-Felix- il rosso alzò lo sguardo guardando poi confusissimo Domenic che lo aveva appena affiancato. Credeva che il moro non avesse altro da chiedergli e invece a quanto pareva voleva ancora disturbarlo.
-cosa c'è?- chiese il rosso sospirando.
-puoi venire con me?- chiese invece Domenic mordendosi il labbro inferiore. Non aveva nessuna voglia di lasciare Ares da solo nella sua camera, aveva paura che qualcuno potesse andare a controllare anche se era quasi impossibile, e poi voleva anche che il castano parlasse con qualcuno di amico e non solo con lui.
-dove?-
-in camera mia-
-in camera tua?- chiese sconvolto il rosso e Domenic sbuffò.
-Felix sei il fottuto ragazzo del mio migliore amico non ho cattive intenzioni credimi. Voglio solo una mano con una cosa della quale non posso parlarti adesso- disse sinceramente il moro e Felix sospirò decidendo di annuire e quindi seguire l'altro nella sua camera. Domenic aveva dimostrato più volte di rispettarlo e non solo perché il fidanzato di Nikalaus e poi da un po' di tempo a quella parte aveva anche notato che sembrava molto più calmo e meno un predatore di sesso. -promettimi che non ne farai parola con nessuno, nemmeno con Nika-
-va bene- sussurrò Felix mentre Domenic apriva la porta della sua camera e la richiudeva dopo aver fatto entrare il rosso -oh cazzo Ares- sbottò proprio il ragazzo quando vide il castano che guardò sorpreso Domenic prima di fiondarsi tra le braccia del suo migliore amico felice di rivederlo. -come ci sei arrivato qui?-
-Domenic mi è venuto a prendere dalla seconda dimensione- rispose sinceramente il castano staccandosi dall'abbraccio con l'altro. -e stiamo indagando sul perché sono stato mandato via-
-il preside non mi ha dato chiare informazioni quindi io non ho nessuna intenzione di vedere Ares punito per qualcosa che non ha fatto- concluse Domenic incrociando le braccia al petto -se lo scoprono qui però finiamo nei guai-
-ovvio che finite nei guai!- sbottò Felix -ma sono felice di rivederti qui. Perché me ne avete parlato?-
-perché non voglio lasciare Ares qui da solo mentre vado a lezione e poi sono certo che gli serva un amico con cui parlare male di me- sorrise Domenic. -vi lascio da soli- aggiunse poi uscendo dalla sua camera velocemente.
-come...come ti ha trovato?-
-sai che i portali ti portano vicino a chi pensi e lui ha pensato a me quando è sceso sulla terra. Mi ha anche mandato messaggi ma io non li ho visti visto che stavo lavorando e me lo sono trovato al Pub a fare il geloso- sorrise Ares.
-il tuo numero gliel'ho dato io...scusami pensavo che...-
-hai fatto bene invece, mi ha trovato così- sussurrò Ares e Felix osservò attentamente tutti i morsi ben visibili sul collo dell'altro visto che si era legato i capelli in una coda alta.
-te li ha fatti Domenic?- domandò titubante e Ares si portò una mano al collo mentre il suo sguardo si adombrava.
-magari- sussurrò -no...quando sono tornato a casa...il mio capo ha preteso che...mi ha fatto fare sesso con i clienti che mi volevano e questi sono i loro marchi. Domenic mi ha toccato nuovamente si ma con il mio consenso- sussurrò Ares.
-mi sembri strano mentre parli di Domenic-
-è strano lui- sussurrò ancora il castano -si comporta come un ragazzo normale che ci tiene al ragazzo che gli piace...mi ha anche detto che non fa sesso con altri da settimane-
-Domenic ha messo la testa apposto?- chiese sorpreso Felix -con te?- continuò per poi ridere, ma non era una risata di scherno, era una risata felice, felice per quello che era il suo migliore amico.
-a quanto pare anche se non ne sono sicuro. Certo sono tre giorni che non fa altro che coccolarmi ma...mi sembra strano ecco-
-tre giorni? Sei qui da tre giorni?- e Ares annuì nuovamente.
-mi sono sentito un po' solo quando Dome andava a lezione o comunque passava del tempo con i suoi amici, non può non stare con loro altrimenti capirebbero qualcosa, e credo che se ne sia accorto per questo ti ha trascinato qui-
-sono felice che l'abbia fatto sinceramente. Quindi se si dovesse dimostrare un ragazzo con la testa sulle spalle gli daresti una possibilità?- chiese curioso Felix anche se in realtà conosceva già la risposta a quella domanda.
-gliela sto già dando una possibilità Felix-
-comunque ti devo aggiornare visto che non ci sei stato per ben due settimane- si ricordò Felix osservando l'altro -dopo la festa Lavinia e Caidan hanno parlato e per quanto mi ha detto Nikalaus Ermes ha beccato il suo amico a scendere le scale del dormitorio dei mentalisti segno che ha dormito li quella sera- ridacchiò Felix seguito a ruota da Ares che si immaginava la faccia del castano visto che si ricordava di come si comportava come un padre nei confronti di Lavinia -e poi i due hanno iniziato a frequentarsi, frequentazione che è durata due ore-
-solo due ore? Sono resistiti davvero poco-
-ma che poco Ares!- sbottò Felix -quei due si sono fidanzati definitivamente dopo due ore e io che ci ho messo settimane con Nika-
-e come ha reagito Ermes?-
-malissimo dando al suo migliore amico del bastardo ma poi si è calmato. Lavinia però mi ha detto che quando Ermes intravede Caidan nel loro dormitorio non invitato da lui lo guarda malissimo per tutto il tempo-
-povero Caidan, mi dispiace davvero per lui-
-io spero che Ermes non abbia una sorella minore perché se si comporta così con Lavinia non immagino con quella poverina- continuò Felix sorridendo ad Ares, gli era mancato tantissimo il suo migliore amico e ringraziava da morire Domenic in quel momento per aver riportato indietro Ares dalla seconda dimensione.
-mi sei mancato anche tu Felix- disse Ares capendo lo sguardo dell'altro -sia tu che Lavinia, tantissimo e credimi se mi diranno nuovamente di andarmene protesterò con tutte le mie forze e non accetterò passivamente come l'ultima volta.
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Lost memories
FantasyAres vive la sua vita normalmente fino a quando non gli arriva una lettera misteriosa che gli chiede di partecipare al test d'ingresso per una prestigiosa accademia privata della quale non ha mai sentito parlare. Si presenterà a quel test non sapend...