CAPITOLO 33

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GRACE.
La puzza di fogne è tremenda e qualche volta dei topi bloccano il passaggio.
Che schifo.
Che orrore.
<<Fai questo lavoro da tanto?>>
Cerco di distrarmi attraverso una piacevole conversazione.
<<Si, da un bel pò.>>
Camminiamo nell'acqua bassa, sporca e nera.
<<E cosa ti ha spinto a farlo?>>
<<L'amore.>> afferma malinconico.
L'amore ti spinge a fare tante sciocchezze ed io, ne so qualcosa.
<<Mia moglie era un licantropo.>> sospira <<è stato grazie a lei se ho coltivato questa passione.>>
<<Parli di lei al passato.>> mi fermo.
<<Si.>> abbassa lo sguardo <<è morta ed io non sono riuscito a salvarla.>>
Non è facile perdere una persona che si ama, il dolore che si prova non si può spiegare.
Non oso immaginare la mia vita senza Oliver...
<<Mi dispiace.>>
Riprendiamo a camminare.
<<E tu, Grace?>> mi domanda con un sorriso.
<<Io, cosa?>>
<<Il tuo fidanzato cos'è?>>
È la prima volta che sento una domanda così diretta e, posso rispondere liberamente...senza mentire.
Ho già raccontato bugie, fin troppe.
<<Un licantropo.>> tossisco <<Alpha, per la precisione.>>
Una grande responsabilità.
<<Alpha?>> è sopreso <<sei fortunata.>>
Lo sono?
Io amo Oliver ma se non fosse stato un licantropo, come sarebbe stata la nostra vita?
Normale.
Senza morti.
Senza paura.
Io e lui, sereni.
<<Si.>>
O forse no.
Avanziamo ancora per un pò fino a quando non ci fermiamo definitivamente.
Alzo la testa.
<<Dobbiamo salire le scale ed aprire il tombino?>>
Usciremo per strada ma, dove?
<<Si e poi, cercheremo Zoe.>>
È un'impresa difficile, non sappiamo dove possa essere.
<<Come la troveremo?>>
<<Verrà lei da noi.>>
Oh certo, ci raggiungerà al bar per un caffè.
<<Come?>> gli domando restia.
<<Lo vedrai.>>
Saliamo le scalette di ferro e finalmente respiro aria "pulita".
Mi aiuta ad alzarmi e lo seguo senza fiatare, cercando di capire il suo fantastico piano.
<<Qui va bene.>> afferma guardandosi dietro le spalle.
È un vicoletto stretto, isolato.
<<Per cosa?>>
Prende la pistola, alza il braccio verso il cielo e boom spara due colpi in aria.
<<AH!>> urlo e mi copro le orecchie.
Era questo il suo fantastico piano?
Attirare l'attenzione sparando in aria? Con il pericolo che possa attirare anche la polizia?
E le persone?
Come ho potuto fidarmi di lui senza prima conoscere le sue intenzioni?
Cazzo!
<<Bene, ora aspettiamo.>>
Chi di preciso?

L' AMORE DI UN LICANTROPO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora