Capitolo 26

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Questa mattina quando mi sono svegliata e lui non c'era. La parte del suo letto era fredda questo vuol dire che era andato via da un po', cosa strana perché da quando sono con lui non è passata una mattina in cui non mi abbia svegliata con un bacio o non si sia divertito a farmi arrossire. E' una sensazione strana, come un vuoto dentro di me.

Sospiro, scuotendo la testa, rimproverandomi per questi pensieri. Non so che cosa mi sia preso.

Mi alzo, dirigendomi verso la doccia e quando mezz'ora dopo ne esco sto decisamente meglio. Infilo un paio di jeans e un maglione pesante ed esco dalla stanza decisa a preparare la colazione. Sono appena entrata in cucina che qualcuno suona alla porta.

Corrugo la fronte, chiedendomi chi possa essere e se è il caso che vada ad aprire visto che Blake non è in casa.

Il suono si fa più insistente.

Mi mordo le labbra.

Se è arrivato sino alla porta di casa vuol dire che la sicurezza lo conosce. Forse è Jared o magari un altro dei suoi uomini. Del resto, che può accadermi in un palazzo circondato da guardie?

Quando il campanello squilla per la terza volta, mi decido ad andare ad aprire, per poi rimanere confusa quando vedo una donna davanti a me che mi guarda come se fossi un insetto da schiacciare. Alta, i folti capelli biondi raccolti in una coda alta, viso perfettamente truccato, fisico da modella, sembra uscita da una rivista di moda.

- Dove è Blake? –

Sollevo un sopracciglio.

Buongiorno anche a te.

- Non è in casa in questo momento. Se mi dici chi lo cerca gli e lo riferirò appena lo vedo-

Sbuffa, lasciando scivolare lo sguardo su di me.

- Mi avevano detto che eri bella, evidentemente era il vestito che indossavi –

Corrugo la fronte.

- Prego? –

- Si dice in giro che la nuova amante di Blake sia bella e giovane. A quanto pare hanno detto la verità sulla tua giovinezza. Quanti anni hai? Sedici? -

- Diciannove-

Scuote la testa, ridacchiando.

- Mio Dio non pensavo gli piacessero così giovani. Evidentemente si sta annoiando e ha bisogno di qualche cosa che lo distragga. Sono tornata giusto in tempo. Fai le valige e vattene, non voglio vedere mai più la tua faccia- Dichiara dandomi una spinta ed entrando.

Rimando a guardarla incredula. Che sia pazza?

- Deve esserci uno sbaglio. Io vivo qui-

- Non più. Ora che sono tornata non avrà più bisogno di te. Penserò io ad intrattenerlo-

- Credo che sia meglio se ne parli con lui. Magari se vuoi tornare questa sera –

- Forse non hai capito. Io e Blake siamo fidanzati. Stiamo per sposarci. Non ammetto che abbia delle amanti nella casa in cui abiteremo insieme-

Sgrano gli occhi.

- Cosa pensavi? Che ti avrebbe sposata? Povera illusa. Lui le ragazzine come te se le mangia a colazione –

- Sei la sua fidanzata? –

- Sei sorda per caso? Sono la sua fidanzata e questo anello lo dimostra- Dichiara mostrandomi un diamante scintillante al suo dito.

Corrugo la fronte.

- Allora temo abbiamo un problema, perché mi ha appena chiesto di essere la sua fidanzata- Dichiaro mostrando l'anello che ho al dito.

The lost son (mafia serie7) CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora