Capitolo 35

4.2K 273 57
                                    


Cassandra Pov.


Osservo attentamente forno della mia nuova cucina, nella mia nuova casa, come ho fatto negli ultimi trenta minuti, decisa, questa volta a non perderlo di vista neanche per un secondo. Questa volta non permetterò che una distrazione, rovini la mia sorpresa a Blake, né che si incendi un'altra cucina. Non ha bisogno di altro stress dopo tutto quello che ha passato e questo dolce è il mio modo di alleviare l'atmosfera e fargli dimenticare per un momento che ha due sorelle che non ha mai visto e di cui era all'oscuro, una madre che è in realtà la zia, un padre che è in realtà lo zio e che la sua vita è stata tutta una menzogna dai sei anni in poi. Temo che prima o poi arriverà il crollo, perché non è possibile che l'abbia presa così bene. La sua vita è stata completamente distrutta da una pazza. Almeno la mia faceva schifo già da prima che incontrassi il pervertito.

Sospiro, mordendomi le labbra, seguitando a guardare il forno.

- È un bello spettacolo? Il forno intendo –

La divertita voce maschile mi fa voltare di scatto. Lo trovo con solo i pantaloni del pigiama, appoggiato pigramente alla porta.

Gli addominali scolpiti sono difficili da ignorare, così come i muscoli che guizzano quando incrocia le braccia.

Sorride, staccandosi dalla porta per avvicinarsi a me.

- Buongiorno – Mormora attirandomi a sé, per poi chinare la testa e catturare le mie labbra in un bacio lieve, per poi staccarsi immediatamente.

- Mhmm, sai di dolce- Mormora, accarezzandomi una guancia con il naso.

Sorrido.

- Ho fatto i muffins- Annuncio soddisfatta.

Solleva un sopracciglio.

- Non voglio i muffins, voglio te- Mormora riprendendo a baciarmi.

Proprio in quel momento il timer del forno suona.

Sguscio dalle sue braccia, afferro il guanto da forno e mi precipito ad aprire lo sportello, ringraziando il Cielo che questa volta non vi sia fumo. Tolgo la teglia e la metto a freddare sul pianale del bancone, pregando che i muffins non si sgonfino nel frattempo.

- Hanno un aspetto delizioso- Commenta sbirciando da dietro la mia spalla.

Sobbalzo.

Come diavolo fa a muoversi così silenziosamente?

- Voglio imparare anche io-

- A fare cosa? A cucinare? –

Lo fulmino con un occhiata.

- A muovermi così silenziosamente! -

Sogghigna, prendendomi tra le braccia.

- Ah, ma questo è un segreto. Non lo rivelo a tutti- Mormora sul mio collo.

Metto il broncio.

- Non è giusto! –

Lo sento sorridere sulla mia pelle.

- Potrei fare un eccezione, ma solo se guadagno qualche cosa in cambio- Mormora divertito.

Sollevo un sopracciglio.

- Cosa hai in mente? –

- Non saprei. Tu cosa sei disposta ad offrirmi? –

- Non ho nulla. Al massimo posso offrirti dei muffins, sperando che il sapore sia buono o che siano commestibili-

The lost son (mafia serie7) CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora