Entro velocemente nel locale di Margot e subito scorgo lei ed Albus parlare e ridere insieme.
In occasioni differenti avrei sorriso alla visione dei miei due amici... Ma oggi no... Oggi sono arrabbiato con Albus, con lei e soprattutto con me stesso."Uh guarda Albus, il nostro Scorpius è ancora vivo" ride Margot
"E mia cugina? Anche lei lo è?"
Margot continua a ridere , facendomi intuire che Albus non ha perso tempo ad informarla.
"Siamo tutti vivi e tua cugina ha avuto il posto. Possiamo ordinare adesso?"
Margot batte le mani felice come una bambina di cinque anni mentre Albus sospira serenamente.
"Menomale, immagina tutti noi qui dopo che l'hai scartata... Sarebbe stato imbarazzante"
Albus lancia una bomba, la seconda della giornata. Tutte bombe destinate a me.
"Cosa vuol dire , Al, tutti noi qui?"
"Bhe quello che ho detto. Ho riferito a Rose tramite messaggio che dopo il colloquio avremmo pranzato qui" spiega Albus senza problemi, spalleggiato dal sorriso di Margot
"Non vedo l'ora di conoscerla" afferma la bionda facendomi perdere le staffe.
"Ma si può sapere che problemi avete? Soprattutto tu Al... Cosa è questa? Un'imboscata?"
"Uh eccola...Rosie"
Senza considerare nessuna mia parola, Albus si sbraccia per far segno alla cugina di raggiungerci.
Mi perdo per un attimo ad ammirare la bellezza delle sue gambe nude e dei suoi ricci scombinati.
"Ciao, io sono Margot"
La mia amica bionda si lancia all'attacco, ma la Weasley la sorpassa.
"Non posso iniziare a lavorare domani, tra una settimana mi sposo"
Il suo tono di voce è agitato ma soprattutto affannato.
Mi guarda negli occhi dicendomi che si deve sposare, ed io, se non fosse il locale di Margot, starei già bruciando tutto ciò che mi circonda."E che problema c'è? Non sposarti più"
"Albus"
Guardo Albus e sono confuso. Il mio amico non accenna a rimangiarsi le parole appena pronunciate.
Perché Al sei contro questo matrimonio? Tu hai sempre appoggiato ogni scelta di Rose...lui non ti piace ? Non la rende felice?
"Posso cominciare dopo il matrimonio?" mi supplica Rose sia con la bocca sia con gli occhi
"No, puoi iniziare domani e tornare a Londra uno o due giorni prima del matrimonio ...immagino ci sarà la luna di miele e..."
"No" afferma Rose bloccando il mio discorso
"Jace deve lavorare. Due giorni dopo il matrimonio sarò qui"
Albus fissa la cugina con un'aria strana.
Margot fissa solo me.
Rose si accomoda al tavolo tra me e la sedia vuota di Margot... Si porta i capelli dietro le spalle si inumidisce le labbra.
Margot, poi, con un colpo di tosse voluto, mi riporta alla realtà."Rose , lei è Margot" affermo io, sentendomi strano nel pronunciare i loro nomi nella stessa frase
Tu , invece, cara Rose, stai facendo di tutto per non pronunciare il mio di nome.
Margot si presenta a Rose come la mia coinquilina e come proprietaria del ristorante.
Rose Weasley si irrigidisce ma sorride."Quindi, cosa volete mangiare?" domanda la padrona di casa
L'unico a darle soddisfazione ovviamente è Al che ordina per tutti non preoccupandosi di chiederci il consenso.
"Porto anche un po' di champagne ?"
"Sarebbe meglio del vino Margot" dico io alla mia amica che nega con il capo
"Ovviamente, ma dobbiamo festeggiare Rose"
La Weasley a quella frase si risveglia e dedica a Margot uno dei suoi sorrisi finti.
Purtroppo Weasley , conosco alla perfezione il linguaggio del tuo corpo, un tempo mio.
"Doppi festeggiamenti" afferma Albus dando ragione a Margot
Cazzo.
Cazzo Scorpius."Cazzo" sussurro voltandomi verso Rose che mi fissa sconcertata
"Cioè...buon compleanno"
I muscoli del viso di Rose man mano si distendono. Mi sorride per ringraziarmi ed io capisco che quello è un sorriso vero e sincero.
Tregua solo perché è il tuo compleanno.
Ti odio sempre, rossa.Buongiorno da un Albus che non si tira indietro nell'esprimere il proprio pensiero su questo matrimonio e da uno Scorpius più confuso che mai...
A preso con tante novità super scoppiettanti❤️
STAI LEGGENDO
Le spine del serpente 2 - (scorose)
Fanfiction"Lei non è mia sorella. È semplicemente una persona che non vedo da sette anni. È una persona che dopo il mio , sudato e faticato diploma , mi aspettavo mi cercasse. È una ragazza che , in quel mese in cui tornai a Londra prima di trasferirmi a New...