L' AMORE DI UN LICANTROPO.

CAPITOLO 55

GRACE.
Ho dormito per non so quante ore a causa delle febbre alta e mi sento un vero straccio.
La testa mi scoppia.
Gerry ha chiamato Oliver per alcune informazioni e quindi è andato via, ma ritornerà più tardi.
Mia madre invece ha preparato un bel brodo caldo e lo sto mangiando in questo preciso istante nel letto.
Sono stanca per alzarmi.
Nel frattempo il mio cellulare squilla ed è un numero sconosciuto.
<<Uff...chi sarà?>>
Rispondo.
"Pronto?"
"Grace, sono Alice."
Che strano, perché mi ha chiamata?
"Ciao."
"Ho saputo che hai la febbre, come stai?"
"Le notizie volano" affermo ironica.
"Lo sai com'è fatto Oliver."
Si, lo conosco benissimo.
"Già...comunque sto bene."
Non è vero sto malissimo perché, oltre ad avere il mal di testa ho dei forti crampi allo stomaco.
"Cerca di riprenderti."
"Si...sei preoccupata per me?"
"Certo, ho cambiato opinione su di te."
Ed io su di lei?
"L'ho notato."
"Se hai bisogno, chiamami."
"Ti ringrazio, buona giornata."
Riattacco velocemente mentre i crampi aumentano.
<<Ah.>> mi lamento.
Dolorante vado in bagno.
Tocco la mia pancia, respiro affannosamente e osservo il water.
Sento di dover vomitare e quindi mi accovaccio.
<<Che dolore!>> continuo a lamentarmi.
La testa mi gira, chiudo gli occhi e in un secondo vomito tutto quello che stavo mangiando fino a pochi secondi fa.
Li apro lentamente e resto scioccata per quello che sto vedendo.
Ho vomitato del liquido nero?
Spaventata mi alzo indietreggiando e mi guardo allo specchio.
La bocca è sporca di nero.
<<Ma che diavolo?>>
Apro l'acqua del lavandino e mi sciaquo con la mano che trema dalla paura.
Cos'è questo liquido?
È sangue?
Ma il sangue non è di questo colore, giusto?
Mi pulisco con l'asciugamano e ritorno ad osservare il water sporco.
Non posso dirlo ad Oliver...ha già tanti problemi per la testa.
<<Ho promesso che non ci sarebbero state più bugie.>> affermo ad alta voce.
Devo venir meno a questa promessa.
<<È la cosa giusta da fare?>>
La testa continua a scoppiarmi e la mia vista diventa sfocata.
<<Cosa mi sta succedendo?>>
A passo lento esco dal bagno ma quando metto piede nelle mia stanza, cado a terra priva di forze.
E chiudo gli occhi...distrutta.
<<Grace?>>
Oliver.