capitolo diciotto.

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But I'm afraid
It's too late to apologize, it's too late

I said it's too late to apologize, it's too late, whoa
It's too late to apologize, it's too late
I said it's too late to apologize, it's too late
I said it's too late to apologize, yeah, too late
I said it's too late to apologize, yeah, too late
I'm holding on your rope
Got me ten feet off the ground


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11 settembre 2022

pov Carlos

Sorpasso i tornelli e vado dritto verso l'hospitaly Ferrari, cercando di schivare il più possibile dei tifosi. Oggi, pur essendoci un caldissimo sole e un cielo maestosamente azzurro, per me è una giornata nera. Sono ben 4 giorni che non vedo e non sento Serena, evento più unico che raro. Come prevedibile, non ha minimamente pensato di rispondere alle mie molteplici chiamate e ai miei infiniti messaggi, ma sparire così non è mai stato da lei, anche quando si arrabbiava veniva in autodromo e mi ignorava con la sua inconfondibile classe da stronza perfetta, per questo sono muy preoccupato. L'ultima volta che ci siamo visti, separandoci non nel modo migliori, eravamo giù a Bologna e ora sembra completamente sparita dalla faccia della terra. L'ho cercata ovunque, ho chiesto anche a Lando e Charles se l'avessero vista, ma anche loro l'ultima cosa che hanno visto è stata la foto postata con il gelato, quando era insieme a Max. Ovviamente ho chiesto anche a lui, ma sembrava più sconcertato di me quando gli ho detto che non la trovavo. Sapeva qualcosa che non mi voleva dire, gliel'ho letto negli occhi, ma non ero certo fosse quello che mi serviva sapere e ho lasciato perdere.

«Serena è arrivata?» chiedo a tutti i presenti, senza nemmeno salutare. Come per le ultime mille volte che l'ho chiesto, loro mi guardano dispiaciuti e negano con la testa, «Dónde diablos estás Nena?» sussurro, fra me e me, aprendo la porta della mia stanzetta, ma vengo fermato da Mattia, il nostro team principal.

«Carlos, puoi venire un secondo fuori con me?» poggio lo zaino e annuisco. Certamente sarà qualche raccomandazione per la gara di oggi.

Silenziosamente usciamo dalla struttura e ci mettiamo a camminare per il paddock, facendo qualche cenno qua e la alle persone che ci salutano. Mattia mi sembra abbastanza teso, ma suppongo ci stia come reazione, alla fine ci troviamo nel templio della Ferrari, a casa nostra, pronti per disputare un'agguerita sfida contro le RedBull e le Mercedes. Non è mai semplice per la Ferrari gareggiare a Monza, spesso si sono rovinate delle gare qua e la maledizione è sempre dietro le curve. Io, sinceramente, ho sempre riscontrato buoni risultati qua, ma per Charles non è sempre andata bene. Ovvio, quel 2019 è stato stratosferico, ma per gli anni prima e quelli dopo è sempre andato storto qualcosa.

«È tutto apposto?» provo a chiedere, dopo 5 minuti buoni di silenzio.

«Carlos...anche oggi Sofia sostituirà Serena» mi pianto sul catrame e sgrano gli occhi.

Giovani Wannabe ~Carlos Sainz~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora