*Vi consiglio di leggere questo capitolo con la canzone~ shameless di Camilla Cabello~
Buona lettura ;) *SAMANTHA
Il suono della sveglia
La cosa più fastidiosa al mondo secondo me.
Soprattutto se la persona che lo dice è una di quelle che adora sprofondare il capo tra i cuscini e perdersi beata tra le braccia di Morfeo, ma questa mattina però le braccia che mi tengono stretta e che non mi lasciano via di fuga sono quelle di un uomo tenebroso, impavido, orgoglioso che come un fulmine a ciel sereno è piombato nella mia vita capovolgendola in un istante e senza che nemmeno me ne accorgessi.
Cerco di liberarmi per scappare dal letto, da lui.
Ma ogni tentativo è vano...
Mi soffermo a guardarlo e per la prima volta sembra che sia rilassato e non arrabbiato o ansioso anche in sonno.
Vorrei tanto toccarlo e reprimere questo desiderio è davvero difficile.<devo dedurre che ti piaccio parecchio se continui a guardarmi un quel modo> pronuncia ancora con gli occhi chiusi facendomi sobbalzare, visto che mi ero persa nella bellezza del suo volto.
<ehm.. no puoi stare tranquillo>
Affonda nuovamente la testa nel cuscino come se velatamente volesse nascondersi dal mio sguardo
<sei l'unica donna con cui ho condiviso un letto per più di una notte senza nemmeno sfiorarla>
<io non sono come le altre che hai avuto evidentemente> faccio per alzarmi per alzare verso il bagno
<dove vai? Non dirmi che ti sei offesa?!>
<No.>
Chiudo la porta del bagno e mi fiondo sotto un getto gelata per scrollare via la sensazione fastidiosa del suo sguardo... perché mi sento così imbarazzata?!
Asciugati i capelli e indossato il mio completo pronta per andare a lavoro mi decido di uscire dal bagno.
Mi dirigo verso la cucina e me lo ritrovo a petto nudo appoggiato al bancone che sorseggiata una tazza di quello che presumo sia caffè
Come fa a essere sempre così perfetto ?
Come ...???<ehm.. bene io devo andare a lavoro quando vuoi prendi le tue cose e vai, le chiavi puoi lasciarle alla signora in fondo al corridoio>
<aspetta cosa ?!> mi viene incontro con la mascella serrata come se all'improvviso tutta la calma sul suo volto fosse scomparsa
< hai capito Vicktor, mi sono stancata dei tuoi giochi>
<non puoi farlo.>
<certo che posso. POSSO DECIDERE DA SOLA LE SCELTE CHE RIGUARDANO LA MIA VITA>
<NON PUOI DIRLO SUL SERIO!>
<CERTO CHE POSSO!
ED ORA VADO A LAVORO
STAMMI BENE VICKTOR> mi ferma e le sue mani finisco ai lati delle mie braccia una stretta ferma ma allo stesso tempo delicata<Samantha cazzo fermati... ascoltami per un secondo.> continuava a fissarmi e dal suo sguardo capì che faceva sul serio. Perché per la prima volta non mi sembrò così vuoto ed oscuro
Rimasi lì a fissarlo e ciò gli fece intendere che gli avevo concesso il tempo che mi aveva richiesto, così ricominciò a parlarmi
<ascolta mi dispiace per tutto.. quello che hai sentito al gala io non ne sapevo nulla, è stata tutta opera di mio padre.
Volevo dirtelo.
Ho provato a cercarti ma tu eri scomparsa nel nulla. Ma poi mi arriva quella fottuta chiamata...ed io...> Vicktor iniziò ad alterarsi aveva lasciato la presa su di me e le sue mani erano chiuse a pugno lungo i fianchi, le sue nocche diventavano sempre più bianche che quasi temetti che si spezzasse le dita.
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HIT AND SUNK
RomanceQuando la tua stella guida muore e l'oscurità non ti rivela più la retta via saprai resistere o resterai intrappolata in un buco nero? Perché lui è misterioso ed affascinante ma è anche la cosa più distruttiva che esista.