CAPITOLO 58

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GRACE.
Alice è arrivata da pochissimo ed è seduta sulla sedia a fissarmi.
<<Quindi?>> mi domanda curiosa <<di che cosa volevi parlarmi?>>
Come glielo spiego?
<<Ecco...>> la guardo <<volevo sapere se al capannone avessi visto qualcosa di strano.>>
<<In che senso?>>
Oh, non conosce le cose "strane"?
A loro capitano tutti i giorni.
<<Non lo so!>> esclamo irritata <<qualcosa.>>
Incrocia le braccia.
<<Grace se non ti spieghi meglio, non posso aiutarti.>>
È davvero questo che voglio?
Il suo aiuto?
<<Non potresti semplicemente rispondere alla mia domanda?>>
<<No.>> sorride malefica.
Odio quel suo sorriso.
<<E va bene...>> sbuffo <<ieri ho vomitato del liquido nero, sono svenuta e stamattina mi è uscito del sangue dal naso.>>
Evito di specificare altri dettagli.
<<Cosa?!>>
Si alza dalla sedia e si siede sul bordo del letto.
<<Oliver lo sa?>>
No e me ne vergogno tanto perché avevo promesso di essere sincera.
<<Non ancora.>> evito il suo sguardo imbarazzata.
<<E non deve saperlo.>> afferma seria.
<<Perché no?>> domando stranita.
<<Grace, sul serio non lo riesci a capire?>>
<<Ehm...no.>>
Sono confusa.
<<Andrebbe dritto da Zoe.>>
Sgrano gli occhi.
<<Per quale motivo d-...>> mi interrompo e rifletto in silenzio.
Se Oliver associasse la febbre alla sera del capannone, allora potrebbe incolpare la mia migliore amica e potrebbe fare qualcosa di sbagliato.
<<Non mi ha morsa, vero?>>
Quello che cerco in questo momento è un conforto.
<<No.>> risponde convinta <<lei non c'entra nulla.>>
Ma Oliver questo lo capirà?
Riuscirà a vedere la realtà o verrà accecato dalla rabbia?
<<Cosa mi sta succedendo?>>
La mano trema leggermente per la paura.
<<Lo scopriremo.>>
Qualcuno deve aiutarmi, una persona competente.
<<Dario!>> affermo con un minimo di speranza <<lui potrebbe aiutarmi.>>
<<Non lo sai?>> domanda confusa.
Sapere, cosa?
<<Lui era l'altra persona accanto ad Adam.>> sospira <<quando hanno trasformato Zoe.>>
Cosa?!
Era lui?
Ed io gli ho dato la mia fiducia?
<<No...>> scuoto la testa <<ti stai sbagliando.>>
<<Magari fosse così.>>
Oliver lo sapeva e non me l'ha detto?
E proprio come me, non sta mantenendo la sua promessa.
<<Mi sono fidata di Dario.>> i miei occhi diventano lucidi <<ho portato Zoe nella tana del lupo.>>
Sono una stupida!
Come ho fatto ad essere così cieca?
<<Non potevi saperlo.>> mi sorride <<era un mio amico e non avrei mai immaginato tutto questo.>>
Lei lo conosceva da molto più tempo e alla fine è diventato anche un suo nemico, giusto?
<<Mi dispiace.>> affermo sincera.
<<Non dispiacerti.>> tocca la mia mano <<la vita va avanti.>>
E per me?
Andrà avanti?

L' AMORE DI UN LICANTROPO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora