HIT AND SUNK

28. Vivi o morti?

SAMANTHA

È così che ci si sente ad essere morti?
Come se ogni singolo muscolo del corpo facesse male ? Ed io che sono sempre stata convinta che dopo essere morti non si provasse più nulla

Cerco di aprire gli occhi per capire devo mi trovo ma anche ciò mi riesce difficile
Cos'è successo?

<signorina mi sente?>

La luce mi da fastidio ma riesco dopo qualche secondo a mettere a fuoco la donna che continua a chiamarmi

<signorina ben svegliata, vado a chiamare subito il medico non si muova torno subito>

Richiudo gli occhi troppo stanca e priva di forze

Quando il medico mi visita mi dice che ho avuto un trauma cranico come conseguenza dell'incidente avuto i tre giorni prima.
Sono stata in questo letto per tre lunghi giorni ... mio dio...

<signorina ora vado ad avvisare i suoi parenti che si è svegliata>

I miei parenti?!

Qualche minuto dopo sento bussare alla porta e quando giro la testa rimango sorpresa di vedervici Stephen. Ha lo sguardo spento e le occhiaie simili a quelle di una persona che non dorme da giorni

<Finalmente ci onori del tuo risvegli Samantha>

Un leggero sorriso prende posto sulle mie labbra mentre lui si avvicina sempre di più al mio letto

<come ti senti? Ci hai fatto spaventare>

<anche lui è qui..?>

<credi davvero che ti avrebbe lasciato da sola? È stato sempre al tuo fianco è stato un caso che tu ti sia svegliata proprio quando è uscito fuori>

<non se n'è mai andato?>

<no mai Samantha. Anzi forse sarebbe meglio che io esca a chiamarlo se ci sono io lui non può entrare. L'ospedale ha regole rigide>

<Stephen voglio sapere cos'è successo>

<È stato un incidente >

<Ahah... certo quindi tu mi stai dicendo che per sbaglio mi hanno puntato una pistola in faccia giusto ?>

< Ti dirà tutto lui, mi dispiace molto>

< Non voglio vederlo, non voglio che entri in questa stanza>

<Samantha..>

<ti prego Stephen.. non posso, voglio solo tornarmene a casa mia>

Lui si avvicina e mi prende la mano facendomi percepire tutto il suo dispiacere.
Dopo avermi guardato per l'ultima volta esce dalla stanza lasciandomi sola

✧ ✧

Continuo a sentire rumori provenienti dal bagno che mi fanno presupporre che li dentro stia scoppiando una guerra

<cosa diavolo stai facendo?>

<ho dovuto fare una doccia ma tranquilla ho pulito tutto>

<sembra che più che pulirlo il bagno me l'hai distrutto Madison>

<non essere melodrammatica.. piuttosto tu alzati da questo dannato letto.
È passata più di una settimana non puoi stare così per sempre dannazione>

<e chi lo dice? Sono ancora in malattia>

<avantiiiii su con la vita domani andremo a fare shopping insieme dai, così scacci via quella nuvola nera che ti ronza sulla testa>