte occasioni per frequentarla ma se credeva di potersi prendere la libertà di provarci con lei lo avrebbe "gentilmente" dissuaso.

Quindi si avvicinò e si pose fra loro due guardando Min-ho dritto negli occhi.

-Subentro io. La provo IO la mia parte con lei- sibilò acidamente contro quest'ultimo. Poi si girò verso Isabel pronto a sfoggiare tutte le sue doti da seduttore e...

Sparita. Non c'era più.

-Ma... Dove cavolo...?- farfugliò stranito.

Mentre lui si preoccupava di marcare il territorio, Isabel si era allontanata da entrambi roteando gli occhi al cielo.

-Te l'avevo detto. È un tipetto un pochino difficile da avvicinare- rise Min-ho.

Jk lo fulminò con un'occhiataccia invitandolo a starsene zitto scrutando poi la sala per riuscire a capire dove fosse andata. La vide seduta su una sedia addossata alla parete intenta a chattare con chissà chi al telefono.

Fece una smorfia di disappunto e schioccò la lingua sul palato spingendola poi contro la guancia. Quindi la raggiunse sedendosi sulla sedia accanto a lei, che neanche distolse lo sguardo dal cellulare. Rimase in silenzio cercando qualcosa da dire e il fatto che Isabel lo ignorasse completamente non era di aiuto. Per attirare la sua attenzione si piegò verso di lei inclinando la testa in modo da coprirle la visuale dello schermo.

-Ciaaoooo- le disse con un sorriso ebete stampato sul viso.

Isabel chiuse il cellulare sbuffando, chiaramente infastidita dall'intrusione.

-Cosa fai stasera?- le chiese senza tanti giri di parole.

-Dormo- rispose lei freddamente.

Jungkook alzò un sopracciglio. -"Dormo?"... Ma che risposta è???- Pensò tra sé e sé.

Vabbè che Min-ho l'aveva avvisato che Isabel era considerata un po' glaciale, ma manco Elsa di Frozen incazzata nera sarebbe riuscita a raggelare più di così il suo tentativo di approcciarsi.