INFORMAZIONE DI SERVIZIO: assicuratevi di aver letto il capitolo 4 perché non a tutti è arrivata la notifica...buona lettura❤️
Le scartoffie sulla mia scrivania aumentano a dismisura. In questi giorni sono stato troppo occupato a cercare il regalo giusto per il compleanno di Antares, ed una volta trovato ho fatto di tutto, ho smosso mari e monti, per farglielo arrivare in tempo per domani, il giorno effettivo del suo compleanno .
La prima volta che ho incontrato gli occhi di quel bambino aveva già sei mesi, ed io subito me ne sono innamorato.
Antares è intelligente, curioso, molto furbo ed ammalia con quei suoi occhi magnetici tutta la famiglia.Vorrei provare ad essere un fratello migliore per te, mio piccolo Antares Tarasio.
I tuoi genitori hanno abbellito i tuoi occhi dandoti due nomi molto importanti .
Hai anche il peso di un cognome ingombrante sulle spalle...un cognome che io da anni sto cercando di valorizzare al meglio, anche per te, per il tuo futuro.Distaccandomi dal pensiero di Antares e dal dolore nel non poterlo vivere come vorrei, apro la mia agenda , notando che fortunatamente per la mattinata di oggi, 12 giugno, i miei appuntamenti sono finiti.
12 giugno.
Antares è nato il 13 giugno , ma oggi , Scorpius, è 12 giugno.12 giugno...buon compleanno.
Chiudo l'agenda nel momento in cui la mia segretaria fa ingresso nel mio ufficio , comunicandomi il nome di una precisa persona , che proprio oggi, ha deciso di farmi visita.
Che diamine ci fai tu , oggi, qui?
"Scorp"
Albus Severus Potter entra nel mio ufficio con il suo solito sorriso contagioso.
Io , anche se stranito, corro ad abbracciare mio fratello."Non ci vediamo da un bel po' " dice lui accomodandosi su una delle due poltrone presenti nel mio ufficio
"Già" rispondo io affiancandolo , sempre scioccato dalla sua presenza
"Cosa ci fai qui Al?"
"Cosa vuol dire?" chiede lui ridendo
"Non posso venire a trovare il mio migliore amico?"
No Albus, non oggi.
"Che dici Scorpius, andiamo a pranzo insieme in un posto che non sia il tuo ufficio?"
Albus pare sereno , a me invece sembra tutto surreale. Lui oggi dovrebbe essere a Londra ricoperto di crema al pistacchio.
"Quanto ti fermi?" domando io, sorvolando la sua domanda precedente
"Si e no quatto o cinque giorni...giorno più, giorno meno"
"Ti perderai il compleanno di Antares"
"Si lo so, ma è per una buona causa...allora , questo pranzo?"
"Buona causa?"
Albus sbuffa , non sopporta le mie domande.
Io invece non sopporto non avere il controllo sulle situazioni che mi circondando ."Salazar amico, da quando non posso venire a trovarti?"
"Puoi Al...ma non capisco perché tu sia qui ...oggi"
Oggi, 12 giugno.
Albus ride al mio oggi rendendomi tutto più complicato. Sto per fargli altre domande ma Victoria, la mia segretaria , ci interrompe, comunicandomi che alla sezione colloqui hanno bisogno di me .
Albus a quella richiesta si irrigidisce , mentre io sbuffo .
"Io non faccio colloqui"
"Lo so Signor Malfoy, ma non sono i colloqui per i dipendenti d'ufficio...questo è per il ruolo di dirigente del gruppo auror"
"Ah, finalmente hanno trovato qualcuno, così non mi dovrò più sdoppiare"ghigno felice
"Cosa?" domanda Albus, inserendosi nel discorso
"Siamo da un po' di tempo con quel posto vuoto, quindi temporaneamente me ne occupavo io...credo solo che vogliano un mio parere essendo qui l'unico esperto al momento" spiego ad Albus, congedando poi Victoria
"Mi aspetti qui Al? Non credo ci voglia molto...poi andiamo a pranzo"
Albus è improvvisamente diventato pallido, ho il terrore che a breve possa vomitarmi sulla moquette.
Conosco, fortunatamente o sfortunatamente , il mio migliore amico e so per certo che questo cambio repentino di umore significhi qualcosa."Al, stai bene?"
I suoi occhi stanno per staccarsi dal viso e la sua fronte è piena di goccioline di sudore.
"Rose sta facendo il colloquio per dirigente degli auror"
Boom.
Una bomba.
Il mio mondo è stato distrutto.
Il mio mondo è crollato.Rose è a New York.
Rose è a due stanze distante da me.Boccheggio non riuscendo a parlare .
Il mio migliore amico mi fissa preoccupato.Esco dal mio ufficio provando a regolarizzare il mio respiro , abbandonando Albus.
Dov'è Margot quando serve ?
Cammino per qualche metro fermandomi solo a causa di Albus che mi chiama a gran voce.
"Scorpius, lei non voleva..ma ha bisogno di questo lavoro. E con questo non ti sto dicendo di raccomandarla ...lo sai meglio di me quanto lei sia perfetta per questo ruolo"
Albus continua ad elogiare Rose e le sue caratteristiche. Io lo ascolto anche se non vorrei.
"Lei non respira più , non si ricorda nemmeno come si fa ormai...questo lavoro, forse , mi farà riavere mia cugina"
Nemmeno io respiro più Al.
Ormai, mi limito a sopravvivere..proprio come lei, insieme a lei , anche se distanti anni luce.Buongiorno a tutti ☀️...io credo non ci sia nulla da aggiungere. Da questo capitolo in poi ne vedremo delle belle.
Detto ciò , ci tenevo a ringraziarvi , perché anche se ho pubblicato pochi capitoli, da subito mi avete fatto ritrovare l'affetto di un tempo❤️
Auguro a tutti voi un sereno e felice Natale...a martedì con il prossimo capitolo 🌹🐍
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Le spine del serpente 2 - (scorose)
Fiksi Penggemar"Lei non è mia sorella. È semplicemente una persona che non vedo da sette anni. È una persona che dopo il mio , sudato e faticato diploma , mi aspettavo mi cercasse. È una ragazza che , in quel mese in cui tornai a Londra prima di trasferirmi a New...