SAMANTHASento la voce ovattata di Med che mi incita di alzarmi ma cerco di ignorarla mettendo la testa sotto il cuscino, soprattutto perché la luce del sole caldo e raggiante mi acceca.
<Dai Sam alzatiiiii, su è il tuo compleanno e dobbiamo prepararci per il tuo regalo> mi urla lei mentre mi lancia un cuscino.
<Proprio perché è il mio compleanno, perché non mi lasci dormire?!>
<Perché forse è mezzogiorno?!> mi punta il display del suo cellulare in piena faccia.
Mi alzo dal letto goffamente, mi dirigo in bagno per lavarmi i denti e sistemarmi un pò
<Mad mi dici dove andiamo oggi? Come devo vestirmi?>Madison mi guarda e ride e non ne capisco la ragione.
<perché ridi? Ho qualcosa di strano in faccia?>Lei si alza dal letto e si dirige verso il salotto della stanza, va verso la finestra ed apre le tende
<Non ti sei ancora chiesta dove siamo> afferma lei con un ampio sorriso.Effettivamente non ci ho proprio pensato che non so neanche dove mi trovo. La raggiungo e guardo oltre i vetri delle immense finestre.
<Oddio ma siamo a Monte Carlo!!>
<Già tesoro, ora apri il tuo regalo> mi porge una scatola rossa con un fiocco bianco
<Buon compleanno Sam>.Apro la scatola e non posso non essere sorpresa <non ci posso credere questi sono inviti esclusivi per vedere il Gran Premio di Monaco dalla terrazza del Grande Hotel Paris...>
Madison mi guarda con fierezza <e indovina noi dove alloggiamo?>
Non può essere vero...
<Madison...><non pensarci e godiamoci questi due giorni qui. Ma ora bisogna prepararsi dobbiamo essere le più belle>
Incominciamo a prepararci. Prendo l'unico vestito elegante che ho portato ovvero un vestito di raso nero semplicissimo con uno spacco sulla gamba destra e la schiena per metà scoperta. Piastro i capelli, mi trucco, infilo i tacchi e sono pronta.
<Wow farai strage di cuori!!>
<Seh ahahah ma ti sei vista tu sei uno spettacolo>Madison indossa un vestito rosso formato da un corpetto la parte superiore e una gonna stretta con uno spacco vertiginoso. E' bellissima ed ho sempre pensato che potesse fare la modella.
Prendiamo l'ascensore per arrivare all'ultimo piano, entriamo e la sala è piena di persone vestite in modo impeccabile che conversano tra di loro aspettando l'inizio della corsa, una musica classica culla quel vociare non fastidioso come se tutte queste persone parlassero con un tono tale da poter danzare con la melodia. Usciamo sul terrazzo per vederci la gara. Ho sempre pensato di venire qui e vederne una e la ciliegina sulla torta sarebbe che la Ferrari, da sempre stata la mia scuderia preferita, vincesse quindi.. incrocio le dita.
<Grazie Madison davvero non saprei come sdebitarmi>
<Tranquilla e divertiti>
Mi dirigo verso il buffet per prendere un bicchiere di champagne. Mi affretto per uscire nuovamente per raggiungere Mad perché non voglio perdermi nulla, squilla il mio cellulare e mentre lo prendo per rispondere vado a sbattere contro qualcuno e il mio bicchiere si rovescia tutto sul suo abito.
<Oddio mi scusi non volevo..mi dispiace>
Quando finalmente alzo lo sguardo incrocio degli occhi marroni quasi neri che mi fulminano all'istante. Dei brividi percorrono la mia schiena una sensazione di ansia mi chiude lo stomaco.
Rimango incantata non riuscendo a distogliere lo sguardo e nel mentre quella maledetta sensazione allo stomaco mi sta uccidendo lentamente..
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HIT AND SUNK
RomanceQuando la tua stella guida muore e l'oscurità non ti rivela più la retta via saprai resistere o resterai intrappolata in un buco nero? Perché lui è misterioso ed affascinante ma è anche la cosa più distruttiva che esista.