L' AMORE DI UN LICANTROPO.

CAPITOLO 2

GRACE.
La professoressa ha deciso di concederci dieci minuti di pausa e ne approfitto per andare in bagno...o meglio per raggiungere Gerry.
Devo parlargli di Zoe.
<<Vado in bagno.>> l'avviso.
<<Va bene.>>
Esco dall'aula e velocemente raggiungo i bagni dei maschi.
Entro e vedo Gerry che si sta lavando le mani.
<<È il bagno degli uomini Grace, lo sai vero?>>
Che sarcasmo.
<<Si lo so, ma volevo parlarti.>>
Scuote la testa ridendo.
<<Di Zoe, suppongo.>>
Immagina bene.
<<Hai ascoltato la nostra conversazione di stamattina?>>
Non ho dubbi sulla risposta.
<<L'ho fatto.>>
<<E?>>
Mi guarda perplesso.
<<Non capisco, cosa vorresti dire?>>
Sbuffo spazientita, davvero non l'ha capito?
<<Devi raccontarle la verità Gerry o lo farò io.>> affermo decisa.
Non voglio più mentire alla mia migliore amica.
<<Io non le dirò nulla e tu, farai lo stesso.>>
È una minaccia?
<<Perché?!>>
Inizio ad infastidirmi, non sopporto il suo tono altezzoso.
<<Lei non è come te...non riuscirebbe a sopportarlo.>>
<<Ti sbagli...lei ti ama, Gerry.>>
Avanza verso di me e siamo faccia a faccia.
<<Ed io amo lei, proprio per questo non posso perderla.>>
<<Sei convinto che ti lascerà?>>
<<Si e chiuderà i rapporti anche con te.>> afferma deciso.
Con me?
Non lo farebbe mai...giusto?
<<Tu non sai niente della nostra amicizia!>> esclamo alzando la voce.
Siamo vicini, sento quasi il suo respiro su di me.
<<Attenta piccola Grace, io conosco tante cose.>>
<<Fottiti.>>
<<Smettila di darmi ordini, è chiaro?>> Esce dal bagno.
Io resto ferma lì con il senso di colpa mi divora...ho paura di perderla.
E se Gerry avesse ragione?
Affranta da questa domanda, rientro in aula...
<<Va tutto bene?>> mi domanda Zoe.
<<Si, perché?>>
<<Sei pallida.>> mi osserva perplessa.
<<Sto bene, è solo stanchezza.>>
La professoressa riprende la lezione.
Faccio fatica a concentrarmi e proprio nella mia distrazione, noto che lui non c'è.
Dove sarà Oliver?
Cosa starà facendo con Joe?
Mi manca come l'aria.