HIT AND SUNK

33. ???

Le pareti di un grigio sporco impregnate di un odore nauseante, il cigolio della mezza lampada che penzola avanti e indietro, emanando una luce fioca segno dell'usura della vecchia lampadina, mi sta oramai dando alla testa.
Molto probabilmente queste quattro mura non avranno mai visto la luce del sole poiché qui sotto è tutto così....
Come potremmo definirlo... ecco...beh...
Uno schifo. Letteralmente uno schifo!

Trascino la sedia di ferro proprio di fronte all'altra che si trova al centro della stanza su cui è seduto quest'uomo che mi sta facendo davvero perdere la pazienza

Non mi piace dover far questo, ma la gente non lo capisce e mi porta a dover far cose davvero cattive.

Torturare.. prefiggersi lo scopo di annientare la personalità della tua vittima e negargli la dignità.
Si beh è una cosa alquanto crudele ma..ahimè il lavoro è lavoro, e arriverò a fare qualsiasi cosa per raggiungere i miei obbiettivi.

Prendo il secchio pieno d'acqua ghiacciata che mi hanno appena lasciato davanti alla porta e lo butto tutto addosso al tizio per farlo svegliare.

Lui salta dalla sedia ormai stremato, cerca di liberarsi invano dalle corde che ormai gli stanno lacerando i polsi e le caviglie

<non ti dirò niente uccidimi e basta
Ancora non l'hai capito?!> mi dice sputando a terra un grumo di sangue

<sai forse ci sono andato troppo alla leggera, pensavo di non dover arrivare a tanto, che saresti stato l'anello debole su cui puntare, ma a quanto pare...>

Mi avvicino al tavolo prendo le pinze pronto per un nuovo lungo momento di lamenti sofferenti.
Faccio per andargli incontro molto lentamente

<sei tenace e questo te lo devo ma è meglio per te che mi racconti tutto quello che devo sapere o non finirà affatto bene.
Cosa pensi di poter riuscire a spazientirmi così ti ficco una pallottola nel cervello e dai fine a questa agonia?
Beh no caro mio
Abbiamo tutto il tempo del mondo e ti farò provare sensazioni che non lasceranno mai il tuo corpo
Tra poco mi pregherai di ucciderti eeeee devo ammettere che è la parte che preferisco di più AAHAHAHAAHAHAHAH>

<siete soltanto un gruppo di pazzi malati!
E invece di star lì fuori in missione ti hanno chiuso qui dentro con me. Sarai sicuramente uno inutile nella squadra> continua tossendo e un sorriso beffardo gli si stampa sul volto

<Ahaha questi sono punti di vista ma comunque non mi sembra il modo giusto di porsi.
Porta rispetto stronzetto!>  e lo colpisco con la pinza spaccandogli lo zigomo

Ho bisogno di quelle informazioni, devo riavere ciò che è mio di diritto, dopo anni di lavoro quando tutto andava per il verso giusto ... quel bastardo mi ha fregato
CAZZO
CAZZO
CAZZOOOO
COME HO FATTO A NON ACCORGERMI DI NULLA?!?!

Sbatto violentemente le pinze sul tavolo provocando un rumore assordante

<se non sarai tu a darmi informazioni le andrò a prendere da un'altra parte
Forse forse c'è una persona che potrà essere molto più loquace di te>

Rido mentre estraggo dalla tasca interna della mia giacca una foto, ma non una foto qualsiasi, e gliela mostro

Il suo viso sbianca e finalmente capisco che ho sbagliato approccio e che era davvero molto più semplice del previsto

<Bene bene cosa abbiamo qui? Un faccino preoccupato? >

<BASTARDO NON TI AZZARDARE!!>

<qualcuno qui è diventato scontroso ahahah allora ho trovato il tuo punto debole a quanto vedo>

<NON PERMETTERTI DI FARLE DEL MALE HAI CAPITO?!>

<non ho quello che certi lurido verme!>

La mia rabbia cresce sempre di più

<eheheheh ragazzo mi dispiace risposta sbagliata. L'hai voluto tu> pronunciando queste ultime parole mi volto ed esco da quella fogna di stanza accompagnato dalle urla assordanti del prigioniero

<NOOOOOOOOO TORNA QUI CAZZOOOOOO, MI HAI SENTITO BASTARDOOOO
TORNA QUIII!!!!>

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SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti raga come state?
Spero bene :)

Eccoci qui con un nuovo capitolo maaaa questa volta un po' diverso dal solito..
avete capito chi sono i personaggi di questa scena?

Cosa vi aspettate dal prossimo capitolo??

A presto
Lux

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