CAPITOLO 28

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OLIVER.
<<Viene anche lei?>> mi domanda Gerry indicando Alice.
<<Si, c'è qualche problema?>> risponde irritata.
<<Tu sei il problema.>> ribatte Joe.
Alice lo fulmina con lo sguardo.
<<Sei soltanto un moccioso.>> risponde altezzosa.
Joe è il più piccolo della famiglia ma, è più intelligente di tutti quanti noi.
<<Stai zitta.>> le dico infastidito.
Sono suscettibile, facilmente perdo la pazienza e con lei ho intenzione di perderla immediatamente.
<<Basta!>> esclama William <<non c'è tempo per litigare, dobbiamo trovare l'assassino.>>
Ha ragione...chi uccide queste persone è lì fuori a programmare le sue prossime vittime. Dobbiamo fermarlo al più presto, ucciderlo se dovesse essere necessario e riprendere a vivere le nostre vite come delle persone normali.
Dopo, mi occuperò del mio padre biologico...per adesso cerco di evitarlo il più possibile.
Ci dirigiamo verso l'università dove è stato trovato il corpo e con la nostra velocità arriviamo lì in cinque minuti.
È ancora chiusa.
<<Cerchiamo qualche indizio.>> afferma Liam <<anche il più banale.>>
Attivo il mio fiuto per captare qualche odore particolare.
Nulla, nessun odore.
Cerco nelle piante, accanto alle panchine.
Anche qui, nulla.
<<È tutto pulito.>> penso ad alta voce.
<<È strano, non vi pare?>> ci domanda Alice.
È davvero strano perché qualche odore avremmo dovuto sentirlo...l'ultima volta ho sentito solo quello del veleno.
<<È come se avesse ripulito tutto.>> afferma Joe.
<<O qualcuno l'ha fatto al posto suo.>> continua Gerry.
Sono teorie assurde ma che hanno un senso.
<<Quindi stiamo cercando due assassini?>> gli domando.
<<La mente e la spalla.>> risponde William.
Odio doverlo ammettere ma forse hanno ragione.
<<Certo, perché no?!>> domanda ironico Gerry <<insomma, dopo aver ucciso quel bastardo di Adam, dovremmo uccidere due fottuti assassini.>> ride isterico.
<<E uno di loro è velenoso.>> continua Liam <<non sappiamo come affrontarlo.>>
Anche questo è vero.
Non abbiamo mai avuto a che fare con serpenti umani o cose del genere e se dovesse mordere uno di noi, non so come potrebbe reagire il nostro corpo.
Siamo dei licantropi.
<<Direi che è un bel casino.>> afferma Alice.
Quando la smetterà di fingersi preoccupata?
<<Tutto è iniziato quando siete comparsi in città.>> le dice William con tono di sfida.
Alice e Billy...
Lei lo guarda sopresa.
<<Cosa stai cercando di dire?>> si avvicina minacciosa <<che io e Billy siamo la mente e la spalla?>>
<<Loro sono arrivati dopo.>> lo correggo <<il corpo del poliziotto è stato trovato prima.>>
<<Ti ringrazio per la fiducia.>> mi dice Alice soddisfatta.
<<Non ti lusingare, la mia opinione su di te è sempre la stessa.>>
Una stronza.
Restiamo fuori l'università ancora per un pò, cerchiamo altri indizi ma non c'è stato nulla da fare...è tutto normale.
Quindi come troveremo i colpevoli?
E chi sarà la prossima vittima?

L' AMORE DI UN LICANTROPO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora