Capitolo 1

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*premessa: ci tengo a precisare che già scrivevo un libro ma per vari motivi non ho continuato. Non è un capitolo per scusarmi, semplicemente ricorderemo Maurizio,un grande uomo che ci ha fatto sorridere,ci ha tenuto compagnia durante le nostre giornate e non lo dimenticheremo mai. Buon viaggio Mauri❤️🙏*

Pov's Sabrina

Tokyo,22 Febbraio 2023

"Flavio..sono stanca,non ce la faccio più a camminare" mi lamentai ancora una volta portandomi dietro quella valigia enorme. Erano ore che camminavamo e non avevamo ancora trovato il nostro hotel.
"Eccolo,siamo arrivati" sentire quella frase mi fece accendere un luccichio negli occhi.

Lasciai fare a mio marito con i bagagli ed entrai buttandomi subito sul letto. La camera era molto semplice: un bagno,una cucina sicuramente più grande di casa nostra,due stanze (perché una servirà sicuramente a Flavio per il lavoro),vista Tokyo..insomma,tutto quello che si vede in una casa normale.

"Vado a farmi una doccia" sorrisi a Flavio e mi sistemai comodamente sul letto mettendo in carica il telefono. Il mio pensiero però,si rivolse subito a lei..la mia migliore amica. Maria era strana da giorni se non mesi è non ne capivo il motivo,ma probabilmente sarà stanca per il lavoro. Feci partire la chiamata ma nessuna risposta quindi lasciai perdere,magari era con Gabriele o stava semplicemente riposando.

Passarono quasi due ore è ormai mi ero sistemata in casa come se stessi a Roma,mia amata città da quand'ero piccola.
"A che pensi?" sollevai lo sguardo dal piatto è mi resi conto che ero rimasta imbambolata chissà per quanti minuti.
"Niente..sono solo un po' stanca" finsi un sorriso e mi alzai per pulire tutto. Avevo un presentimento,ma non quel tipo di presentimento che hanno tutti...uno molto più dettagliato,come se mi ci trovassi dentro.

Pov's Maria

Ancora una volta mi ritrovo in questa clinica. Già. Ormai era un mese che Maurizio stava qui e le sue condizioni non miglioravano e non peggioravano dopo l'intervento. Mi arrivarono varie chiamate da parte di Sabrina ma non risposi,non sapeva quello che stava succedendo,gli avevo detto che Maurizio stava in viaggio per lavoro. Perché le ho mentito? Perché non volevo farla preoccupare e sapevo che avrebbe mandato a monte il suo viaggio lavorativo e non potevo permettergli una cosa simile.
"Non rispondi?" tornai alla realtà quando mi accorsi che Maurizio finalmente era sveglio.
"Non è importante" sorrisi e mi sedetti vicino a lui stringendogli la mano. "Come stai?"
"Disteso" mi rispose. Amava scherzare,era il suo punto forte,ma sapevo che lo faceva solo per non farmi preoccupare.
"Scemo" gli lanciai una piccola pacca sulla spalla e gli passai il suo solito giornale.

La giornata passò molto a rilento come sempre e io non sapevo più che fare ormai. Uscì dalla clinica perché non potevo rimanere tutta la notte è andai a casa,cercando di riposare. Sistemai un po' di cose che erano in disordine,mi preparai una cena molto veloce anche se non avevo fame e iniziai a fissare lo schermo del telefono. Che faccio? La chiamo? Non la chiamo? È se poi capisce qualcosa dal mio tono di voce? Però se non la chiamo si preoccupa... . Tante domande a cui non sapevo dare una risposta,neanche mezza. Lasciai perdere tutto e mi misi fuori a fumare,anche se in realtà pensavo che stando all'aperto potevano venirmi in mente delle risposte.

                            *********

Pov's Sabrina

Tokyo,24 Febbraio 2023

Mi giravo e rigiravo nel letto una continuazione,non riuscivo a trovare pace è in più non sentivo Maria da due giorni. Sarà successo qualcosa?

"Sabrina..mi stai ascoltando?"
"Eh?" guardai mio marito che era accanto a me è cercai un modo per ricollegare quello che stava dicendo.
"Si può sapere che hai? Stiamo da due giorni qua e non fai altro che essere distratta"
"Scusami..ma non sento Maria da due giorni e questa cosa mi preoccupa. Sarà successo qualcosa sicuramente" mi alzai e iniziai a camminare avanti e indietro è stranamente il presentimento che avevo due giorni fa,oggi era più centrato che mai. Mi fermai quando due mani mi strinsero le spalle è cercai di concentrarmi su quel contatto.
"Calmati okay? Vedrai che avrà solo qualche impegno lavorativo.."

Sapevo che Maria da tempo non era più una semplice amica per me,ma era molto molto di più. Mi stavo forse innamorando di lei? Provavo qualcosa verso di lei? No..non poteva essere. Maria è la mia migliore amica,non potevo provare qualcosa nei suoi confronti,io amo Flavio e lei ama Maurizio. Tutto questo era assurdo,forse aveva ragione Flavio..dovevo darmi una calmata.

