LOVE YOU

21 - PIPER -

- Piper scendi, siamo in ritardo - urla Jennifer - oh ma piantala Jen, la sposa ha un unico compito che è proprio quello di arrivare in ritardo al proprio matrimonio - dice Hellen - però ha ragione Piper devi proprio muoverti - bussano ancora alla porta del bagno - arrivo, datemi un secondo devo fare pipì - in realtà non è vero mi sto guardando allo specchio e facendo finta di sorridere, di emozionarmi sto cercando di far trasparire le mie emozioni, emozioni che al momento non ho, sento solo rabbia per la morte di mio padre e rabbia perché questa notte Piter si è preso cura di me come se provasse sentimenti veri, anche questa mattina è stato tremendamente dolce e io mi sono mostrata insensibile come al solito perché so che non mi devo affezionare, non ci devo nemmeno provare a sentire di nuovo i sentimenti che provavo anni fa, quando ogni secondo pensavo a lui. Ora riflettendoci penso comunque a lui è vero, ogni secondo che passa ma... in modo diverso o almeno credo - hai finito ? devi pisciare non fare una rito satanico - schiaccio lo sciacquone e apro la porta - ok sono pronta, avvertite Stephan che scendiamo - 

Arriviamo davanti alla chiesa in pochissimo tempo - aspettate, io non posso entrare - le mie amiche si voltano allibite con i mazzi di fiori e i loro accompagnatori a braccetto - per quale motivo scusa ? - è imbarazzante dirlo - e c'è anche di chiederlo ? non mi accompagna nessuno all'altare, mio padre non c'è e non c'è nemmeno mio fratello che è l'unico che lo avrebbe sostituito. Io non entrerò da sola - Jenn si avvicina - ti accompagno io tesoro - nego con la testa - non è la stessa cosa - sento che gli occhi stanno per lacrimare - ehi tu, va a chiamare lo sposo, sarà lui a venire qui - Jennifer prende le redini della cosa ordinando al suo accompagnatore - hai sentito ? digli che gli voglio parlare, muovi il culo - poco dopo Piter esce incazzato, non avrebbe dovuto vedere l'abito, non mi avrebbe dovuta vedere prima del matrimonio, sarebbe dovuto andare tutto nel modo giusto ma la realtà è che nulla è al proprio posto. 

- che cosa c'è adesso stanno aspettando tutti dentro ? - è incazzato non perché lo hanno fatto chiamare ma perché lo ho trattato davvero di merda - una lacrima mi riga il volto - non ho... non ho nessuno che... che... - un singhiozzo mi esce di nuovo - non ho nessuno che mi accompagni all'altare e non mi farò accompagnare da uno dei tuoi gorilla, ci sarebbe dovuto essere mio padre, hai detto che li avevi invitati, oppure mio fratello, non c'è nessuno che mi può accompagnare - mi tende il braccio e io alzo lo sguardo sul suo - ti accompagno io, direi che posso prendere il posto di tuo fratello - mi asciuga la lacrima con l'altra mano - si, sei la persona giusta - ricambio il sorriso e mi faccio accompagnare, la musica ci circonda e io non posso che digli - ti ho rovinato la sorpresa del vestito - subito sento la suo risata a bassa voce e poi - non sarebbe stato il vestito la sorpresa, ma quello che c'è sotto, e poi c'è ancora il secondo abito, o sbaglio ? - quando mi metto davanti a lui e lo vedo sorridere non posso fare a meno di capire che anche se non mi ama si sta prendendo cura della ragazza sfortunata che sono.

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PITER 

Prendo Piper in braccio e la porto fuori dalla chiesa, tutti ci lanciano il riso addosso e io subito la lancio letteralmente nell'auto e ordino a Stephan di dirigersi al ristorante - oh merda - urla poco dopo - che è successo ? - il suo sguardo è letteralmente sconvolto e io mi preoccupo sul serio - il mio vestito si è strappato, mi hai strappato il vestito ? - e non posso fare a meno di ridere - diciamo che non sei portata per i lanci - le dico ridendo - forse perché non sono un pallone ? ci hai pensato che sono una persona ? - cerca di guardare lo strappo lungo circa cinque centimetri su una delle pieghe verso l'interno - non lo noterà nessuno tranquilla - sbuffa - certo come no, lo vedranno tutti, ma giustamente penseranno che ho un marito troppo manesco, tutti ti hanno visto lanciarmi in auto quindi sarà credibile -  stiamo zitti per il resto del viaggio anche perché la verità è che non so nemmeno cosa dirle.

- Domani mattina partiamo e andiamo a trovare tua madre e tuo fratello e dopodomani ripartiamo per la luna di miele - ora è lei che sorride - mia madre ti farà sicuramente l'interrogatorio, anche perché non le ho mai detto che avevo un ragazzo e ti ho sposato senza dirle niente, mi ha chiamato sconvolta l'altro ieri quando tu gli avevi mandato l'invito ed era molto ma molto incazzata - 

- tua madre mi adorava - 

- oh no, mia madre ti odiava quando ha saputo che... - si blocca per un attimo e poi torna a parlare - che siamo stati a letto insieme - 

- e chi diavolo glie lo ha detto ? - mi guarda e capisco subito, è stata lei, ovvio che è stata lei ha sempre avuto un rapporto stupendo con sua madre - non ci posso credere, tu.. tu glie lo hai detto ? gli hai detto anche le posizioni in cui lo abbiamo fatto per caso ? - ok sono stato troppo volgare forse - ok rimedierò a tutto, tornerò a farmi adorare, te lo prometto -

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Continuo a tre stelle