-che ne dici di Hugo?- domandò Domenic osservando il suo migliore amico che era seduto sul bracciolo del divano sul quale c'era lui.
-ci hai scopato- rispose Nikalaus alzando gli occhi al cielo -ti ho già detto che non voglio nessuno che è già andato a letto con te-
-ma se quasi tutti sono venuti a letto con me mi sembra un'impresa impossibile trovarti un ragazzo Nika- sussurrò Domenic mettendosi una mano sotto il mento per provare a pensare ad un ragazzo con il quale non era andato a letto da presentare al suo amico, impressa come aveva detto anche lui prima impossibile visto che si era portato a letto quasi tutta la scuola e i pochi ragazzi che non ci erano andati a letto con lui erano etero.
-non voglio litigare nuovamente con te come con il mio ex Dome- sussurrò Nikalaus passandosi una mano tra i capelli fin troppo biondi.
-è colpa di quel coglione che mi ha detto di aver rotto con te per questo ci ho scopato. Credimi se avessi saputo che stavate ancora insieme non lo avrei mai fatto- continuò il moro che si era sentito davvero in colpa quando aveva visto la faccia distrutta del suo migliore amico ed era stata una tortura non potergli parlare per un mese buono visto che Nikalaus gli aveva tolto anche il saluto dopo quello che era successo.
-adesso lo so- Nikalaus sospirò -sai quando arriveranno quelli del primo anno? Ho visto oggi i ragazzi nuovi della prima dimensione che andavano a fare il test-
-non lo so- rispose sinceramente l'altro -il prof Robbinson sembrava più contento del solito in questi giorni ma non ci ho fatto tanto caso. Di solito non è il tuo professore che vi dice sempre tutto-
-certo solo che Stefan era molto scazzato, probabilmente hanno fatto il test e hanno trovato troppi pochi naturalisti e per questo stava così- rispose sinceramente Nikalaus proprio mentre la porta del dormitorio veniva aperta e i due amici osservarono attentamente il professor Robbinson entrarci seguito a ruota da altri cinque ragazzi, per la precisione due ragazzi e tre ragazze.
-Nikalaus perché sei qui?- chiese il professore quando notò il biondo accanto a Domenic.
-non è vietato stare nei salotti degli altri dormitori professore- sorrise Nikalaus continuando a restare seduto anche se aveva preso ad osservare attentamente i due nuovi ragazzi che stava prestando molta più attenzione all'arredo del soggiorno e non a lui e la cosa lo innervosiva.
-lo so ma oggi sono arrivati i ragazzi della seconda dimensioni e dovresti tornare al tuo dormitorio per accogliergli come si deve- continuò Peter e Nikalaus sospirò alzandosi: era appena stata cacciato da li.
-ci vediamo dopo- sussurrò in direzione di Domenic incamminandosi verso la porta facendo tintinnare volontariamente le catene che erano attaccate ai passanti dei suoi pantaloni neri e sentì su di se chiaramente lo sguardo delle tre ragazze. A quanto pareva come al solito aveva fatto colpo sulle ragazze.
-ci sei solo tu qui?- domandò poi Peter a Domenic che nel mentre si era alzato e visto che Nikalaus era uscito aveva attirato l'attenzione delle tre ragazze su di se.
-al momento si, alcuni stanno dormendo credo e non so dov'è il nostro responsabile di dormitorio. Seriamente prof dovrebbe far diventare me il responsabile- e Domenic fece un sorrisetto strafottente mentre Peter alzava gli occhi al cielo.
-sei troppo poco affidabile Domenic- l'omone sospirò -visto che ci sei solo tu qui al momento accompagna i nuovi fisici nelle stanze libere io devo andare- e così dicendo scomparve fuori dal dormitorio mentre il sorriso di Domenic si ampliava posandosi soprattutto sui due ragazzi che presto sarebbero entrati nelle sue mire: nessun ragazzo del dormitorio dei fisici sfuggiva al suo letto.
-bene che ne dite di salire le scale e trovare le vostre camere?- domandò ai cinque -sono certo che molti altri della prima dimensione si ritroveranno ad essere fisici quindi è meglio se vi prendete le camere migliori no?- ridacchiò iniziando a salire le scale.
-sei singol?- prese il coraggio una delle ragazze facendo quella domanda mentre Ares e Felix si scambiarono uno sguardo d'intesa: avevano capito immediatamente che le loro tre compagne erano già cadute ai piedi di quel moro da come si stavano comportando ed era questione di tempo prima che uscisse quella domanda.
-si ma mie care ragazze devo spezzare i vostri sogni di gloria- sorrise Domenic fermandosi a metà rampa di scale -sono gay- e Ares e Felix erano certi che quelle tre sarebbero scoppiate a piangere da un momento all'altro per quella frase -non restateci così male ragazze ci sono tanti bei boni in giro-
-e il biondo che era con te?- chiese un'altra riprendendosi momentaneamente e Domenic sorrise.
-Nikalaus è gay, mi dispiace ragazze. Ora possiamo andare a trovare le vostre camere?- e in completo silenzio tutti e cinque seguirono il moro.
-sono camere doppie?- domandò ad un certo punto Ares curioso.
-no, tutte singole. Qui ci tengono che ognuno abbia la sua privacy- rispose Domenic e Ares annuì anche se si sentiva un po' strano allo star per avere una camera singola visto che era sempre stato abituato a dividere la sua con qualcun altro e anche a dormire su un divano e non su un vero letto.
-scusa la domanda ma quanto costa sto posto? Non ci hanno detto niente di tasse- chiese Felix facendo anche sgranare gli occhi ad Ares che si era appena ricordato di quel particolare. Entrambi videro Domenic ridere.
-niente tasse, offre tutto la scuola perché deve evitare che diventiate pericoli pubblici con la vostra magia. Anch'io sono rimasto sconvolto quando sono arrivato ma dopo un po' vi ci abituerete-
-vieni anche tu dalla seconda dimensione?- chiese una delle ragazze che erano state in completo silenzio e Domenic annuì.
-bene in questo piano ci sono le camere libere, mettetevi d'accordo sulle camere da prendere. Per i vostri effetti personali non vi preoccupate vi appariranno direttamente in camera non appena la sceglierete. È un incantesimo di attrazione degli oggetti dei fisici che usano tutti i dormitorio- concluse il moro riscendendo le scale per tonare in soggiorno lasciandoli tutti e cinque nel mezzo del corridoio.

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Lost memories
FantasíaAres vive la sua vita normalmente fino a quando non gli arriva una lettera misteriosa che gli chiede di partecipare al test d'ingresso per una prestigiosa accademia privata della quale non ha mai sentito parlare. Si presenterà a quel test non sapend...