"Sabrina ti calmi per favore? Mi stai facendo salire l'ansia anche a me" continuavo ad alternare lo sguardo dal telefono al piatto,piatto telefono,telefono piatto..sempre la stessa storia.
"Flavio è successo qualcosa me lo sento..ho un bruttissimo presentimento da due giorni" mi alzai ancora una volta da tavola è me ne andai fuori a fumare.

Pov's Maria

Ero appena entrata nella solita stanza,pareti bianche,solito comodino con acqua-medicine e giornali,solita luce,solito letto,solito cuscino,soliti macchinari. Ero a pezzi..avevo appena parlato con i medici è mi avevano informata che le condizioni di Maurizio non era poi così tanto buone. Avrei perso mio marito? Avrei perso seriamente Maurizio? No..non poteva accadere questo,non poteva lasciarmi.
"Maria.." mi chiamò con una voce così piccola che faticai a sentirlo.
"Sono qui Mauri..sono qui" gli lasciai un bacio sulla fronte e qualche lacrima iniziò a scendere.
"Maria..ti ricordi quando dissi che volevo morire nella mano di una donna importante?"

*Certo che lo ricordavo..me lo ripeteva sempre è io ogni volta lo cazziavo perché non ci volevo nemmeno pensare*

"Io so che ti lascerò entro oggi,me lo sento..però ti voglio dire una cosa. Siamo stati sposati per tanti anni,abbiamo un figlio bellissimo,tu hai una carriera spettacolare è devi promettermi che qualsiasi cosa accada tu continuerai per la tua strada. Continuerai a fare quello che ami,continuerai a badare a Gabriele,continuerai ad avere la tua solita vita,continuerai a lottare per Sabrina perché so che tra voi due ce qualcosa di più. Io ci sono stato,ci sono è ci sarò per sempre..sarò sempre accanto a te Marì,ogni momento della tua giornata,ogni ora,ogni minuto,ogni secondo che passa. Ti amo e ti amerò per sempre" ascoltai quello che mi stava dicendo è un dolore al petto si fece sentire quando sentì il bip di quella macchinetta che l'aveva tenuto in vita per tanto tempo. Se n'era veramente andato?
"Ti amo e ti amerò per sempre anche io" mi sedetti su quella stupida sedia che mi aveva fatta compagnia in questo tempo è aspettai che arrivassero i medici.

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La notizia della morte di Maurizio arrivò in meno di due secondi è io ero a pezzi,distrutta,non riuscivo a respirare,non riuscivo ad immaginare una vita senza di lui,senza il suo sorriso,senza i suoi rimproveri.

Pov's Sabrina

"Sabrina.." ero a letto,mi ero calmata ma qualcosa mi fece di nuovo salire l'ansia. Vidi entrare Flavio con una faccia troppo sconvolta è quindi mi feci qualche domanda,ma la prima fu: Cos'è successo?
"Flavio che hai...parlami..." mi alzai e presi il telefono che stava tenendo in mano. Probabilmente voleva mostrarmi una cosa,una foto,un annuncio..non lo so. Sbloccai il telefono è il mondo mi crollò addosso quando lessi quella notizia: MAURIZIO COSTANZO MORTO A 84 ANNI.

Iniziai a preparare la valigia,avrei preso il primo volo per Roma,non mi importava di quello stupido lavoro,Maria aveva bisogno di me. Buttai tutto dentro,non curando che potessi rompere qualcosa è comprai il primo biglietto che mi si posizionò davanti.

Maurizio? Non ci potevo credere. Ecco perché avevo un presentimento bruttissimo in questi giorni,non riuscivo a stare calma nemmeno per un secondo. Cercai di chiamare Maria ma sicuramente avrà spento il telefono per non essere bombardata di chiamate o altro.

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Atterrai dopo molte ore,non sentivo nemmeno la stanchezza. Chiamai Mara è mi feci dire dove potevo trovare Maria,sapevo che in questi momenti lei non sarebbe tornata a casa (ovviamente).

Arrivai davanti la clinica e la vidi,seduta,a fissare il vuoto. Si accorse di me solo quando mi avvicinai molto lentamente,avevo paura di una qualsiasi reazione. Ci guardammo è capi il suo dolore immenso in quegli occhi che due giorni fa vidi sorridere come se niente fosse successo in un mese; Maria non mi aveva detto niente.
"Maria" corsi ad abbracciarla è finalmente liberai le mie lacrime con lei.

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La notizia di Maurizio ha devastato tutti,piccoli,grandi,anziani...TUTTI! Ricorderemo un grande uomo,un grande padre,un grande giornalista,conduttore; ricorderemo una GRANDE PERSONA. Fai buon viaggio Mauri,noi non ti dimenticheremo mai❤️

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