The lost son (mafia serie7) Completa

Capitolo 20

Blake POV.

Faccio un cenno del capo a Daniel dall'altra parte del magazzino, anche se non ce ne è bisogno, perché come tutti i miei uomini sa esattamente cosa fare. Abbiamo studiato il piano in ogni particolare e ora siamo pronti a scatenare l'inferno.

- Credi che sia invischiato il capo della Bratva figliolo? –

Osservo mio padre che ha insistito per partecipare, anche se mia madre lo ha scongiurato di non farlo. Ma immagino che voglia interrogare di persona coloro che hanno osato turbare la donna che ama sopra ogni altra cosa, la stessa donna per cui ha cambiato completamente la sua vita, accettando dei rischi che non gli competevano.

- Non lo so. Credo che lo scopriremo questa sera. Come sta la mamma? –

Fa una smorfia.

- Lo sai che cosa accade quando sente che sono coinvolti i russi. Va nel panico. Ho dovuto chiedere a Jared di darle dei tranquillanti, stava andando fuori di testa- Sibila, stringendo le mani a pugno.

- Dovrebbe sapere che non permetterai che nessuno le faccia del male-

- Non è per lei che teme. Ha paura che ti facciano del male, che tentino di riportarti in Russia o che ti uccidano –

Faccio una smorfia.

- Dopo ventisei anni, dubito fortemente che qualcuno ricordi ancora ciò che è accaduto-

- La mafia russa non perdona figliolo e non vorrei che questa fosse solo una messinscena per arrivare a te-

- Sono qui, che provassero a fare qualche cosa-

Scuote la testa.

- Quante volte devo dirti di non sottovalutare l'avversario? –

- Infatti, non li ho sottovalutati. L'intero porto è sotto sorveglianza, non si può muovere una foglia senza che io lo sappia. E quando avrò messo le mani sui traditori, allora si che mi divertirò-

- Non puoi uccidere i capi delle famiglie alleate senza prove-

- Le prove sono sul container che arriverà in porto questa sera. So che verranno di persona perché hanno bisogno di concludere il contratto. E nello stesso tempo voglio catturare anche quel bastardo di un russo. Gli manderò la sua testa mozzata su un piatto d'argento a Dimitri-

- Non nominare quel nome davanti a tua madre –

- Non dovresti essere qui. Se ti accadesse qualche cosa ne morirebbe-

- Non posso rimanere a casa quando c'è in ballo la lealtà dei miei alleati-

Sollevo un sopracciglio.

- Tuoi alleati? –

Sbuffa.

- Ragazzo puoi anche avere il controllo della famiglia, ma fino a quando non sarò sottoterra non smetterò di immischiarmi-

Sorrido.

- Non vorrei mai il contrario –

Annuisce.

- A quanto pare sta attraccando in porto – Mormoro osservando la nave che sta gettando l'ancora.

- Dove sarà il container? Ce ne sono troppi-

- Basterà lasciare che siano i nostri cari topolini a fare il lavoro sporco. Voglio che la roba metta piede sul suolo americano. Li voglio con le mani immerse nella droga che quel figlio di puttana sta inviando per invadere il mercato –