Capitolo 16

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Blake pov.


- Apri- Ordino portandole alle labbra la forchetta con un pezzo di pancake, sapendo benissimo che la sto mettendo in imbarazzo, seduta come è sul mio grembo, in cucina alla presenza di Richard il mio maggiordomo che ci ha appena servito la colazione.

Apre ubbidiente, masticando.

Le sfioro il collo con le labbra, mandandola a fuoco.

Sorrido, dandole un bacio veloce, per poi seguitare a tagliare il pancake e porgendoglielo nuovamente.

-Vuoi provare la salsa al caramello? – Domando indicando una delle bottigliette che Richard ci ha messo difronte.

Annuisce.

A quanto pare questa mattina è silenziosa. O forse è stato l'incontro in bagno a renderla timida.

In effetti mi sembrava alquanto scioccata quando abbiamo finito. Forse sono stato troppo precipitoso, ho dimenticato che non è avvezza al sesso. Devo andarci più piano o rischio di scioccarla.

Le verso la salsa sul pancake e gli e ne porto un altro pezzo alle labbra che accetta senza fare storie.

Il mio telefono sceglie quel momento per squillare. Lo prendo e me lo porto all'orecchio.

- Capo c'è un problema in uno dei club. Un cliente ha esagerato con una delle ragazze-

- Quanto ha esagerato? –

- L'ha quasi ammazzata-

Stringo il telefono tra le mani, la rabbia che si infiltra in ogni cellula del mio corpo.

- Chi è? –

- Lydia –

Aggrotto la fronte.

- È ridotta male, ma è cosciente e soprattutto non ci sono ferite gravi. Ma starà fuori dal giro per un bel po'-

- Il bastardo? –

- I miei uomini lo hanno preso prima che scappasse. Lydia è riuscita a dare l'allarme prima di svenire-

- Dove è ora? –

- Il bastardo è sorvegliato a vista dagli uomini. Ho dovuto ordinare loro di non ammazzarlo e credimi, mai un ordine mi è costato tanto-

- Lo immagino. Ora me ne occuperò io. DI a Lydia che non si deve preoccupare di nulla. Penserò a tutto io. La farò trasferire in un appartamento oggi stesso, quello che divide con le ragazze non va bene per la convalescenza e pagherò io tutte le spese mediche. Lei deve solo pensare a riprendersi. E dille che sono orgoglioso di lei per aver dato l'allarme prima che il bastardo scappasse –

- Sarà fatto capo-

Chiudo la telefonata osservando la ragazzina sul mio grembo che fa finta di mangiare, ma che invece è attenta alla conversazione.

Se fosse un giorno come un altro, l'avrei lasciata da Megan e sarei andato al club. Ma oggi Megan ha un'altra visita dal ginecologo e Daniel è con lei nella speranza di riuscire a capire se è maschio o femmina il pargolo che aspetta di nascere fra quattro mesi. Conoscendo Megan avrà pagato i medici per non farsi sfuggire nulla. Quindi ho solo un'altra opzione, lasciare Cassandra qui nell'attico da sola. Ma non mi piace come soluzione. Non che non sia al sicuro. Nessuno è tanto folle da tentare di entrare nei miei appartamenti, ma lasciarla sola non mi piace. Ma portarla al club....

- Bambolina appena hai finito di fare colazione vai a infilarti un paio di stivali caldi, usciamo tra mezz'ora-

Si volta a guardarmi.

The lost son (mafia serie7) CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora